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Una splendita doppietta con realese da parte sua alla seconda :
1)ore 11.00 1VU 25 minuti cunniling, bj, 69, smorzacandle, pecos e di nuovo cunniling
2) ore 13:45 1VU 20 minuti cunn, 69, smorzacandle + suo realese,
La chiamo alle 9:30, mi risponde mezza insonnolita ma con tono dolce, e mi dice che può trovarmi dalle 10:00.Una traversa dell'appia dopo Furio camillo.Mi presento verso le 10:30 la chiamo ma non risponde, insisto 2-3 volte con chiamate intervallate di 10 minuti e alla fine verso le 11:00 riesco a parlarci.
Arrivo di fronte il suo portone a vetri, entro e scendo nel seminterrato, si apre la porta, mi infilo e la vedo: vestita con il corpetto di pizzo nero dell'inserzione...Perdo per alcuni secondi la cognizione del luogo e del tempo,per un attimo ho temuto che mi fosse partito un embolo, mi riprendo, ci presentiamo con un bacio sulla guancia, piacere Brighit e io le dico scherzando : "certo che hai proprio dei begli occhi..." Lei si mette a ridere, e mi dice " ma graaazie" la sua voce ricorda quella di Victoria Silvstedt, il fisico le si avvicina parecchio, e io mentre la seguo con gli occhi fissi sul suo stratosferico lato b che mi ondeggia davanti, faccio il signore e resisto alla tentazione di metterle subito le mani addosso.
Lungo il corridoio sulla destra una fila di scarpe con tacco 12, le guardo i piedi e mi accorgo che è scalza, almeno un metro e quaranta di cosce affusolate.
Vado in bagno, oltrepassando una tenda dove sulla destra c'è anche un cucinotto.
Torno ed entro in una camera con un televisore al plasma acceso di fronte un letto con il classico specchio dietro e un quadro di Marylin Monroe appeso al muro.Appena la vedo mettere le mani dietro la schiena le chiedo di non spogliarsi perché ci penserò io.
La guardo fisso i suoi occhi verdi mentre con la mano delicatamente le carezzo il lato sinistro del viso, spostando leggermente i suoi capelli profumati.Inclino la testa e comincio a baciarla sul collo e sul lobo dell'orecchio, mordicchiandolo leggermente.
Lei un pò sorpresa dal mio scarso interesse mostrato finora per i piatti forti esposti su quella ricca tavola imbandita, gradisce e accenna un primo mugolio.
La stendo sopra un copriletto rosso mentre continuo a baciarla sulle scapole, le abbasso la parte alta del corpetto e i miei occhi si riempiono del suo seno che ondeggia mentre lei prende una posizione comoda sul letto aiutandosi con i gomiti.
Resisto ancora alla tentazione di avventarmi sui capezzoli e comincio con giri concentrici sempre più stretti a gustarmi quei due frutti zuccherini. Sento che la sua pelle reagisce sotto la mia lingua appena accennata, il suo respiro diventa affannoso e capisco che le piace.Arrivato al capezzolo, mi fermo un attimo, so che ora lei si aspetta da un momento all'altro il contatto delle mie labbra, ma io ho deciso di farla eccitare e sfioro solo leggermente il capezzolo con la lingua e mi allontano scendendo di nuovo giù verso l'altro seno. Lei inarca la schiena e mugola ancora.Faccio la stessa operazione con il seno destro, poi finalmente affondo le labbra e assaporo con la lingua la parte più prelibata di quei due frutti della femminilità.
Scendo sulla pancia facendo scorrere il labbro superiore che racchiudo in baci continuando ad avvicinarmi alle altre zone calde, aggiro l'ombelico e mi fermo di nuovo, le abbasso la parte bassa del corpetto senza scoprire l'inguine. Le mordicchio il fianco, le alzo la gamba, lei con le due mani prende il corpetto e alza il sedere per lasciarlo scivolare giù, la fermo con una mano e mi allontano ricominciando a baciarla dalla caviglia.
Percorro tutto l'interno coscia fino alle pieghe dell'inguine, la trasparenza della lingerie mi regala uno spettacolo inebriante, i suoi umori sono stati trattenuti dal tessuto che aderisce al suo corpo mostrandone i contorni.
Non resisto e finalmente insieme sfiliamo quello che resta della sua lingerie.
Eccola, bellissima, rosa, completamente depilata, finalmente ne assaporo gli umori, lei geme e spinge la mia testa tirandomi quasi i capelli.
Allargo le grandi e piccole labbra e dirigo la punta della mia lingua verso il clitoride, lo accarezzo delicatamente sempre con la punta della lingua, tenendo lontane le labbra, sento che le sue sensazioni aumentano man mano che il mio tocco diventa più leggero.Alterno le mie attenzioni sulla lato destro e sul sinistro,mentre affondo l'indice e il medio dentro e con le nocche dell'anulare e mignolo premo sullo sfintere.Lei mi blocca e mi dice che ora vuole farlo anche lei a me.
Posizione 69, lo spettacolo continua.Comincio a stimolarle il secondo canale con la lingua, poi di nuovo la sua meravigliosa pesca, immergo il viso e sento i suoi glutei sodi avvolgermi le guance, mentre affondo la lingua tra tutta quella polpa succosa.
Lei si rigira e senza nemmeno chiedermelo affonda l'albero della vita nel suo corpo, gemendo mentre tira indietro la testa.
Le sensazioni sono a mille, ogni movimento è amplificato, le sue pieghe abbracciano il mio membro che affondo alternando movimenti lenti ad altri più energici.
Sento che sta quasi per venire, ma non voglio perdermi lo spettacolo da dietro e le dico di cambiare posizione.
I nostri corpi aderiscono perfettamente, alla vista di quel meraviglioso fondoschiena perdo quasi il controllo, le afferro i glutei sodi e con le mano a mo di artiglio li graffio con i polpastrelli.Accarezzo la sua schiena con le due mani stimolando la sua spina dorsale partendo dal collo con i due pollici.Arrivo a quel meraviglioso buchino e affondo il polpastello dentro, lei mi lascia fare anzi aumenta di intensità i suoi mugolii, a quel punto non resisto e vengo con un gemito di piacere che somigliava ad un urlo. Mentre ci salutiamo sento che non sono ancora sazio, le chiedo se possiamo ricominciare e lei mi dice di passare dopo pranzo.
La richiamo e entro di nuovo in quella alcova di piacere. La trovo con slip e reggiseno verde chiaro, bellissima appena docciata.
Questa volta la stendo con la schiena rivolta verso l'alto.Comincio a massaggiare il suo corpo,le slaccio il reggiseno, scendo ancora e lei si inarca e mi offre il suo fondoschiena. Le abbasso gli slip e dopo averla ammirata in tutto il suo spendore affondo la lingua tra i suoi glutei.
Dopo aver ripetuto più o meno i preliminari del primo incontro, compreso il 69 sale sopra.Guizzo dentro il suo corpo con agilità, muovendo il bacino con inarcamenti della schiena, mi aiuto poi con le gambe che racchiudo leggermente con lei sopra .La graffio sui glutei mi accorgo che le piace molto, si piega verso di me e con una mano raccolgo i suoi seni e lecco entrambi i suoi capezzoli con movimenti orizzontali della testa.A quel punto sento che lei aumenta l'intensità dei suoi gemiti, la guardo e vedo un espressione quasi di dolore sul suo viso, lancia un mezzo grido e sento le sue contrazioni...Era venuta. Le chiedo conferma e lei mi dice di si, a quel punto dopo pochi secondi sento che sto per venire anche io e le dico di fermarsi. Lo tiro fuori ma troppo tardi.Faccio finta di niente e continuo.Lei mi chiede se può finire con la mano.Le dico di si.Si siede con le gambe verso di me ed approfitto per stimolarla con le dita,.Il rumore tipico dello sciaquettio mi eccita da morire, rivolgo il palmo della mano verso l'alto e sento la parte ruvida mi accorgo che sto quasi per rivenire.Lei si accorge invece che ero già venuto e si incazza un pò ma le passa subito e mi perdona ." la prossima volta tu mi dire se sei venuto, non si fà così eh !" Ci salutiamo dopo aver parlato un pò (mi ha detto che sta per partire, va fuori Roma qualche giorno) e mi dice " ti sei divertito oggi eh ?" Porca miseria penso io salutandola a malincuore e con la tentazione di farmi pure la terza.
