Assolutamente consigliata, anche se i prezzi sono abbastanza elevati rispetto alla Golden Sauna, descritta di seguito. Vale la pena andarci anche solo per vedere la fila impressionante di ragazze a disposizione….
Dulcis in fundo, Golden Sauna, la mia preferita. La scelta di ragazze è un po’ più limitata rispetto alla 18, ma la qualità non è da meno, e i prezzi notevolmente inferiori (si parte da un servizio completo a 1300 patacche per 60 minuti alle 2000 patacche di una star girl, grandissime fighe). La Golden è aperta 24/24, addirittura, come mi ha detto il manager all’ingresso, se vuoi puoi star lì tutta la notte (in questo modo risparmi la spesa dell’hotel e il tempo per andarci e tornarci) e dormire sulle confortevolissime chaises longues della sala principale. La procedura è più o meno quella della 18, con doccia, vestizione assistita con vestaglia di seta, bevande e snack gratis e a volontà (si pagano solo le birre, come del resto alla 1
. Qui lo show è continuo, nel senso che e ragazze ogni 15 minuti circa vengono fatte girare per le sale, in modo che scegli direttamente dalla poltrona, che per un pigro come me è il massimo. Oltre alla selezione col numero, c’è anche la possibilità del “massaggio cinese” per 1,5 ore per circa 800 patacche che include sesso ma con una girl che scelgono loro (da quel che ho capito NON dal parco numerrato circolante), e ovviamente la possibilità del massaggio semplice. Ogni ora circa c’è una specie di happy minute in cui le ragazze si strusciano, ti leccano i capezzoli, ecc. a turno a suon di musica (ne passano 4-5 ognuna delle quali fa un "atto"
. L’happy minute delle 23 (credo) include un bbj (non a termine) per tutti i clienti (è possibile rifiutare, ma …. Non l’ho fatto….). E’ li, e nelle docce, che non ho potuto fare a meno di osservare la scarsissima dotazione orientale (lì in mezzo mi sentivo Rocco Siffredi). Come piatto principale, la mia scelta è ricaduta su una vietnamita moooolto carina, una terza scarsa, lineamenti da vera bambola e come ho poi scoperto, una vera assatanata. Il programma, a 1300 pataks, consiste in un lavaggio accuratissimo (non ho mai fatto così tante docce come nei miei tre giorni a Macao) fatto a mano dalla fanciulla, su una chaise longue leopardata nel box doccia oversize della stanza cui ha fatto seguito un vigorosissimo lavoro di lingua su tutto il corpo, con rimming, leccata di palle e bbj, a terminare con strusciata assiatita da gel mentre mi esplorava le tonsille a colpi di slinguazza (il cosiddetto japanese kiss, con abbondante uso di saliva).
Al termine della fase di lavaggio si passa all’azione vera e propria sul lettone della stanzetta, dopo una accurata asciugatura. Anche qui, passaggio di lingua ovunque e bbj appassionato. Io sono un amante del buon vecchio 69: propostolo, non lo ha disdegnato siamo andati avanti così fino a che non è venuta per la prima volta. A questo punto si è girata e mi è zompata sopra cavalcandomi. Era strettissima, all’inizio era quasi doloroso, poi ha cominciato a muoversi con un ritmo via via crescente, chinandosi avanti per baciarmi sui capezzoli e sulla bocca ed è andata avanti per dieci minuti buoni. Tutta sudata si è staccata, si è messa sulla schiena e mi ha chiesto di venirle sopra. A questo punto lei era bagnatissima, io infoiatissimo e mi sono messo a pomparla in profondità meglio del buon Rocco, con lei che apriva le gambe in fuori per farmi entrare meglio, mentre la mia lingua mulinellava nella sua bocca. Siamo andati avanti così per dieci minuti buoni, con lei che mugulava come una infoiata e godeva come una pazza, poi ha suonato il citofono per segnalarci che il tempo era terminato. Lei mi ha fatto segno di ignorare e continuare a scoparla e alla fine è venuta. Il telefono ha risuonato, ma io ero ancora ingrippato, così mi ha tolto il guanto e mi ha finito a manovella facendomi venire sul suo corpo. Poi, manco a dirlo, ridoccia finale. Nelle due ore che sono rimasto ancora, lì ad ogni giro si fermava da me sdraiandosi sulla poltrona al mio fiano e mi baciava e mi toccava. L’ho riprovata, oltre ad altre due ragazze, nei due giorni successivi con esiti analoghi.
Credo che le viet siano tra le ragazze più sensuali e con maggior carica erotica del mondo, oltre ad avere dei lineamenti e corpi da grandissime fighe; non so perché, ma tutte le volte che ne incontro una si crea un rapporto speciale… mi era già successo in una laro paese del SE asiatico, ne avevo conosciuta una, ero stato con lei una settimana, ancora oggi continua a scrivermi e dirmi che le manco.
Faccio notare che in tutte due le saune, Golden e 18, o ero solo io o c’era al massimo un altro straniero, tutti gli altri clienti erano asiatici, anche di medie/avanzata età, il che secondo me è ben correlabile con la già citata elevata aspettativa di vita di Macao (ergo: trombare fa bene!). Se passate da quella parti, vi raccomando caldamente questi due templi del sesso. (tra l'altro, mi hanno detto che tutte le ragazze vengono visitate periodicamente e il governo impne degli standard molto severi ai gestori). Mi hanno parlato bene anche della sauna nell’hotel Rio e nell’Emperor, ma per motivi di tempo non ho potuto sperimentare. Darling potete evitarla, non perdete molto rispetto a queste due, posto da turisti.
Il nome è rabbit, rogering rabbit.