Volevo dire solo la mia, sebbene sia abbastanza novizio nel mondo punter, ma non cosi novizio finanziario/economico, perchè ci lavoro. Si, è vero, fare la bagascia non è il lavoro dei sogni di una ragazza, anzi si finisce a fare questa scelta per situazione spesso al limite. Poi sicuramente c'è chi lo fa per il guadagno, sebbene possa fare tranquillamente altro e campare con meno.
Detto questo, non so se esista per ciascuna la figura del protettore, anche se so che nella maggior parte dei casi fanno comunella tra di loro, specialmente quelle con la stessa nazionalità. Magari si dividono l'appartamento e quindi se succede qualcosa c'è l'altra nell'altra stanza che può intervenire. Mi è capitato per le rumene/moldave otr loft. La comunella esiste anche per questione affitti, anche perchè non si trova un proprietario che affitta un monolocale, in nero, senza busta paga, sapendo che quella fa la escort. O se glielo affitta(decisamente raro), immagino glielo affitti al triplo, perchè se viene pinzato, sono problemi seri.
Per la parte monetaria, per una OTR/Loft dell'est media il guadagno oscilla tra i 5k-10k (zona Torino che conosco), per le black OTR 2k-3k, per le cinesi un po' di più delle black ma c'è mamasam e organizzazione. Alcune escort loft magari superano i 10k, ma non sono comunque tante, saranno i top 5-10% delle loft che fanno queste cifre e magari hanno anche una segretaria/garga, fanno tour e via così.
Il vero del problema del mestiere è il nero, perchè non puoi avere un conto corrente in cui puoi far confluire tutti i soldi, non puoi avere una carta di credito, non puoi avere un contratto d'affitto regolare, ed è qui che entra in gioco l'organizzazione, il garga, la comunità che si è creata con altre prostitute ecc.
Detto questo molte dell'est, trasferiranno i soldi in Romania/Albania e quindi lì sarà molto più facile far diventare questi soldi utilizzabili, facendo una vita normale, perchè conoscono meglio il posto e i controlli su certe cose sono inesistenti. Comunque il guadagno è molto buono, ma è proporzionale a tutta una serie di rischi, di scarse tutele che lo rendono quello che è