tutto ebbe inizio un giorno. che annoiata in casa mi sono collegata ad un sito per adulti.avevo una gran voglia di svagare e di cambiare la mia vita monotona,trasformandola nel mio dessiderio,nella mia passione,nel sesso.desideravo trovare un uomo ch potesse sodisfare la puttana che vive custodita dentro di me.il mio sogno.be.. un tabù per tanti...magari non interpretato nel modo giusto. ma vi posso garantire che è stremamente eccitante..il sentirse violentata cerebralmente.dove i confini del desiderio toccano lestremo,ma non e per tutti.solo per quelli davvero capaci di sapere amare nel profondo e abbandonarte un secondo doppo.lasciandoti confusa sentendo il dessiderio di avere ancora una volta piu che il suo corpo la sua mente,contorta e frivola,pasionale e meschina.cosi curiosamente in chat ho conosciuto LUI..lo chiamero cosi perche non voglio pronunciare il suo nome..non vi voglio raccontare di come e sucesso che ci siamo incontrati ,se no ,come mi ha dominata e mi ha fatto sua..mi e bastato un sms per correre da lui,un indirizzo,un numero di stanza..la porta era socchiusa ed era tutto totalmente buio.mi sono alla stanza con la adrenalina che scorreva nelle mie vene mentre sentivo tra le mie coscie la umidita della mia vagina..lentamente apri quella porta chiudendola alle mie spalle,non vedevo nulla,sentivo solamente il suo respiro vicino a me,il profumo maschile che spriggionava suo corpo,io ferma,immobile senti la sua mano accarezzare la mia schiena e un istante doppo mi scaravento contra il muro.suo corpo si avicino al mio la sua mano tapo la mia boca,mentre laltra strapava le mie mutandine con violenza.<non parlare!mi ha chiesto in tanto che toglieva la mano me bacio dolcemente per poi mordere le mie labbra facendome male,sentendo bruciare dentro di me di rabbia e con la sua lingua accarezzo la ferita.<girate..me ordino e io senza fiattare obbedi,mi legho le mani dietro la schiena e aprendomi le gambe lo senti penetrare.forte,con decizione,con voglia del mio corpo .mi aferro i lunghi capelli in tanto che mi sbatteva,li,ferma contro il muro tra lui e limmobilita,tra il piacere del suo pene e il mio bisogno di apartenerle raggiunse lorgasmo.mi slegho,mi acarezzo le guancie e mi conduco alla porta dove senza vederlo nemmeno una volta mi ha detto<vattene...
Beh e un racconto che mi ha personalmente eccitato per la narrazione il sesso e fare sesso e l imprevedibilità della situazione la passione che diventa il vortice del racconto. Sono le storie più belle brava vuoi che ti mandi un sms anch'io ; )
