Ciao IronMaiden per la mia piccola esperienza in motel la riservatezza è ai massimi livelli: giunti sul posto si rimane a bordo e si consegnano i documenti di entrambi “i clienti” all’addetto della reception che di solito si sporge da una similfinestra oppure li fai passare attraverso uno spazio alla base di un vetro, come accade in banca o in posta ad esempio. Ti consegnano le chiavi della camera che ovviamente ha un accesso dall’esterno. I motel più moderni (io sono stato all’Iris a Rovato (BS) – Gold a Calcinate e Luxury Motel a Grumello del Monte (BG)) hanno anche la possibilità una volta parcheggiata la macchina di abbassare una tenda per occultare tutto: un altro cliente potrebbe ad esempio riconoscere il veicolo del vicino di camera dalla targa. In albergo (io sono stato un paio di volte all’EDEN di Osio) ovviamente si deposita la macchina nel parcheggio al servizio di tutta la struttura e a piedi ci si presenta alla reception. Poi si accede alla camera. Finite le operazioni percorso inverso. Ecco in questi frangenti si è completamente allo scoperto e l’incrocio con un possibile conoscente non si può escludere.
Per i dati sensibili sono, come tutti, soggetti al rispetto della legge sulla privacy. Se per te la riservatezza è un problema il motel è assolutamente l’opzione migliore.
