yashi:
binario:
Ciao collega, senza voler mettere in dubbio le tue parole, quello che mi sembra strano é il fatto che i 4 comuni appartengono a prefetture diverse e che, nel caso lentatese, le forze locali erano presenti solo nelle retate trimestrali (più o meno quella era la tempistica) mentre CC e Polizia li ho sempre visti in pista ma molto molto meno accaniti.
Qualcosa nella strategia di contrasto alla prostituzione OTR in zona sarà sicuramente cambiato, che le cause siano expo o ordine pubblico poco importa, ma pensare che senza una legge funzionale le FFDO possano bonificare il territorio mi sembra improbabile.
Ho riportato sinteticamente un'articolo letto sul giornale di Como.... se riesco a ritrovare il link lo postero'
Pattugliamenti congiunti per Mariano, Arosio, Carugo e Novedrate
Sulla Novedratese verranno anche fatti controlli su alcol e droghe
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Uniti nella lotta contro la prostituzione sulla provinciale Novedratese. I Comuni di Mariano, Arosio, Carugo e Novedrate – coordinati dal sindaco Giovanni Marchisio – hanno deciso di mettere in campo quel lavoro di squadra che finora è mancato nel controllo del sesso a pagamento sulla Sp 32 e sulla Valassina.
Il merito delle azioni sarà definito a giorni, ma i rispettivi primi cittadini hanno le idee già piuttosto chiare su come si interverrà nei prossimi mesi.
Grazie all’incontro svoltosi a Como con il prefettoBruno Corda, il tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri Roberto Jervolino, il questore Michelangelo Barbato e il colonnello della guardia di Finanza Luigi Antonio Cappelli. Tre i livelli di intervento: il primo prevede che i quattro Comuni redigano un’ordinanza omogenea per continuare a multare i clienti delle ragazze.
La seconda fase prevede un coinvolgimento sovraccomunale: «Abbiamo ricevuto dal Prefetto, dal Questore e dai Carabinieri la disponibilità a creare sinergia tra forze di polizia, gli uomini dell’Arma e i nostri vigili urbani – prosegue Marchisio – per organizzare pattugliamenti sulla Novedratese, sulla Valassina e sui nostri territori. I controlli non si limiteranno alla prostituzione, ma si concentreranno anche sulla viabilità e sugli accertamenti delle condizioni dei guidatori tramite alcool e droga test».
E non finisce qui: «La terza e ultima fase riguarda l’informazione e la sensibilizzazione dei cittadini – aggiunge Marchisio -: organizzeremo degli incontri pubblici per spiegare i provvedimenti e ricordare alle persone che sono soggetti attivi nel controllo del territorio. Solleciteremo la collaborazione con le forze dell’ordine per segnalare episodi strani e sospetti».