Partiamo dai pochi fatti di cui sono certo:
LUOGO DELL'INCONTRO: Roma, Hotel gigante vicino alla stazione
NOME INSERZIONISTA: Beatrice
NAZIONALITA': Russa
ETA': under 21
LINGUA: un discreto Inglese
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: potrebbe esserci lei sotto quello spesso strato di photoshop
SERVIZI FRUITI: BJ, RAI1
RATE DI PARTENZA: velocità tonda tonda, da ritiro della patente il Autostrada
RATE CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: altezza media, finta bionda, faccia simpatica e larga, fisico tonico, non magra.
SENO: piccolino molto sensibile tonicissimo.
SEDERE: ben fatto super tonico.
ATTITUDINE: buona, ma mette limiti di vario tipo
REPERIBILITA': questa volta ben organizzato
FUMATRICE: non mi pare.
Attratto dal photoshop EOI, leggo le recensioni non troppo negative e prenoto.
Mi reco sul posto e mando sms per ricevere il numero di stanza. La hall dell'hotel è sterminata. Una coppia di Giapponesi entra. Li seguo fino all'ascensore e salgo al 2. Perché alle ragazze danno sempre il secondo piano?
A questo punto ricevo sms con numero di stanza e suggerimento di non andare alla reception, ma all'ascensore.
A chi potrebbe venire in mente di andare alla reception? E per chiedere cosa? Possibile che siamo così tonti prima consumare? Sarà il deflusso sanguigno?
Busso e mi apre una ragazza compatta giovane, sorridente, con faccia tonda, occhietti azzurri e capelli tinti giallastri. Ma perché lo fanno? A chi può piacere un simile colore finto? Sarà stato il cinema ad imporci un mito della bionda a prescindere dall'estetica?
La vedo, non sembra quella delle foto, ma mi piace.
Quella delle foto mi piaceva molto adesso e mi avrebbe fatto impazzire a 20 anni. Quella reale è il tipo di ragazza che vent'anni non avrei nemmeno calcolato. Se mi avessero detto: "le piaci", avrei risposto: "Perché non devo mai piacere ad una bella?"
Sono diventato meno esigente, o è la sua giovinezza che mi attrae? O forse sono solo più saggio oggi. Quante belle scopate in più avrei potuto fare se da ragazzo avessi cercato il lato positivo (in questo caso il B).
La ragazza mi chide se voglio fare la doccia. Accetto volentieri, anche se per farla funzionare serve un costo da pilota di astronavi. Mi metto in salvo dagli spruzzi gelati e bollenti e vado finalmente da lei. Sorrisetto, bacetti, chiacchierata. L'atmosfera si riscalda, le lingue entrano in gioco a cominciano i primi baci più intimi, ancora senza affondo. le bacio il viso, il collo, le tettine sono sensibilissime.
La sua rosellina e fresca e profumata, stretta e molto sensibile. Ad un certo punto le faccio male solo con una leccata un po' più forte.
Anche il fratellone vuole giocare. Tento un 69 ma sembra non capire. Così lascio fare a lei.
Comincia un buon BBJ, senza profondità. Mi muovo un po' anche io per andare verso di lei, ma mi ferma e mi dice di stare fermo. Vabbè. provo a farla girare per riprovare il 69 con me sotto, si gira, ma si capisce che non gradisce.
Le piace la digitalizzazione anche un po' energica, ma la leccata sul grilletto deve essere delicatissima.
A questo punto mi incappuccia dolcemente e mette una cremina fredda non su di lei, ma sul fratellone incappucciato. Si mette sopra lei, poi si passa al missionario, finché capitolo, metre lei un po' recita, un po' si spaventa per la mia irruenza, un po' le piace. Doccia mia. Dopo, esco la bacio un po' e, (sorpresa), il fratellone si risveglia. A differenza di vari colleghi più prestanti, non mi era mai capitata la doppieta con una pay. Mi dice che abbiamo solo 10 minuti. Ha ragione lei e mi dispiace prendere più tempo di quanto concordato, perciò la invito al bbj. Questa volta le faccio usare anche un po' le mani per arrivare (venire mi pareva meno elegante) in tempo.
Brava lei, bello il fisico tonico, la pelle elastica. Lei ha un po' di rotondità, ma nemmeno la pancia è molle. Mentre rifletto sulla bellezza delle giovani ragazze in forma capitolo un po' ovunque CIM CIB COF misto.
Insomma la questione è complessa. E' simpatica, non è bellissima, ogni tanto dice qualche no, ma, incredibilmente, mi ispira la prima doppietta con una pay.
Non ci capisco niente però, grazie Bea!
LUOGO DELL'INCONTRO: Roma, Hotel gigante vicino alla stazione
NOME INSERZIONISTA: Beatrice
NAZIONALITA': Russa
ETA': under 21
LINGUA: un discreto Inglese
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: potrebbe esserci lei sotto quello spesso strato di photoshop
SERVIZI FRUITI: BJ, RAI1
RATE DI PARTENZA: velocità tonda tonda, da ritiro della patente il Autostrada
RATE CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: altezza media, finta bionda, faccia simpatica e larga, fisico tonico, non magra.
SENO: piccolino molto sensibile tonicissimo.
SEDERE: ben fatto super tonico.
ATTITUDINE: buona, ma mette limiti di vario tipo
REPERIBILITA': questa volta ben organizzato
FUMATRICE: non mi pare.
Attratto dal photoshop EOI, leggo le recensioni non troppo negative e prenoto.
Mi reco sul posto e mando sms per ricevere il numero di stanza. La hall dell'hotel è sterminata. Una coppia di Giapponesi entra. Li seguo fino all'ascensore e salgo al 2. Perché alle ragazze danno sempre il secondo piano?
A questo punto ricevo sms con numero di stanza e suggerimento di non andare alla reception, ma all'ascensore.
A chi potrebbe venire in mente di andare alla reception? E per chiedere cosa? Possibile che siamo così tonti prima consumare? Sarà il deflusso sanguigno?
Busso e mi apre una ragazza compatta giovane, sorridente, con faccia tonda, occhietti azzurri e capelli tinti giallastri. Ma perché lo fanno? A chi può piacere un simile colore finto? Sarà stato il cinema ad imporci un mito della bionda a prescindere dall'estetica?
La vedo, non sembra quella delle foto, ma mi piace.
Quella delle foto mi piaceva molto adesso e mi avrebbe fatto impazzire a 20 anni. Quella reale è il tipo di ragazza che vent'anni non avrei nemmeno calcolato. Se mi avessero detto: "le piaci", avrei risposto: "Perché non devo mai piacere ad una bella?"
Sono diventato meno esigente, o è la sua giovinezza che mi attrae? O forse sono solo più saggio oggi. Quante belle scopate in più avrei potuto fare se da ragazzo avessi cercato il lato positivo (in questo caso il B).
La ragazza mi chide se voglio fare la doccia. Accetto volentieri, anche se per farla funzionare serve un costo da pilota di astronavi. Mi metto in salvo dagli spruzzi gelati e bollenti e vado finalmente da lei. Sorrisetto, bacetti, chiacchierata. L'atmosfera si riscalda, le lingue entrano in gioco a cominciano i primi baci più intimi, ancora senza affondo. le bacio il viso, il collo, le tettine sono sensibilissime.
La sua rosellina e fresca e profumata, stretta e molto sensibile. Ad un certo punto le faccio male solo con una leccata un po' più forte.
Anche il fratellone vuole giocare. Tento un 69 ma sembra non capire. Così lascio fare a lei.
Comincia un buon BBJ, senza profondità. Mi muovo un po' anche io per andare verso di lei, ma mi ferma e mi dice di stare fermo. Vabbè. provo a farla girare per riprovare il 69 con me sotto, si gira, ma si capisce che non gradisce.
Le piace la digitalizzazione anche un po' energica, ma la leccata sul grilletto deve essere delicatissima.
A questo punto mi incappuccia dolcemente e mette una cremina fredda non su di lei, ma sul fratellone incappucciato. Si mette sopra lei, poi si passa al missionario, finché capitolo, metre lei un po' recita, un po' si spaventa per la mia irruenza, un po' le piace. Doccia mia. Dopo, esco la bacio un po' e, (sorpresa), il fratellone si risveglia. A differenza di vari colleghi più prestanti, non mi era mai capitata la doppieta con una pay. Mi dice che abbiamo solo 10 minuti. Ha ragione lei e mi dispiace prendere più tempo di quanto concordato, perciò la invito al bbj. Questa volta le faccio usare anche un po' le mani per arrivare (venire mi pareva meno elegante) in tempo.
Brava lei, bello il fisico tonico, la pelle elastica. Lei ha un po' di rotondità, ma nemmeno la pancia è molle. Mentre rifletto sulla bellezza delle giovani ragazze in forma capitolo un po' ovunque CIM CIB COF misto.
Insomma la questione è complessa. E' simpatica, non è bellissima, ogni tanto dice qualche no, ma, incredibilmente, mi ispira la prima doppietta con una pay.
Non ci capisco niente però, grazie Bea!
