Oggi ho festeggiato la Pasqua con lei, incredibilmente al lavoro in un tipico giorno di strade vuote. Avevo circa un’ora libera fra la fine della messa pasquale e l’inizio del pranzo di famiglia, così ho fatto un giro dalle parti della Melegnano-Binasco, con pochissime aspettative, però lei c’era, sicché sono riuscito a regolare in un’unica mattinata un po’ di conti con l’amore sacro, l’amor profano e l’amor filiale. Avevo già deciso che, nel caso, ci sarebbe stata una seconda volta e, vedendola, mi sono fermato. Mi ha confermato tutte le impressioni della prima volta, però ho verificato che sapendole chiedere di più si può ottenere di più. Con il suo corpo minuto riesce comunque ad essere molto provocante, oggi con vestitino bianco, occhiali da sole, stivali rossi senza calze, capelli sempre tinti biondi ma più sbarazzini. L’iniziativa non è il suo forte, però cerca di assecondare il cliente. Intenzionato a metterla alla prova su un programma più impegnativo rispetto a domenica scorsa, le ho pagato la scopata (30 euri), le ho chiesto se andavamo sul sedile posteriore, situazione accettata, e se mi veniva su lei, posizione invece rifiutata; ci siamo quindi accordati per una pecorina, un po’ scomoda per me, però lei si è messa bene e mi ha lasciato fare, simulando un po’. Era un piacere vederle il culo, florido nonostante la corporatura, e toccare la pelle di una ragazza della sua età. Di nuovo abbiamo chiacchierato amabilmente, visto che il tragitto è abbastanza lungo, io ero intenzionato a capirci qualcosa di più a proposito della sua presunta origine greca, lei fra l’altro mi ha ribadito che non vuole fare niente senza preservativo. Bilancio: sesso essenziale, senza particolari virtuosismi, in ambiente bucolico, con ragazza disponibile e dotata di una sua sensualità.
