La donna,anche se si è evoluta,ha ancora degli istinti primordiali nel dna,che sono quelli di garantire la riproduzione della specie. Per questo,come avviene ancora oggi nel regno animale,si sceglie il migliore maschio del branco,che gli deve garantire di rimanere gravida e successivamente di poter disporre dei mezzi adeguati per il mantenimento;tutto questo,tradotto in data odierna,significa:
1)Un bipede di sesso maschile,dotato di un pene che gli garantisca una buona lubrificazione vaginale,e quindi di buona lunghezza(questo fà sì che una volta raggiunta l'eiaculazione,gli spermatozoi abbiamo meno strada da percorrere,e quindi maggiori possibilità di fecondare)
2)Il soggetto prescelto deve avere una buona posizione economica,per far si che possa provvedere per lei e per una buona crescita della prole,e che possa dargli in dono oggetti gialli con pietre luccicanti di contorno a sua richiesta.
Una volta che la appartenente al sesso femminile raggiunge tali obbiettivi si sente appagata e si dedica alla crescita della prole;il maschio passa in secondo piano,di solito sino a quando il nascituro non raggiunge la piena autonomia,ma in molti casi anche prima. Dopodichè ritorna ad essere ricettiva con le stesse modalità sopra descritte.!
Morale della favola... se avete il pisello piccolo e pochi soldi lasciate perdere,accontentavi di qualche svuotata da 30 euri due volte al mese...!
NON DIR DI ME SE DI ME NON SAI. PENSA DI TE E POI DI ME DIRAI.