triste solitario y final

Quoto Keul

di solito quando mi sento un pochino così cerco di prendermi un week end da dedicare a me stesso prendo parto e vado alle terme in valle d'aosta con un buon libro e tanta buona musica sull'ipod . Con me funziona di solito ritorno rilassato e senza pensieri negativi

theworldisavampire:

Chiedo scusa in anticipo per questo thread, ma vorrei prendermi un po' di spazio in queste pagine per sfogarmi.
Sono in un periodo abbastanza particolare, per una serie di vicissitudini, aspettative mancate, il mondo che mi circonda mi ritrovo ad essere con l'umore cupo e non riesco nemmeno più ad andare con una pay.
Sono già abbastanza introverso ma ora mi sento come bloccato e ho quasi paura in questo momento di scontrarmi con la freddezza, con la mancanza di delicatezza... continuo ad avere i soldi nella tasca della giacca da un paio di mesi e non riesco a decidermi, arrivo davanti al civico della ragazza e poi desisto. Mi chiedo anche se ne vale la pena, se serve a qualcosa, se non siano soldi buttati... ( non che sia sul lastrico, posso anche permettermelo ogni tanto ).
perchè ho scritto qui dentro? non so se ci sono consigli, se ci sono soluzioni.
Grazie, a chiunque abbia perso tempo a leggermi.

Non ho grandi consigli da darti ma ti mando un abbraccio e ti auguro di ritrovare la fiducia prima di tutto in te stesso, il resto verrà da sé.

: c'è sempre tempo per spatarti... Puoi farlo 1^ sola volta... Quindi...

)

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Vedimiii... voglio essere come Voi siete, vedere come Voi vedete, amare come Voi amate... $@TIN€

posso solo permettermi di scrivere che isolarsi, rende le persone sempre piu' negative e spesso incattivite.
uscire, passeggiare, vedere gente, socializzare, o almeno cercare di farlo, per non isolarsi, troppo.
tutto dipende solo ed unicamente da noi, e siamo solo noi, che con la volonta' facciamo accadere le cose o meno.
pensiamo a chi purtroppo non ha la salute dalla sua, e non puo' fare tante cose, o chi, e' rimasto senza soldi, casa e lavoro.
se pensiamo solo a questo, ci rendiamo conto di essere veramente fortunati

in bocca al lupo

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La vita e' un gioco

Intanto come non elogiarti per il titolo del 3d che richiama una grande opera.

E poi... alla fine comprendo il tuo disagio, più o meno tutti attraversiamo un momento critico come questo, è capitato anche a me, e a parte per il discorso paranoie salutari, è da tempo che medito di smettere o almeno di spezzare per parecchio tempo.
Credo che momenti di riflessione vadano bene e siano, anzi, utili a migliorare il rapporto con noi stessi.

Ciao.. Ti ha assalito la tristezza ciò che ti sembrava Bello ora lo vedi fuori posto e non parte di te... Non hai bisogno di nessun psicologo o di consigli... Solo di tempo.. Vivi il tuo momento difficile senza ignorarlo o facendo finta che non ci sia.. Perché c'è... Solo così riuscirai a Pescare in fondo al tuo stato d'animo la forza per risalire e vedere le cose in modo positivo... Il tempo sarà la tua cura... Auguri!

bender:

Ciao theworldisavampire trovati un hobby,

Ce li ho i passatempi, miglaia di libri e di dischi e di solito lo sono, sereno e spensierato.
Volendo non avrei nemmeno bisogno di andare dalle pay, ma io proprio sono restio ad avere a che fare con le persone e quando mi capita di volermi concedere una mezz'ora con una pay , assecondando, ogni tanto, la mia umana natura mi pongo mille problemi. Che ultimamente mi hanno immobilizzato. E il periodo di pessimismo cosmico e di insofferenza generale mi amplificano i dubbi e le incertezze e mi chiedo, di fronte a quel palazzo, quel pordone, se sia giusto o sbagliato, se incontrerò una persona fredda che mi tratti come un idiota che vuole solo svuotare le proprie voglie, se ne valga la pena.
Avrei dovuto scrivere queste cose in psico.com , lo so. Ma anche dalle vostre risposte posso cogliere qualcosa di buono e che mi diano il la.

Ciao theworldisavampire trovati un hobby, un passatempo, fai un po' di sport, un circolo di lettura...non so! Non si vive mai solo di lavoro e pay perché poi a questo punto si arriva: a non andarci, non perché si decide di non andare per soldi, compagna, propria semplice volontà di non andarci ma perché, come scrivi tu, non si è più dell'umore adatto per andarci! Ho sempre pensato che l'incontro pay fosse la ciliegina sulla torta, magari di una settimana più che positiva, oppure un divertimento fine a se stesso che ti da la possibilità di "giocare" al dottore con una bella fig...quando ne hai voglia e con i servizi che più ti piacciono.
Ma la torta devi metterla TU!! Essere introversi non è un difetto o una buona scusa per emarginarsi: cerca un qualcosa, che solo tu sai, che ti renda sereno o felice o che ti piaccia fare al di fuori dell'andare a pay.

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pago servizi e tempo...non la ragazza.

Sei in pieno di una crisi esistenziale credo...succede nella vita non farci caso. Sali quelle benedette scale e fatti una sana trombata, vedrai che ti sentirai meglio

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NON DIR DI ME SE DI ME NON SAI. PENSA DI TE E POI DI ME DIRAI.

Chiedo scusa in anticipo per questo thread, ma vorrei prendermi un po' di spazio in queste pagine per sfogarmi.
Sono in un periodo abbastanza particolare, per una serie di vicissitudini, aspettative mancate, il mondo che mi circonda mi ritrovo ad essere con l'umore cupo e non riesco nemmeno più ad andare con una pay.
Sono già abbastanza introverso ma ora mi sento come bloccato e ho quasi paura in questo momento di scontrarmi con la freddezza, con la mancanza di delicatezza... continuo ad avere i soldi nella tasca della giacca da un paio di mesi e non riesco a decidermi, arrivo davanti al civico della ragazza e poi desisto. Mi chiedo anche se ne vale la pena, se serve a qualcosa, se non siano soldi buttati... ( non che sia sul lastrico, posso anche permettermelo ogni tanto ).
perchè ho scritto qui dentro? non so se ci sono consigli, se ci sono soluzioni.
Grazie, a chiunque abbia perso tempo a leggermi.