Desiree, milfona a Gravellona Toce

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gli stessi con tinyURL:



Ritorno in attività dopo un paio di mesi di latitanza con una bella MILF che opera in zona Gravellona Toce (anche se in effetti, l’incontro è avvenuta prima delle festività natalizie). Avevo intenzione di sfruttare il passaggio di qualche collega, ma una volta viste le foto dell’annuncio, non sono più riuscito a togliermela dalla testa. Il ritorno è però cosa difficile e sono un po’ titubante. Finalmente la contatto alle 22:30, quasi sperando che non rispondesse (ero a circa 1h di strada da lei). Invece alza la cornetta e mi risponde quest’italiana dalla voce molto piacevole e tranquilla, da amica. Non sciorina nessun menu della casa e l’unica condizione che mi pone è assicurarla che sarei effettivamente andato a trovarla. Non sono un tirapacchi e lei mi ha già preso all’amo. Mi sparo ‘sti 60 km in un territorio a me inesplorato, fino ad arrivare al paesello seguendo le sue indicazioni che mi guidano dal vivavoce della macchina.

Sono praticamente in un paese di montagna (per fortuna che il cell. prende bene) e mi dirigo questa volta a piedi verso Desiree che gentilmente mi viene incontro. La vedo in lontananza: la figura non mi delude (avevo in mente le immagini dell’annuncio) e più mi avvicino, più mi rassicuro: caviglia sottile, tacco, cappottone di piumino; un milfone proprio ben tenuto. E se aggiungo la simpatia dimostrata al telefono, vedo l’incontro iniziare nel migliore degli auspici. Ci salutiamo sulla stradina deserta (erano le 23:30 e tutto taceva) e facendomi strada, mi fa accomodare nella sua casina accogliente.

E’ proprio piccina picciò: al piano terreno in una stanza sola, c’è cucina, sala da pranzo e alla moda dei nostri vecchi, il letto, proprio di fronte alla stufa a legna che fa tanta atmosfera e anche un piacevole calduccio. Figata, mi piace! Sia il posto, sia la tipa. Mi propone subito un caffè che accetto di buon grado, giusto per un po’ di conversazione e di studio reciproco. E’ carina e a mio gusto, persino qualcosa in più: ha un viso un po’ particolare che mi garba. Sotto il vestitino le tette paiono pienotte e le gambe abbastanza tornite. Finiti i preamboli, viene il momento di passare alla contrattazione. Servizi e rate sono più o meno velatamente specificati sul testo dell’annuncio: massaggio, BBJ e scopata (no RAI2) per 100 franchi. Non ho intenzione di trattare, quindi accetto e passo subito alla fase risciacquo che avviene al secondo piano (attenti alla testa per chi è alto). La casetta è sì accogliente, ma un po’ incasinata: c’è roba un po’ dappertutto, ma non ho mai avuto l’impressione di essere in un ambiente sporco. Il bagno è quello che è, ma soddisfa in pieno le esigenze di chi lo utilizza. In ultimo, salvietta in cotone fresca di bucato in luogo del rotolone di carta. Mi lavo prima io e ritorno ignudo sul letto-divano peraltro un po’ piccolo (1 piazza abbastanza corta).

Desiree arriva subito dopo in completino sexy e qui posso assolutamente confermare la veridicità e corrispondenza delle foto che la pubblicizzano; forse solamente un pochino di pancetta che forse al momento degli scatti, ha tirato indietro (e chi non lo fa?). Crea l’atmosfera spegnendo le luci ed accendendo qualche lumino, poi mi chiede di mettermi prono e godermi quello che sarebbe “arrivato”. Obbedisco e mi incastro sul materasso. Con lei al mio fianco, mi spruzza sulla pelle un olio spray non proprio a temperatura corporea, ma che riscalda subito con delicati massaggi manuali che servono per lo più a spalmare il lubrificante (un po’ aromatico, ma gradevole). Pochi passaggi così e sento saltare gli elastici della lingerie. La sua nudità è confermata dal fatto che si siede sul mio sedere e comincia a massaggiarmi più intensamente, utilizzando mani, gomiti, avambracci e seno. Direi che qualche nozione di massaggio ce l’ha, ma è più che altro una pratica sensuale. Quando spalma il seno su di me, arriva con la bocca al mio orecchio, provocandomi brividi di piacere. Inoltre quando utilizza le mani, incastra il suo clito tra le mie chiappe, facendomi così immaginare la polposità della sua pussy. La pratica sarà durata circa15 minuti, dopodichè mi fa girare.

Sempre molto sensuale e felina, si mette al mio fianco e ho quindi la possibilità di cominciare ad agire. Subito FK che anche lei non si fa mancare, anche se non mi piace come bacia. Comincio a stropicciarla e al tatto la trovo gradevole, naturalmente tenuto conto delle sue primavere. Dopo qualche minuto di petting, me la ritrovo sotto e acrobaticamente (viste le dimensioni del divano) mi impegno in un DATY che mi lascia un po’ indifferente, nonostante l’abbondante trippa a disposizione e i suoi gesti di gradimento. Coperto, diamo il via all’unica mission che porto avanti fino alla mia capitolazione.

In definitiva, anche se non lo ritengo un incontro sprecato, non mi ha acchiappato la tipa anche se le prerogative c’erano tutte. Mi ha un po’ infastidito la sua loquacità non tanto per la quantità di parole (mi sono intrattenuto circa 3 ore, dalle 23:30 alle 2:30), quanto per gli argomenti: vita privata (solo scazzi), racconti con suoi clienti, quanto è brava di qui, quanto è desiderata di là. Inoltre l’ho trovata un po’ meccanica, ovvero mi è sembrato recitasse la parte della scopatrice fatale, quella che pensa di farti delle cose dell’altro mondo e che è convinta che tu non le abbia mai provate. Insomma, poco verace, poco coinvolta coi sensi.
Rimane però un bell’incontro, con tutto il contesto che ho descritto e lei veramente molto gentile, attenta e propositiva nel mettermi a mio più agio possibile.

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Ti vendo.......  la grinta che non hai