Non entro nel merito delle tue personali scelte di intrattenerti con pay e compagna in tempi ragionevolmente ridotti e non ovviamente per ragioni epidemiologiche ma di opportunità, ma è una mia personalissima considerazione.
Indipendentemente dal fatto che siano pay (anzi è vero il contrario), incrementare il numero di incontri sessuali "a contatto diretto" con altre donne eleva percentualmente il rischio di contrarre MST che definisci minori
Ora per ciò che riguarda la candida trattasi di fungo o miceto, che dir si voglia che colpisce un numero elevato di donne (anche se poi pare risieda nell'intestino) che non svolgono attività promiscue e quindi in tal caso puoi andare tranquillo, sia per la sintomatologia che per il modo di contagio e quindi sulla possibile scusa da inventarti ammesso tu scopra mai di averla contratta.
Sulle altre, premesso una normale attenzione nelle frequentazioni, ed una certa osservazione delle abitudini igieniche proprie ed altrui, ti consiglierei di dedicare del tempo alla lettura sull'argomento e predisporre, ove e se possibile, un "alibi epidemiologico" ovvero prepararti una scusa almeno plausibile in caso di contagio e successivo trattamento terapeutico, che come noto, devono fare tutte le tue partner.
Mi pare corretto ribadire che in quest'ultimo caso e per qualsiasi malattia, tenere all'oscuro il proprio partner a rischio, è un comportamento da vigliacchi, inammissibile e criminale.
Indipendentemente dal fatto che siano pay (anzi è vero il contrario), incrementare il numero di incontri sessuali "a contatto diretto" con altre donne eleva percentualmente il rischio di contrarre MST che definisci minori
Ora per ciò che riguarda la candida trattasi di fungo o miceto, che dir si voglia che colpisce un numero elevato di donne (anche se poi pare risieda nell'intestino) che non svolgono attività promiscue e quindi in tal caso puoi andare tranquillo, sia per la sintomatologia che per il modo di contagio e quindi sulla possibile scusa da inventarti ammesso tu scopra mai di averla contratta.
Sulle altre, premesso una normale attenzione nelle frequentazioni, ed una certa osservazione delle abitudini igieniche proprie ed altrui, ti consiglierei di dedicare del tempo alla lettura sull'argomento e predisporre, ove e se possibile, un "alibi epidemiologico" ovvero prepararti una scusa almeno plausibile in caso di contagio e successivo trattamento terapeutico, che come noto, devono fare tutte le tue partner.
Mi pare corretto ribadire che in quest'ultimo caso e per qualsiasi malattia, tenere all'oscuro il proprio partner a rischio, è un comportamento da vigliacchi, inammissibile e criminale.
