SuperSara84:
Lui era più grande di me e un po' pazzo...
Era divorato da un amore che arrivava fino alle ossa,ma non so cosa successe al mio animo..
Morire è facile ed istantaneo,ma la morte di un'anima è qualcosa che non si può immaginare.
Qualcuno aveva ucciso la mia anima ed io ero diventata un oceano di odio.
Forse sono come quei ragni velenosi che muoiono in solitudine,è il loro destino.
Ma non giudicarmi....Sii mio nemico,ma non il mio giudice...
tu non mi conosci,non sai niente di me....
Tu sei solo di passaggio qui...
Tu sei il vento...
Io sono la roccia...che resta.
L'anima puoi tradirla, strapparla, lacerarla, ferirla, fenderla... ma anche nutrirla, donarla, accarezzarla vederla... qualcuno dice che si può persino vendere, ma non credo che questo sia possibile... quello che invece sono sicuro è che non puoi ucciderla, ne la propria, ne quella di un'altra persona... è essenza, impalpabile, a volte leggera come una piuma, altre pesante come un macigno... nasce con la nostra vita terrestre, ma non muore quando questa arriva al suo termine... è la nostra traccia, quello che rimane di noi, quello che niente e nessuno potrà mai distruggere, almeno finchè ci sarà qualcuno che la porta con se... è quella roccia, che il vento ed il mare erodono giorno dopo giorno, senza però mai arrivare a distruggerla...
Un abbraccio.
Livio.
"Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle"
Voltaire