Esiste già un thread sullo scannatoio di via Chiappini, ma considerato quel che sto per raccontarvi, ritengo sia giustificato aprire una nuova discussione. Un paio di mesi fa, incuriosito dalle rece dei colleghi, chiamo e mi reco sul posto: mi apre una donna minuta, standard china, seno piccolo e culo depresso, tuttavia mi accordo per vu-20 bbj e rai1, condito da breve massaggio, e soprattutto da anal rimming di pregevole fattura. Durante le danze, che non racconto nei particolari in quanto non degne di nota, mentre la prendevo da dietro non a pecos, ma a cucchiaio, ovvero stesi di fianco uno accanto all'altra, sollevandole una gamba e spingendo, ho avuto la sensazione di essere sconfinato in rai2, ma la posizione non mi ha fatto ben capire se il mio sospetto fosse fondato o meno, complice la facilità con la quale ero entrato, ed il fatto che dopo pochi secondi mi ha fatto uscire e scappucciare per finire con cim. Tuttavia il tarlo del dubbio era rimasto in me, così decido di tornare circa un mese fa a trovare la tipa, che si chiama Tao Lily, avrà credo più o meno 40 primavere dietro le spalle, ma altre qualità oltre l'aspetto esteriore. Si dimostra subito molto contenta di rivedermi, e inizia a baciarmi prima ancora di spogliarci. Le spiego che purtroppo ho la stessa cifra dell'altra volta, ovvero 30 zucche, e lei come da copione risponde che va bene ma solo per stavolta, la prossima devi portare tutto l'orto. Ci spogliamo e lei continua a baciarmi, fortunatamente senza aromi da cucina orientale, per passare poi ai miei capezzoli e scendere al fratellino già in tiro. Abile nel bbj, nel quale si lascia guidare senza problemi nella maniera e nei ritmi che preferisco, finché la fermo e mi stendo sul letto per farmi massaggiare la schiena: non si lamenta e si prodiga subito in uno pseudo-massaggio che diventa subito, dietro mia richiesta, anal rimming come già detto fatto molto bene, senza risparmiarsi, con la lingua che passa prima a pennello tra i glutei, poi spingendola dentro con la punta, con effetto molto gradevole ed eccitante in quanto trattasi di lingua morbida e umida. Poco dopo mi giro, lei mi incappuccia e si siede sopra di me, la sento bagnarsi e sembra godere davvero, senza fingere, anche perché mi prende il viso tra le mani e guardandomi fisso negli occhi mi ripete in cinese "wo ai ni" che mi spiegherà significare "ti amo". Non potendo rimanere insensibile a quanto accade, la faccio sfilare e adagiare sul letto accanto a me, di spalle, e baciandola in posa da contorsionista le accarezzo la patatina bagnata con due dita, fino ad inumidirle per bene, e passarle sul buchino posteriore per lubrificarlo. Siccome non dice nulla ma continua a baciarmi, bagno meglio le dita e stavolta le introduco piano, una per volta e poi insieme, ma solo la punta, in un rai2 che sembra totalmente rilassato, tanto da sembrarmi pronto ad accogliere il mio membro, che infatti introduco piano, ma completamente. Anziché lamentarsi Tao Lily sembra gradire, tanto che senza uscire riesco a spostarmi e posizionarla a pecos, in modo da poter affondare appieno nelle sue morbide carni. Non accusa il colpo neanche quando spingo fino in fondo, e si lascia possedere fino alla venuta nel gommino, nonostante una timida richiesta di "bocca bocca" tra un affondo e l'altro. Pulizie di rito con salviettine umide e asciutte, quindi saluti e la promessa, su sua richiesta, di tornare presto. L'incontro è durato quasi un'ora, lei come detto non è il massimo esteticamente, ma l'atteggiamento da geisha e l'esperienza nell'arte amatoria compensano la carenza dell'aspetto esteriore. Passano così un altro paio di settimane, e una domenica mattina, di passaggio nel vicino mercato rionale, vedo su un banco un paio di orecchini di pregevole manifattura, di argento (ma credo di bassa lega) riportanti l'immagine di quella che mi sembra essere Nefertari, regina del Nilo. Dopo una trattativa degna di un venditore di suk li acquisto a 5 euro, pensando di farne un regalo alla mia amata Tao Lily, vergognandomi invero non poco del fatto che mi stia approfittando dei sentimenti altrui. Naturalmente mi reco subito da lei, entro e naturalmente mi bacia, solo che stavolta ha un sapore misto tra menta, limone e cozze, e mi accorgo che ciancica qualcosa in bocca: lei credo si accorga di qualcosa, e mi dice "caramella, balsamica, fare bene gola" le rispondo "guarda credo che ti abbiano fregato e ti abbiano venduto delle galantine di topo morto a Chernobyl", e la prego di sputarla. Le dico che sono passato solo per portarle un regalo, perché ho pensato a lei, e le dò gli orecchini: con la delicatezza e la sensibilità che solo le professioniste cinesi del settore posseggono, mi chiede quanto valgono; io con la sincerità e senso della misura che solo noi romani possediamo, le spiego di averli pagati 50 euro, e che ho dovuto buttare la scatola per non farli vedere a mia moglie. Non sembra granché convinta, tuttavia li mette da parte, poi mi chiede come sto: le spiego che sono stanco, e che sono passato solo a salutarla. Faccio per andare via, ma lei mi invita a togliere la maglietta, al che le dico guarda che non sono venuto a scopare, ma solo a salutarti e a darti il mio regalo. Niente da fare, mi bacia e me la sfila lei, al che sono praticamente costretto a spogliarmi, mentre lei fa lo stesso. Solito copione, bbj, rai1 e poi rai2, nel quale però non finisco, perché mi chiede di venirle davanti per guardarmi meglio. Alla fine pulizie di rito, baci e abbracci, ma quando mi dirigo verso la porta mi chiede: e i soldi? Niente soldi oggi? Ma come i soldi, rispondo io, sono passato solo per un saluto e per darti un regalo, ti ho anche detto che ero stanco e tu hai insistito tanto da togliermi tu stessa la maglietta quando invece io sarei voluto andare via per riposarmi, mi hai praticamente costretto ad un lungo amplesso, e adesso vorresti pure i soldi? Eh ma mica è corretto così! Lei mi guarda e con sguardo sottile mi dice "tu furbo" che in cinese sarebbe l'equivalente di "certo che sei proprio un bel fijo de 'na mignotta", al che rispondo scusa amore ma non pensavo di venire a scopare, anzi guarda ho solo 20 euro nel portafoglio (precedentemente e abilmente svuotato). Va bene, fa lei. Va bene cosa? Dico io. Va bene 20 per questa volta. Eh no, bella, se dò tutti i soldi a te come faccio a mettere benzina nella moto? Guarda, proprio perché sei tu, ti dò metà dei miei averi, ossia 10 euro, e magari la prossima volta famo conto paro. Saluti, abbracci e baci, e alla prossima. Che naturalmente c'è stata la scorsa settimana, stesso menù e naturalmente sempre stesso rate di 30 euro, che modestia a parte mi sembra un affare non da poco. Nella location ho visto una volta una seconda girl, e la volta dopo addirittura una terza, entrambi più giovani e tutto sommato trombabili, ma non credo che allo stesso rate concedano tutte le sigle, però si potrebbe provare. L'unico problema è che Tao Lily potrebbe ingelosirsi, e poi non farlo più neanche lei. Nel caso vi faccio sapere, oppure fatemi sapere voi se ci andate. Saluti a tutti.