La testata Zimbabwe News riferisce di ciò che potrebbe essere uno dei massimi momenti storici del disagio sociale. Il Sig. Titus Ncube sarebbe – secondo il giornale – svenuto dopo che, avendo convocato una prostituta nella sua camera d’albergo, si è presentata all’incontro la sua figlia 20enne. Alla vista del padre, la ragazza è fuggita. Ncube invece dovrebbe avere visto tutta la propria vita passare davanti agli occhi. Ora dichiara: “Non dò la colpa alla mia bambina per ciò che faceva. Ritengo fosse la sua maniera per esprimere i suoi sentimenti riguardo ai problemi nella famiglia”. Ncube ora avrebbe ingaggiato un terapista per la ragazza e un consulente matrimoniale per aggiustare i rapporti con la moglie. La Sig.ra Ncube dice invece: “L’avrei lasciato anni fa se non fosse per i figli”.
Fonte non più disponibile, ma ripresa anche dal Corriere della sera tempo fa.
Per sdrammatizzare...........
Un mio amico mi ha raccontato una barzelletta di questo "tipo"
Figlia prega il papà di lasciarla andare in discoteca
dai papà lasciami andareeeeee...dopo un po il papà sembra convincersi e dice alla figlia
se mi fai un pompino ti lascio andare...
la figlia inzialmente un po perplessa accetta..
comincia il lavoretto,dopo qualche secondo si ferma e dice al padre "papà posso dirti una cosa"?
e lui..dimmi pure...
la figlia... il tuo uccello puzza di merda
Il padre la guarda dispiaciuto e dice: che colpa ne ho se tuo fratello voleva andare al cinema....
