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calacausi

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L'INFERNO dei "danti"

«17:06 del 07/03/14»

http://tinyurl.com/pueyfgn

Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una diritta via in cerca di “selva” scura.

Per mezzo di gugol ricerca, approdai in un loco tutto nero coi banner dei sexy-shop…

Quando vidi “costui” nel gran diserto,

“Miserere di me”, gridai a lui, “qual tu sii, od ombra od omo certo!”.

“Non omo… me fanno pure schifo! So Virgilio, romano de l’Urbe, poeta della Troiona, sonatore de trombetta, quaggiù all’inferno me conoscono come “Leggendario”… che, voi fa un giretto pure te? Me propongo come guida turistica a modico prezzo: dalle rive dell’Acheronte fino allo Stige e alla Cloaca puzzolente degli Accidiosi e ritorno per mezza VU, mancia semper gradita fu…”

Risposi: “Tu se' lo mio maestro e 'l mio autore; tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stilo che m'ha fatto onore.”

Allor si mosse ed io li tenni dietro.

ANTINFERNO, dove si trovano le anime degli ignavi: coloro che ad un anno dall’iscrizione hanno un triste 0 / 0 ed ancora chiedono info, contatto, rassicurazione, ma intanto non passano mai all’azione.
“Sapete se telefonando, si prendono i bacilli?”… ‘ambecilli…
“Si accorgono, al telefono, se me lo meno mentre chiedo informazioni?”… ‘acojoni…
Il loro sangue, misto a loro lacrime è raccolto dai vermi, di solito pazienti papponi che li traggono in inganno.

Passiamo oltre, mentre qualcuno prova ad infilarci in tasca un pizzino con su scritto “posso avere contattoooo…?”.

L’ACHERONTE, traversata a cura di Caronte&Tourist Ferry Boat.
Era quel Caronte un gran fetente.
Per chi veniva dal continente, vendeva ciddì di Sergio Endrigo contraffatti e arancine di riso unte e bisunte al ragù di sugna.
Non son certo, ma mi parve pure di vedere strani passaggi di danaro tra la guida mia e il traghettatore…

CERCHIO DEI LUSSURIOSI, quivi son tutti, come alla visita di leva.
E anche qui, si favoleggia d’un medico donna, col culo di Nadia Cassini, che misura la bega e ispeziona l’ano…
Son tanti, ma tanti, tanti. Solo quelli muniti di contanti, però, passeranno all’incontinenza vera e propria.
Come in vita furon agitati da venti di passione, qui saran sbattuti incessantemente dalla bufera che li sferza.

CERCHIO DEI GOLOSI DI FIGA, ne riconosco subito uno, il cunnikiller, con le labbra gonfie e la lingua tumefatta.
Ma dietro a lui stanno altri mille. C’è chi dice che finchè funziona la lingua e il dito, l’uomo non è finito…
In vita han saputo godere come dei gran Gourmant. Qui, invece, stanno stesi a terra, immersi nel fango, sotto grandine grossa e morsi nel deretano da un Cerbero feroce. Praticamente la vita normale di tutti i cercatori di Otr…

CERCHIO DEGLI AVARI E DEI PRODIGHI, è il peggior tormento, per questi, star cintati assieme!
Che in vita, non si poterono mai vedere, fronteggiandosi in aspre discussioni: “è giusto regalar più di quel che si è concordato? La prodigalità non è reato! E in più si ottiene in proporzione a quanto si è dato! Si, bello scemo… si ottiene meno, perché ti etichettano Coglione! A te invece non te la fanno manco annusare, Avaro d’un panzone!”
Intanto che litigano, spingono massi a forza di petto in opposte direzioni e, scontrandosi a metà giro, si insultano e rinfacciano gli errori commessi.
“Ma dimmi, Virgil… chi son quei pochi laggiù, che stan con le mezze maniche e la visiera chinata?”.
“Oh… quelli sono i contabili del girone, quelli che stanno a fare i conti minuziosi di entrate e uscite, alla ricerca dei gran patrimoni.
E quelle sopra di loro, son le feroci Arpie, donne che, a forza di frequentar uccelli, ni son cresciute le ali e adesso ni volan sopra e cacan in testa!”.

CERCHIO DEI RUFFIANI E SEDUTTORI, uno dei più ben frequentati.
Un Ruffiano ha pur da essere un po’ seduttore, per convincere una donna a prender cento cazzi, per pascerne bene solo uno.
Ed un sedicente Seduttore, ha buone possibilità di scadere ad essere un po’ ruffiano…
Di solito, come le Remore, ha una ventosa con cui si attacca ai pesci più grossi e si lascia trainare.
La pena loro è correre in cerchio per le Malebolge, sferzati da demoni.
Ma quel che li fa veramente soffrire è esser respinti dalla propria Diletta o non trovar, al banco del bar, la Saretta.

CERCHIO DEI VIOLENTI CONTRO SE STESSI E SCIALACQUATORI, mutati in alberi secchi i suicidi e inseguiti e sbranati da cagne, i dilapidatori di patrimoni.
Quanti poveri uomini avranno percorso quest’amara strada? Di quanti lingotti d’oro avranno disseminato il loro selciato? Quanti topic ancora, dovranno iniziare con “che errore che ho fatto ad innamorarmi di…”.
E perché, allora, quelle che all’inizio sono delle brave e oneste “putt”, diventano poi delle grandissime “putt”, quando rispondono: “no che non ti amo, no che non ti sposo”.
Lo scialacquatore, fa violenza contro il suo stesso buon senso, quando si rovina con le sue proprie mani.
E’ un paradosso, ma ricordiamo che una “putt”, una “zocc”, una “bag”, ha prima di tutto un grandissimo senso “pratico”.
Non sposerebbe MAI, un uomo disposto a dilapidare un patrimonio con una “putt”, una “zocc” o una “bag”.

CERCHIO DEGLI ADULATORI E DEI LUSINGATORI, quivi giunto, non ho visto nessuno!
Di certo tu, Leg, non meriteresti di stare in un simil postaccio, sei troppo educato, istruito ed altolocato.
Come non lo meriterebbe nessuno di mia conoscenza, siete tutti troppo carini, simpatici ed affezionati.
Andiamo al bar, su… un giro di frizzantino per tutti, pago io e karma a pioggia su tutta questa bella gente!
Oh… naturalmente ai siupevvaiso, DOPPIO giro di tutto!! Occhiolino….
La pena… che pena? Ah si… ogni tanto faccio un po’ fatica ad arrotolare la lingua in bocca! Sorrisino…

CERCHIO DEI CONSIGLIERI FRAUDOLENTI, facciano un passo avanti i consiglieri fraudolenti: come? Solo io? Ok Ok… ritiro il passo. NON ci sono consiglieri fraudolenti.
Diciamo che “nessuno”, come primo saluto, abbia detto mai: “Ciao, che bella che sei, ho letto di te su GF…”.
E nessuno abbia continuato: “Come, cosa è GF… non lo hai mai letto? Ci son scritte belle cose su di te!”.
O addirittura abbia incalzato: “guarda, accedi dal portatile, ora ti faccio vedere… GF, regione Piemonte, sezione Torino recensioni… vedi, questa sei tu: lo prendi in bocca come un’idrovora, sei bagnata come una tinozza, godi come una cinghiala, confermi vero??”.
“Se vuoi ho un po’ di amici, qui sul GF, potrei consigliarti a qualcuno… se ti dicono amico del “kazz” tu gli fai le stesse cose che fai a me a allo stesso rate, OK?”.
Adesso, per piacere, spegni quel monitor, che non riesco ad eccitarmi, mentre guardi il Grande Fratello…
E la pena è… Tormentati da una enorme lingua biforcuta e infuocata che pratica loro il rimming!

CERCHIO DEGLI SCISMATICI E SEMINATORI DI DISCORDIA, simpatici questi… minchia, le risate che mi feci quando vidi la “copia/specchio” di GF dove navigavano solitari un paio di nick conosciuti, di cui uno olioso e col ketchup sopra…
Poi ci sono gli “scismatici” a fin di bene. Quelli delusi o scottati, che se ne vanno, o restano in silenzio, per protesta.
Hanno il mio rispetto, condito col mio Fan Gu (marchio registrato Car) perché… boh, perché si! Perché lasciano un Vuoto.
Diversi i seminatori di (SFIGAAAATIIIIIIIIIII, PORCIIIIIIIIIIIIIII, FIGAPRIVIIIIIIIIIIIIIII!!!) discordia… quelli sono appunto degli (SFIGAAAAATIIIIIIIIIIIIIII, PORCIIIIIIIIIIIIII, FIGAPRIVIIIIIIIIIIIIII!!!!) agitatori e bisogna accettarli a colpi d’accetta, colmarli del nostro affettato, curarli d’una cura definitiva e possibilmente acuminata.
Sappiamo che il ban non è la soluzione. A volte ritornano, ma non è sempre e necessariamente un male.
A volte capiscono e poi si comportano meglio. La caccia alle streghe fa ridere i polli.
Io sarei, comunque, per la massima biodiversità. Polli, pay, vermi, granaglia, tacchini, batteri, marciume, millepiedi e parassiti. Tutti assieme allegramente.
Ma nessuno provi più a minacciare di botte la mia guida Leg, o mi incazzo sul serio, coi miei 75 chili di coglioni pieni!
Pena accessoria: straziati e mutilati a colpi di spade dai diavoli, con ferite che si aprono e si rimarginano continuamente (proprio come i multinick, toh&hellip.

CERCHIO DELLE FALSARIE, simpatica quella Stefania1978 che ammetteva: “io le foto finte non le metterei. Se poi quando mi vedono ci restano male perché non sono così, sai che botta per l’autostima…” Tenera… (o abilissima ruffiana?!?).
La maggior parte di quelle che lo fanno è perché l’autostima manco ce l’hanno, fanno l’autoscatto e poi con Paint ci disegnano sopra una topolona.
Oppure, manco la fatica, copiano le foto porno-soft russe o ammerigane. E così allevi un’intera generazione di fenomenali detective, che in 5 minuti ti sanno dire chi è quella starlette venuta dal Texas a far boccaponci alla Falchera di Torino…
Come giusta pena, corrono in circolo rabbiose e sono tormentate dalla lebbra. Ma alcune, trovano il tempo di sedersi al computer e cancellare i segni lasciati con Fotosciopp…

CERCHIO DEI TRADITORI DEI PARENTI, “e mo’ che ci azzeccano?” mi fa la guida Leg.
Non possono parlare, muovono solo i piedi, intirizziti dal gelo. Stanno immersi nel ghiaccio, a testa in giù.
Si rinfrescano le idee, riflettono meglio. Su quante volte hanno Tradito il loro “fratellino”.
“Vieni, piccolo… ti porto a divertirti, vedrai…” Si. Al parco degli Orrori. Nella casa dei Fantasmi. Al cimitero dei Sassi, con le nere che fan scoperto, con la drugà col cane arrazzato al guinzaglio…
E il fratellino che si faceva sempre più piccolo e lontano, un cuginetto, e pigolava “ma che ti ho fatto di male?”. Povero esserino, quante atrocità, si compiono nel tuo nome.

POZZO DEI GIGANTI, che pena, che Pene, condannati all’immobilità nel Pozzo.
Dopo aver messo a fatica il pezzo, si accorgono che sta stretto e più non muove.
Poi vengono nel foro a prendersi gioco di quelli che ce l’han piccolo, ovvero normale.
“Spiacenti, da il culo a tutti, ma a me non l’ha dato. Sapete… le misure…”
E tu che fai? Ci vai lo stesso per poi sentirti dire “prego, entri, si accomodi, con quel pirillino, è il benvenuto…”?!?
E il Gigante incalza: “è una Pitonessa! Lo ha ingoiato fino ai coglioni! Aveva gli occhi di fuori, coi lacrimoni…”
Poi vai tu, e quasi ti senti ridicolo a chiedere un deep throat, che tradotto dallo slang diventa un “massaggio alle gengive”.

CERCHIO DEI MAGHI E INDOVINI, camminano con la testa torta all’indietro perché in vita hanno voluto sempre guardare in avanti.
Son quelli che non han provato nessuna, ma ti dicono con fare svelto “mi sa di macchinetta” o “mi sa di milfona maiala”.
O millantano conoscenze di un fantomatico Cuggino che stava con la sorella d’un suo amico che gli ha detto che le puzzava d’aringa!
Ma… corbezzoli, non si scambiano impressioni qui, solo fatti e degne conclusioni!

GIRONE DEGLI SCHIZZI DI MERDA, non saprei come altro definire questo girone…
“Ehi Virgil, chi sono quelli che stan chini a terra, affianco ai pitali, attenti che nessuno la faccia fuori dal vasino? Han la fronte imperlata di piscio giallo e schizzi di merda tra tutti i radiosi denti…”
Che pena tremenda, cos’avranno mai fatto in vita loro, per meritar tanto disdoro??
Rispose la vecchia guida “Non ti curar di loro, non son dannati come gli altri. Son badanti, anzi. Poveri diavoli che devono vigilare che qui vada sempre tutto bene. Pagati poco o anche nulla. Manco un soffocotto per risarcimento. Dormono male e pure li skarmano… Quello più anziano e ben visto più non c’è. Dovresti vederlo adesso, pulito e profumato come un bebè!”.

GIRONE DELLE MIGNATTE DA FORUM, ve la ridevate eh… Girlzzzz… pensavate di farla franca.
La Franca ce la facciamo noi e poi la mettiamo tra le Timbrate!
E’ così che la Franca è arrivata quaggiù, come tutte le sue compagne: “andiamo a vedere che scrivono di me quegli zozzoni! IOOOO?!? Maiala? Tutto scoperto? Ingoio? Due chili in più delle foto?!? Sti bbbrutti zzozzi!! Aspetta che mi iscrivo e gliene dico due, a quel pallemosce, microfallo micragnoso e puzzolente”.
Oppure entrano per chattare un po’, come alternativa alla settimana enigmistica e alla telenovela Terra Nostra.
Poi si accorgono che è come per un campione di Pesca Sportiva entrare in un circolo di pesca facilitata.
“Amoooo”… scrivono in giro. E le trote son già servite nel piatto.
La pena è perciò delle più severe e difficili da sopportare: devi ricevere PM, ma non ne puoi mandare; devi leggere che ce l’hai stretta o slargata, ma non puoi rispondere che ce l’ha piccolo; ti toccherà scoprire che sei un po’ tocca o con seri problemi, ma non potrai mandare affanculo; per finire, non importa che stai ai pazzi per pagare Lecchitalia, ma dovrai accettare d’esser considerata come Miss 2 Milioni!
Ciapa lì Mignatta, Muta e non replicare!

ULTIMO CERCHIO, BOLGIA X. Qui, a dire il vero, non si vede nulla di brutto.
Anzi… c’è un clima piacevole, bei colori alle pareti, una vasca idromassaggio con aromaterapia e tanti bei Futton stesi per terra.
Entrano pure un sacco di giovani Ancelle assai porcelle! Bedda Matri… ma sono Sue Lyon, la ninfetta di Lolita, Nastassja Kinski a vent’anni, con quei capezzoli conturbanti, la Catherine Spaakkio, giovinetta da Sorpasso e, ad abbondare, una qualsiasi Brigitte Bardot, in due pezzi giallo!
“Aho Leg, che posto è mai questo qua? Non ci stan dannati?”.
“Amico mio, Dantuzzo mio, questo è il nostro girone. E’ tutto per noi.”.
“Mi stai pigliando per il culo? Come tutto nostro? Ma qua si sta meglio che in Paradiso… c’è tutto quel che si può desiderare… Dov’è l’inghippo?!?”.
“L’inghippo” rispose l’amico e guida Leg, “è che ormai siamo vecchi… e qualche cojone ha tappato col silicone l’unico distributore di Viagra e Guaranà!!”.

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