Guarda caso anch'io sono andato a trovare Tina lunedì sera, e devo confermare la rece del collega. Appena entro, altro che bacio, ma sgridato (a gesti e con limitate parole di inglese) perchè non mi ero tolto le scarpe già sulla soglia di ingresso. Eseguo, ma penso....cominciamo male. Vabbè è un fatto culturale,bisogna capirla,le scarpe contano. Tina è meglio dal vivo, anche se non è una strafiga. Ha il corpicino piacevole, sodo delle ragazzine, dichiara 21 anni, ma purtroppo non sorride.Un abisso rispetto alla connazionale Katia, scordatevi il gfe. Si comincia con le danze, al fin. E bisogna dire che bacia bene di lingua, e fa un bbj (scoperto caro collega) di gran pregio con accenni molto deep. Si torna ad essere perplessi con il 69, non si scorge il minimo fremito della ragazza, come se stessi praticando le tabelline aritmetiche anzichè stimolare parti sensibili. Tina fa tutto senza mai uno slancio di iniziativa. Tutte le posizioni, ma tiene sempre d'occhio il profilattico. Strano, non mi è mai capitato prima. A un certo punto me lo toglie e me ne mette un altro, mah, mi sembrava assolutamente normale. Poi continua a non perderlo d'occhio ogni volta che si cambia posizione. Le dico, vuoi cambiarlo ancora, no sembra che ora vada bene.Pecorina davvero piacevole e vien da piangere dello spreco della natura nel negare un ottimo lato B non sintonizzabile. Si finisce col CIM, ma, ahimè, dal primo spruzzo alla corsa in bagno è passato meno di un nanosecondo. Ti guardi il birillo che erutta ancora desolato.Tina resta fino a giugno, non so se ce la farà imparare.
