NOME INSERZIONISTA: Jasmine top class
RIFERIMENTO INTERNET :
http://www.toptransitalia.i…
CITTA DELL'INCONTRO: Genova
NAZIONALITA': brasile
ETA': boh 27?
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: NESSUNO
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO:5 mInuti
DESCRIZIONE FISICA:alta 180 , bellissima
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): m-l
ATTITUDINE: PESSIMA
REPERIBILITA': ha sempre risposto alle mie chiamate
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: rampa di scale e poi ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38902995xx
Dopo estenuante ricerca sul Web con risultati nulli, decido comunque di immolarmi per la causa e di contattare la pulzella in questione. Reperibilità ottima, palazzo bello, in corso del capoluogo piemontese al numero del compianto Sic, terzo piano con ascensore. Apre e mi trovo davanti credo la più bella trans che io ricordi, anche meglio della Bituschini. Mi fa accomodare in camera e mi snocciola le istruzioni per L’ uso &ldquo
ammi subito il regalino, vai in bagno poi spogliati, io arrivo subito”. Eseguo pedissequamente le istruzioni, lei arriva, attacca la musica (non richiesta) sul telefonino e abbozza uno spogliarello. E qui mi dico:”Vuoi vedere che è pure simpatica?”. Mi sbagliavo: arriva sul letto e mi dice “il cazzo e’ morto, sono appena venuta” e io “Magari se me lo dicevi...”, risposta “Non me l’ hai chiesto, ho tette, bocca, culo, no?” . Si grazie allora preferisco le donne. Le propongo di fare 50 e 50 e di andarmene, ma lei rifiuta. Vabbè, mi sdraio e lei, col preservativo in mano, mi prende le gambe e mi sposta come pare a lei. A ‘sto punto lo scazzo comincia a salire e le dico “ se permetti sto come pare a me”. Accenna a mettermi il preservativo quando nel frattempo il mio pipo, vista la simpatia, risentiva dell’ effetto lumaca. Le dico” se magari prima di mettermi il preservativo me lo fai venire duro, è meglio”. Risposta “Non faccio niente senza preservativo”: rispondo” io nemmeno, guarda”. Faccio per toccarle il pisello e lei me lo vieta, solo tette e culo. A ‘sto punto lo scazzometro va a fondo scala, mi alzo, mi rivesto e me ne vado. Agguanto la maniglia della porta alla brutta, e lei se ne esce con “Piano, è casa mia”. Mi mordo la lingua per trattenere un pattone, le dico “MUORI” e imbocco L’ ascensore. EVITARE COME LA PESTE. Questi bastardi devono morire di fame.
