Prima regola del fight club...
A me è capitato, di recente, di incrociare dire tizi, in altrettante occasioni, che stavano per entrare negli stesso palazzo dove stavo entrando io, e si capiva chiaramente che stavano andando a fare la stessa cosa che stavo andando a fare io.
La tentazione di fare un saluto, un ceno di intesa, scambiare due parole c'era... Però mi rendo conto che, per evitare ogni sorta di guaio, è meglio stare sulle proprie.
Il fatto di non poter raccontare a nessuno di questo lato della mia vita, che non sarà il principale ma è comunque importante (forse è l'unica cosa un po' eccitante che faccio) in po' mi pesa. E anche qui, nonostante ciò sia più libertà, bisogna però tenere l'anonimato...
Scriverò un libro di memorie e lo farò pubblicare postumo
Erminio
punter sì, ma fine gentleman.