Ciao a tutti.
Tornando da Milano in tarda serata e avendo saltato la cena, avevo voglia di porcate.
Ma non le solite cui siamo abituati, intendo proprio porcherie da mangiare, tipo fame chimica ma senza la chimica...solo una fottuta fame.
In tangenziale il mio cervello comincia a pensare...pizza...kebab...e poi l'illuminazione: il paninaro della binasca, quello all'incrocio con la valtidone!
Tanto peregrinare in zona per cercare di pucciare il biscotto e finalmente l'occasione giusta per provare il panino.
E anche per verificare la mia teoria, che la clientela fosse prevalentemente costituita da...diciamo guardiani delle mestieranti
Per una volta ho visto la scena dal lato del pappone, e ho visto anche che persone sono.
A occhio sono anche loro degli stipendiati, giovani nordafricani messi li' da qualcun altro che prende i guadagni veri.
E alla fine ci parli, chiacchieri con loro e con il paninaro bulgaro.
Sono persone come altre che fanno un lavoro, probabilmente scontenti del loro stesso status.
Ma mentre ci parli li vedi che ogni tanto scattano e guardano verso le loro colleghe, o rispondono al telefono, sapete il classico squillo che la stradale fa quando sale in macchina con voi...
E allora ti passa la voglia, pensi a quanto sei controllato quando sei in un imbosco e ti credi isolato e tranquillo con la ragazza...
Non so dove sto andando a parare con questo discorso, ma concludo con questo: il panino era strabuono, da tornarci...va a finire che andro' in binasca solo per quello e non per trombare
ciao!
Tornando da Milano in tarda serata e avendo saltato la cena, avevo voglia di porcate.
Ma non le solite cui siamo abituati, intendo proprio porcherie da mangiare, tipo fame chimica ma senza la chimica...solo una fottuta fame.
In tangenziale il mio cervello comincia a pensare...pizza...kebab...e poi l'illuminazione: il paninaro della binasca, quello all'incrocio con la valtidone!
Tanto peregrinare in zona per cercare di pucciare il biscotto e finalmente l'occasione giusta per provare il panino.
E anche per verificare la mia teoria, che la clientela fosse prevalentemente costituita da...diciamo guardiani delle mestieranti
Per una volta ho visto la scena dal lato del pappone, e ho visto anche che persone sono.
A occhio sono anche loro degli stipendiati, giovani nordafricani messi li' da qualcun altro che prende i guadagni veri.
E alla fine ci parli, chiacchieri con loro e con il paninaro bulgaro.
Sono persone come altre che fanno un lavoro, probabilmente scontenti del loro stesso status.
Ma mentre ci parli li vedi che ogni tanto scattano e guardano verso le loro colleghe, o rispondono al telefono, sapete il classico squillo che la stradale fa quando sale in macchina con voi...
E allora ti passa la voglia, pensi a quanto sei controllato quando sei in un imbosco e ti credi isolato e tranquillo con la ragazza...
Non so dove sto andando a parare con questo discorso, ma concludo con questo: il panino era strabuono, da tornarci...va a finire che andro' in binasca solo per quello e non per trombare
ciao!