A Vienna per lavoro, incerto tra il GOLDEN TIME e il FUNPALAST, su consiglio di un amico locale mi sono recato a quest'ultimo. Il locale e' a sud della citta', zona industriale a circa 7 km dal centro. Obbligatorio il taxi, circa 15-20 euro da Karlsplatz. L'ingresso costa 80 euri, consumazioni analcoliche e cibarie incluse, la "mezz'ora" 60. Arrivo il venerdi' pomeriggio verso le 17, pochi avventori e una quindicina di ragazze. Un giro del locale, due chiacchere con le ragazze presenti (in maggioranza bulgare o romene, una/due moldave, una italiana, piu' o meno distribuzione che si mantiene come proporzioni durante la serata, coi nuovi arrivi). Comincio con una sauna, e intanto cerco di inquadrare con calma le ragazze che passano davanti alla porta a vetro. Devo dire che non sono entusiasmato dalla qualita' della figa, che mi sembra abbastanza mediocre, tranne un paio di esemplari veramente notevoli, che cerco di intervistare appena uscito, ma non dopo un rabbocco dei liquidi persi col sudore. Ecco Bianca, bulgara, probabilmente la piu' figa del reame, pardon, del locale, 1,75 coi taccazzi, capelli biondo scuro, gambe, culo e tette da sogno (queste ultime, una 5a chiaramente rifatta). Sa di missile (e infatti lo sara'
ma e' veramente una GRAN figa. Mi propone un trio con la sua amica Giannina, pure bulgara, che pero' confronto a lei e' insignificante (e accompagnandosi a lei e' probabilmente un missile di pari gittata). Durante l'intervista si strusciano e promettono mari e monti. Fanculo, lei e' troppo figa, sacrifico i miei primi 60 euri per un tete-a-tete, durante la quale si rivela abbastanza meccanica e poco coinvolta, ma tenere in mano quelle magnifiche bocce, come dice la reclame della VISA, non ha prezzo. E' la prima della sera ed e' anche abbasanza rapida (una decina di minuti, che si rivelano, grazie ad un nuovo assioma della teoria della relativita', probabilmente da lei elaborato, di durata equivalente alla mezz'ora). Vabbe', ci voleva. Una considerazione: e' figa, e lo sa, e fa il missile, e la gente lo sa, infatti durante la serata l'hanno avvicinata in pochissimi, probabilmente novellini, mentre gli habitue' chiaramente la snobbavano. Ora, alla fine della fiera, fai la puttana, o no? Falla bene cosi' non solo guadagni meglio, ma rischi anche di divertirti un po' (anni fa avevo conosciuto una pornostar-let, ovvero una non famosissima ma molto in gamba, che faceva anche la escort ed era sorto una specie di feeling.. ogni volta che facevamo sesso, lei veniva almeno una volta, spesso due, e non le dispiaceva affatto). Altra doccetta, una fettina di pizza e coca (cola) dal buffet e chi mi abborda? Una brunetta di Costanza (nome? tanto sono tutti finti), che mi invita a sedermi vicino a lei su un divanetto e comincia a toccarmi e slinguarmi il collo e l'orecchio. Carina, non il mio tipo (un 6 su 10), lascio fare un po', poi mi congedo con una scusa. Mi sdraio nel locale cinema, e zak, tempo 5 minuti mi arriva una stangona dai capelli ricci, a forma di clessidra. Posso mettermi qui? Why not? Romena, di Bucarest. Comincia anche lei a toccare, slinguare, succhiarmi le dita, dopo 10 minuti chide se voglio salire. Ho gia' dato, quindi l'ormone e' sotto controllo ed elenco le condizioni capestro per il contratto, che vengono accettate e, devo dire, mantenute, durante l'erogazione del servizio. La mezz'ora e' diventata almeno 20-25 minuti e la prestazione e' buona, con un minimo abbondante di coinvolgmento. Brava 7+ (e 60 neuri). Doccia, ritorno al buffet e trovo il cuoco-tenore che canta canzoni italiane alla cazzo (con parole inventate) mentre pasticcia ai fornelli. Gnocci (con la ci) con gamberetti e rucola, tortellini al prosciutto e panna, scaloppine con funghi...ma crede di essere Vissani? Anche le ragazze sono li' che trangugiano a quattro palmenti, alcune assai inconsideratamente (domani l'esterno coscia sara' ancora un po' piu' largo... e bastava cosi'. Drinkino (alcuni ospiti austriaci si sono gia' fatti tre birre, dua calici di vino e quattro vodke..) e via. Arriva una romanina piccina piccio', biondina riccia, bel culo e tette, sara' poco piu' di 1,50. Le dico che sono gia' salito due volte, quindi se ha fretta cerchi qulcun altro. No, gli sono simpatico, mi si siede in braccio e mi racconta la storia della sua vita, tra un bacio e una slingatina. Spagnola di romania (hahaha) ha lavorato molto in spagna (anche al Riviera di Barcellona, chissa' se ci eravamo gia' incontrati), una sorella sposata a Catania, la mamma crede che sia in spagna a far la manicure. Soda e' soda, promette bene. Le dico che a cerco io piu' tardi, perche' ho visto entrare un soggetto ancora piu' interessante. Romena numero 3 (ormai coi nomi non ci tento nemmeo piu' molto figa, in una catsuit a rete che mett in mostra due magnifiche pere sode, non culetto che sta in mano, come prediligo, ma nemmeno un'affare enorme alla Kardashian. Siediti qui, perche' no, eccetera eccetera. Intrigante, ma rischio missile medio. Dopo aver usufruito di un po' di assaggi, decido di soprassedere. Mi sbatto nella relax room, dove ci sono delle specie di chaise longue in muratura riscaldate. Comode, si suda parecchio (ci saranno 45C). Una ventina di minuti, doccia, e di corsa al bar a farsi due bicchieroni di acqua gassata con limone. Al bar c'e' la rumena n.4, una bella 30enne con occhi di ghiaccio e lineamenti slavi. Bel culo, belle bocce, bella attitudine. Ti va una donna anziana? Anch'io sono anziano. Tu? 30 (ne dimostri 27) Io? per me 40 (si,bella, 50 e piu' Davvero? Contratto dal notaio, si va in camera e sara' la miglior scopata della serata. 69 (e si lascia venire), e poi cavalcata selvaggia, ribocca, in piedi, pecorina, il tutto con daty a lingua libera.
Non faccio a tempo a ritornare in lounge e chi mi blocca? La romanina bionda. Abbiamo fatto 30, facciamo 31. Ci sediamo un po' al cinema (son mica Rocco) per ritemprare la forza ed il desiderio. Alla fine si combina proprio li', sui lettoni dell'ultima fila. Vero il detto Donna nana tutta tana, non c'e' come la saggezza popolare.
Sono quasi le 2 di notte. IL cuoco stornellatore e' ancora all'opera. MI faccio du' gnoccetti (colla cce) e du' scalopppine al rosmarino. Non male. Ci sono anche dele pennette al ragu', ma hanno tanto l'aria di colla. Polpettine di carne. Anche quelle non male.
Sono stanco, cerco un divanetto isolato per schiacciare un pisolino, ma c'e' della musica a bomba che disturba. Mi faccio due tappi per le orecchie con della carta bagnata (funzionano!) e mi sdraio un attimo. Mi sveglia l'inserviente del bar alle 5 e mezza, dicendo che tra mezz'ora si chiude. Cazzo, sono solo! Vado a cambiarmi e ci sono ancora un paio di ragazze che si preparano ad uscire. Vedo romena n.4 che aspetta il taxi. Dividiamo? No, va da un'altra parte. Mi faccio chiamare una macchina, comincia a far chiaro. Karlsplatz, bitte. E' ancora tutto chiuso (a Milano ci sarebbero dei bar gia' aperti, con le briosc calde, qui mi devo accontentare di Starbucks). Doppel expresso, bitte. 'Sti cazzi, 4 euri, e briosc dall'aspetto infido, non la compro. La prossima volta mi risparmio la spesa per la notte d'albergo.
ma e' veramente una GRAN figa. Mi propone un trio con la sua amica Giannina, pure bulgara, che pero' confronto a lei e' insignificante (e accompagnandosi a lei e' probabilmente un missile di pari gittata). Durante l'intervista si strusciano e promettono mari e monti. Fanculo, lei e' troppo figa, sacrifico i miei primi 60 euri per un tete-a-tete, durante la quale si rivela abbastanza meccanica e poco coinvolta, ma tenere in mano quelle magnifiche bocce, come dice la reclame della VISA, non ha prezzo. E' la prima della sera ed e' anche abbasanza rapida (una decina di minuti, che si rivelano, grazie ad un nuovo assioma della teoria della relativita', probabilmente da lei elaborato, di durata equivalente alla mezz'ora). Vabbe', ci voleva. Una considerazione: e' figa, e lo sa, e fa il missile, e la gente lo sa, infatti durante la serata l'hanno avvicinata in pochissimi, probabilmente novellini, mentre gli habitue' chiaramente la snobbavano. Ora, alla fine della fiera, fai la puttana, o no? Falla bene cosi' non solo guadagni meglio, ma rischi anche di divertirti un po' (anni fa avevo conosciuto una pornostar-let, ovvero una non famosissima ma molto in gamba, che faceva anche la escort ed era sorto una specie di feeling.. ogni volta che facevamo sesso, lei veniva almeno una volta, spesso due, e non le dispiaceva affatto). Altra doccetta, una fettina di pizza e coca (cola) dal buffet e chi mi abborda? Una brunetta di Costanza (nome? tanto sono tutti finti), che mi invita a sedermi vicino a lei su un divanetto e comincia a toccarmi e slinguarmi il collo e l'orecchio. Carina, non il mio tipo (un 6 su 10), lascio fare un po', poi mi congedo con una scusa. Mi sdraio nel locale cinema, e zak, tempo 5 minuti mi arriva una stangona dai capelli ricci, a forma di clessidra. Posso mettermi qui? Why not? Romena, di Bucarest. Comincia anche lei a toccare, slinguare, succhiarmi le dita, dopo 10 minuti chide se voglio salire. Ho gia' dato, quindi l'ormone e' sotto controllo ed elenco le condizioni capestro per il contratto, che vengono accettate e, devo dire, mantenute, durante l'erogazione del servizio. La mezz'ora e' diventata almeno 20-25 minuti e la prestazione e' buona, con un minimo abbondante di coinvolgmento. Brava 7+ (e 60 neuri). Doccia, ritorno al buffet e trovo il cuoco-tenore che canta canzoni italiane alla cazzo (con parole inventate) mentre pasticcia ai fornelli. Gnocci (con la ci) con gamberetti e rucola, tortellini al prosciutto e panna, scaloppine con funghi...ma crede di essere Vissani? Anche le ragazze sono li' che trangugiano a quattro palmenti, alcune assai inconsideratamente (domani l'esterno coscia sara' ancora un po' piu' largo... e bastava cosi'. Drinkino (alcuni ospiti austriaci si sono gia' fatti tre birre, dua calici di vino e quattro vodke..) e via. Arriva una romanina piccina piccio', biondina riccia, bel culo e tette, sara' poco piu' di 1,50. Le dico che sono gia' salito due volte, quindi se ha fretta cerchi qulcun altro. No, gli sono simpatico, mi si siede in braccio e mi racconta la storia della sua vita, tra un bacio e una slingatina. Spagnola di romania (hahaha) ha lavorato molto in spagna (anche al Riviera di Barcellona, chissa' se ci eravamo gia' incontrati), una sorella sposata a Catania, la mamma crede che sia in spagna a far la manicure. Soda e' soda, promette bene. Le dico che a cerco io piu' tardi, perche' ho visto entrare un soggetto ancora piu' interessante. Romena numero 3 (ormai coi nomi non ci tento nemmeo piu' molto figa, in una catsuit a rete che mett in mostra due magnifiche pere sode, non culetto che sta in mano, come prediligo, ma nemmeno un'affare enorme alla Kardashian. Siediti qui, perche' no, eccetera eccetera. Intrigante, ma rischio missile medio. Dopo aver usufruito di un po' di assaggi, decido di soprassedere. Mi sbatto nella relax room, dove ci sono delle specie di chaise longue in muratura riscaldate. Comode, si suda parecchio (ci saranno 45C). Una ventina di minuti, doccia, e di corsa al bar a farsi due bicchieroni di acqua gassata con limone. Al bar c'e' la rumena n.4, una bella 30enne con occhi di ghiaccio e lineamenti slavi. Bel culo, belle bocce, bella attitudine. Ti va una donna anziana? Anch'io sono anziano. Tu? 30 (ne dimostri 27) Io? per me 40 (si,bella, 50 e piu' Davvero? Contratto dal notaio, si va in camera e sara' la miglior scopata della serata. 69 (e si lascia venire), e poi cavalcata selvaggia, ribocca, in piedi, pecorina, il tutto con daty a lingua libera. Non faccio a tempo a ritornare in lounge e chi mi blocca? La romanina bionda. Abbiamo fatto 30, facciamo 31. Ci sediamo un po' al cinema (son mica Rocco) per ritemprare la forza ed il desiderio. Alla fine si combina proprio li', sui lettoni dell'ultima fila. Vero il detto Donna nana tutta tana, non c'e' come la saggezza popolare.
Sono quasi le 2 di notte. IL cuoco stornellatore e' ancora all'opera. MI faccio du' gnoccetti (colla cce) e du' scalopppine al rosmarino. Non male. Ci sono anche dele pennette al ragu', ma hanno tanto l'aria di colla. Polpettine di carne. Anche quelle non male.
Sono stanco, cerco un divanetto isolato per schiacciare un pisolino, ma c'e' della musica a bomba che disturba. Mi faccio due tappi per le orecchie con della carta bagnata (funzionano!) e mi sdraio un attimo. Mi sveglia l'inserviente del bar alle 5 e mezza, dicendo che tra mezz'ora si chiude. Cazzo, sono solo! Vado a cambiarmi e ci sono ancora un paio di ragazze che si preparano ad uscire. Vedo romena n.4 che aspetta il taxi. Dividiamo? No, va da un'altra parte. Mi faccio chiamare una macchina, comincia a far chiaro. Karlsplatz, bitte. E' ancora tutto chiuso (a Milano ci sarebbero dei bar gia' aperti, con le briosc calde, qui mi devo accontentare di Starbucks). Doppel expresso, bitte. 'Sti cazzi, 4 euri, e briosc dall'aspetto infido, non la compro. La prossima volta mi risparmio la spesa per la notte d'albergo.
