Cacciatori di stelle

Scusate forse saro' impopolare e arrivero' 100 k- . Se per cacciatori di stelle intendiamo Guidoni, Parmitano ci siamo . Ma coloro che scaricano tonnellate di napalm e fosforo bianco su popolazioni inermi e paragonano Bagdad a " un grande albero di natale (Irak '91 dichiarazione di un pilota militare ) e tranciano le funivie per fare il garino tra loro , per me restano comuni assassini. Chi fa ordine pubblico la coltellata o la bomba carta la rischia in prima persona almeno. Senza contare chi si schianta su di una scuola per poi essere difeso dall'Avvocatura dello stato nonostante questa sia edificio statale.Massimo cordoglio per le famiglie dei piloti ma non dimentichiamo che spesso chi va al molino si infarina.

Ho avuto il piacere , per esigenze di addestramento, alla meta' degli anni 90, di conoscere un paio di piloti della base di Ghedi, e alcuni altri di vari reparti e nazionalita' sia in Sardegna che all'estero....la passione che li muove travalica ogni nostra immaginazione...
La cosa piu' libidinosa che puoi fare da vestito!!! E la definizione che mi ha dato del volo un tenente pilota genovese.
Dopo il paracadute...rispondevo io ,

BUONA CACCIA RAGAZZI.

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> L'unica realtà della VITA... LA MORTE... >

bigfoot:

Per motivi di lavoro, ho conosciuto parecchi piloti militari; una volta chiesi a uno come ci si sente a fare un mestiere così pericoloso.
Era un pilota dell' US-Navy di E/A-18, con oltre 120 missioni nei cieli dell'Iraq e Afganistan; mi rispose che quando uno è lassù, tra le stelle, si pensa solo a volare, alla tua passione, perchè senza passione non vai da nessuna parte.
Poi, dopo, subentra l'addestramento; ma è la passione che ti porta lassù tra le stelle.
Gli chiesi se pensava alla morte, e se dovesse capitare come avrebbe preferito morire.
Pensò alcuni secondi, poi mi rispose così :
"La morte fa parte del ciclo della nostra vita; se dovessi morire, mi piacerebbe come muoiono le stelle, una gran luce di pochi nanosecondi e poi il buio....."

Martedì 19 agosto 2014 alle 16:20, nei cieli di Ascoli Piceno si sono spente 4 stelle.

R.I.P. ragazzi

BF

Bellissime parole Big.... Però una profonda tristezza... Avevano 30 anni.. Ed una vita davanti....

Per motivi di lavoro, ho conosciuto parecchi piloti militari; una volta chiesi a uno come ci si sente a fare un mestiere così pericoloso.
Era un pilota dell' US-Navy di E/A-18, con oltre 120 missioni nei cieli dell'Iraq e Afganistan; mi rispose che quando uno è lassù, tra le stelle, si pensa solo a volare, alla tua passione, perchè senza passione non vai da nessuna parte.
Poi, dopo, subentra l'addestramento; ma è la passione che ti porta lassù tra le stelle.
Gli chiesi se pensava alla morte, e se dovesse capitare come avrebbe preferito morire.
Pensò alcuni secondi, poi mi rispose così :
"La morte fa parte del ciclo della nostra vita; se dovessi morire, mi piacerebbe come muoiono le stelle, una gran luce di pochi nanosecondi e poi il buio....."

Martedì 19 agosto 2014 alle 16:20, nei cieli di Ascoli Piceno si sono spente 4 stelle.

R.I.P. ragazzi

BF

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Ho bisogno di esplorare e di sapere.... sempre.