Ciao a tutti.
Vorrei raccontarvi questa esperienza reale:
Primavera 2003, mentre giro per una città del nord, noto una bella ragazza bionda, che non ho mai visto in qnascere un nuovo tratto di strada... mi fermo e la intervisto... e ci accordiamo...
Forse perché stufo del menage con la mia convivente, che si credeva"donna in carriera,cercavo di creare qualcosa di più semplice e dolce, insomma:pensavo di poter far nascere un sentimento reciproco.
Dopo un paio di incontri, lei incomincia a darmi fiducia, mi dice che è ucraina, che è venuta in IT per lavorare come badante, ma è finita in mano a degli albanesi...
Non conosce ancora bene l'italiano, e io chiedo a una conoscenza russa di tradurre una mia lettera in cui le spiego cosa desidererei succedesse tra noi.
Quando la legge scoppia in lacrime!
E sembra veramente felice e desiderosa di togliersi dalla sua situazione..
siamo in un bar, e lei, che conosce bene la barista,le racconta tutto tra le lacrime di gioia.
La barista, palesemente emozionata, mi incoraggia a proseguire nei miei intenti.
A quel punto,metto in atto le mie idee...:chiedo aiuto a certe mie conoscenze alle dipendenze del nostro stato. ..
loro cercano di dissuadermi, mi consigliano di vivere la cosa come una piacevole avventura. ..ma poi,vedendo la mia sincera volontà di andare avanti. ..aprono il procedimento.
Risultato: lo sfruttatore albanese finisce al gabbio.
E lei, finalmente libera, dopo qualche mese di vita normale, come intendiamo in IT, assieme a me...
Decide di tornare a lavorare per strada. ..da indipendente. ..o forse no. ..
evidentemente il fare i soldi facili. ..e' stato più forte di tanti desideri familiari. ..
il mio primo istinto, quando dopo che era sparita dalla circolazione per più di un mese, e poi ritrovarla nello stesso luogo. ..
fu di prenderla a sberle! !! Cosa che non ho mai fatto, ne con lei e ne con altre...eche mai farò. .
ma credetemi, il passare per quella strada, e nel momento che mi riconosceva. ..vedermi salutare co il dito medio. ..
mi faceva sentire un pirla!
Esattamente come mi sono sentito dire amichevolmente dai cari amici intervenuti in mio aiu allora.
La cara signora, che ora ha circa 35 anni. ..fino all'autunno scorso, ha esercitato la professione sempre nello stesso luogo.Dispiace penso a molti, che come me, nutrono dei sentimenti sinceri, sentirsi presi per fessi creduloni. .
adesso, dopo tanti anni, aver cambiato stato civile, ma sempre in cerca di relax. ..
Stava per succedermi di nuovo, in un altro contesto,che magari vi racconterò appena avrò tutti gli elementi che sto raccogliendo pian piano. ..
mi farebbe piacere sentirmi raccontare da qualcun altro di non essere stato l'unico a credere nelle favole...
Vorrei raccontarvi questa esperienza reale:
Primavera 2003, mentre giro per una città del nord, noto una bella ragazza bionda, che non ho mai visto in qnascere un nuovo tratto di strada... mi fermo e la intervisto... e ci accordiamo...
Forse perché stufo del menage con la mia convivente, che si credeva"donna in carriera,cercavo di creare qualcosa di più semplice e dolce, insomma:pensavo di poter far nascere un sentimento reciproco.
Dopo un paio di incontri, lei incomincia a darmi fiducia, mi dice che è ucraina, che è venuta in IT per lavorare come badante, ma è finita in mano a degli albanesi...
Non conosce ancora bene l'italiano, e io chiedo a una conoscenza russa di tradurre una mia lettera in cui le spiego cosa desidererei succedesse tra noi.
Quando la legge scoppia in lacrime!
E sembra veramente felice e desiderosa di togliersi dalla sua situazione..
siamo in un bar, e lei, che conosce bene la barista,le racconta tutto tra le lacrime di gioia.
La barista, palesemente emozionata, mi incoraggia a proseguire nei miei intenti.
A quel punto,metto in atto le mie idee...:chiedo aiuto a certe mie conoscenze alle dipendenze del nostro stato. ..
loro cercano di dissuadermi, mi consigliano di vivere la cosa come una piacevole avventura. ..ma poi,vedendo la mia sincera volontà di andare avanti. ..aprono il procedimento.
Risultato: lo sfruttatore albanese finisce al gabbio.
E lei, finalmente libera, dopo qualche mese di vita normale, come intendiamo in IT, assieme a me...
Decide di tornare a lavorare per strada. ..da indipendente. ..o forse no. ..
evidentemente il fare i soldi facili. ..e' stato più forte di tanti desideri familiari. ..
il mio primo istinto, quando dopo che era sparita dalla circolazione per più di un mese, e poi ritrovarla nello stesso luogo. ..
fu di prenderla a sberle! !! Cosa che non ho mai fatto, ne con lei e ne con altre...eche mai farò. .
ma credetemi, il passare per quella strada, e nel momento che mi riconosceva. ..vedermi salutare co il dito medio. ..
mi faceva sentire un pirla!
Esattamente come mi sono sentito dire amichevolmente dai cari amici intervenuti in mio aiu allora.
La cara signora, che ora ha circa 35 anni. ..fino all'autunno scorso, ha esercitato la professione sempre nello stesso luogo.Dispiace penso a molti, che come me, nutrono dei sentimenti sinceri, sentirsi presi per fessi creduloni. .
adesso, dopo tanti anni, aver cambiato stato civile, ma sempre in cerca di relax. ..
Stava per succedermi di nuovo, in un altro contesto,che magari vi racconterò appena avrò tutti gli elementi che sto raccogliendo pian piano. ..
mi farebbe piacere sentirmi raccontare da qualcun altro di non essere stato l'unico a credere nelle favole...
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Se si tratta di 1-2 papponi indipendenti, si possono anche denunciare e mettere in gabbia, ma se dietro c'e' un'organizzazione di papponi, anche mettendo in gabbia il pappone che la sfruttava, possono nascere delle vendette o ritorsioni verso la sua famiglia da parte dell'organizzazione di papponi, e questo molte volte, impedisce alle OTR di denunciare i loro papponi 