sono pienamente daccordo con gli utenti "pessimisti", non per gufare, come oggi va tanto di moda etichettare chi la pensa "criticamente", quanto per esperienza diretta e pragmatismo.
su un centinaio di casi osservati da vicinissimo (tutte tope da appartamento, prevalentemente latinoamericane over 35), meno di una decina si sono risolti col "lieto fine stabile";
infatti, sebbene anche una prostituta possa innamorarsi sinceramente, questo non significa che alla prima difficoltà (come dopo 2 mesi, come dopo 2 anni o magari 8 o perfino 17) possa ritornare alla scorciatoia tanto cara e tanto redditizia;
va inoltre sottolineato che molto spesso la donna suddetta vive la propria situazione in uno stato di profonda e radicata fragilità, pertanto la prospettiva di un principe azzurro, che possa ridarle la serenità, da parte sua è accolta con notevole slancio emotivo; ma questo non è amore, questo non è sufficiente a motivare un radicale cambiamento di "costumi".
volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, tra le mie osservazioni, i casi "migliori" sono quelli in cui l'ex battona si è messa con un "tardone"(leggasi uomo di 15/20 anni più grande di lei in grado di provvedere ad ogni suo capriccio), non per amore, ma perchè stufa dello squallore della prostituzione quotidiana; pur non essendo innamorata, per riconoscenza ha sviluppato una sorta di affetto/rispetto per detto "tardone" e quindi ha saputo PERFINO mantenere una sorta di monogamia coatta;
cessato il quid (€€€&euro
, improvvisamente sono venuti meno la riconoscenza e l'affetto.
dalle loro parti una nota canzone dice:
"Se acabo el dinero, se acabo el amor" (finiti li sordi, finito l'ammmmore)
tutto nell'universo accade per una ragione,
considerato che chi si prostituisce è una persona come tutte le altre, nè più nè meno,
se una donna decide di mettersi a battere, sotto c'è una o più magagne, SEMPRE;
spesso capita che lei per prima non voglia ammettere quali siano, perchè le costerebbe troppo; molto altrettanto spesso lei ne è pienamente consapevole ma se ne frega, tanto la phyga le consente di trovare chi è disposto a darle comunque ragione.
in moltissimi altri casi la SUA versione dei fatti è una serie di giustificazioni, plasmate e riplasmate da aggiustamenti di comodo, ma del tutto inattendibili per fondarci una qualche relazione STABILE, quindi dovrai essere in grado di scavare oltre le sue fandonie e sarai irrimediabilmente SOLO ad affrontare la realtà.
mettiti in testa che se vuoi vivere una relazione di una certa serietà con una persona di questo tipo, prima o poi dovrai fare i conti con queste "magagne", oppure tornerà a battere, o saranno corna o saranno dolori;
del resto anche affrontare (non dico risolvere) quelle "magagne", farle emergere con schiettezza, saranno dolori:
tutti nella vita possiamo cambiare, ma richiede impegno e sacrificio; tuttavia chi si mette a battere, di solito, non ama molto la disciplina o il sacrificio...per quanto, molto spesso le battone parlano della prostituzione come "sacrificio", come "mezzo necessario" per far fronte a fantomatiche ed insormontabili responsabilità:
bersi certe frottole sotto l'effetto ipnotico della phyga post coitum è un conto, sopportarle a fronte di difetti e mancanze quotidiane, per il resto dei tuoi giorni è un'altra cosa
Osservazione sulle scelte di vita:
posto che in una piccola e sperduta provincia, la battona media incassa tranquillamente
6mila al mese (5 giorni a settimana di sacrificio, 4 ore al giorno), quindi partiamo dai 60mila circa all'anno (con 2 mesi pieni di ferie), per arrivare ai 20/25mila al mese (quindi
200/250 mila all'anno) per una battona "in tiro" in una metropoli tipo Roma/Milano
mi pare evidente che dopo 1 anno, (tiè, famo 2 anni) a meno che la battona suddetta non debba rifondere tutti i creditori del crack Parmalat,
non c'è necessità che tenga:
BATTE (e continua a farlo) PER CONVENIENZA, BATTE PER OPPORTUNITA'
quindi è altrettanto ovvio che una persona siffatta smetterà verosimilmente per gli stessi motivi, in altre parole, smette solo se trova de mejo...ovvero ancora
smette se trova chi le garantisce lo stesso tenore di vita con minore (o nessuna) "fatica"
o ancora smette se costretta dall'invecciamento...
d'altra parte vi sono anche quelle che abbastanza presto
si rendono conto di non essere adatte a fare questo tipo di vita e, considerando una media (al ribasso) di 100 incontri al mese, l'opportunità di trovare un uomo dal cuore tenero, almeno per una mera considerazione statistica, non è affatto remota.
appena trovano un cliente "a modo" che dimostri un minimo interesse per la loro persona (e non soltanto per i relativi orifizi)
SMETTONO PRIMA DI SUBBITO, debiti o non debiti, necesittà o non necessità, figli o non figli, nipoti, zie, mamme e cuggini tutti affetti da malattie incurabili.
Tornando a te, non so nulla di te e del tuo caso, ma il fatto che tu PER PRIMO ti senta spaesato e venga a cercare sostegno sul forum mi fa pensare che sotto sotto senti suonare 300 campanelli d'allarme.
La risposta è dentro di te, epperò è ....sbajata!Ti auguro invece vivamente di trovare la risposta giusta