Gnocca forum
Annunci Escort e Trans | Escortime.love
« 1 2 3 4 5 6 7 »
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
raf81:

Le pay i soldi li metteranno in banche al loro paese mica qua in Italia..

si potrà benissimo verificare anche sulle banche estere, soprattutto quelle degli altri Stati UE, ma anche sulle transazioni bancarie internazionali.
Franco
araba fenice
Sr. Member (415 post)
K+ 207 | K- 260
Francostars:

raf81:

Le pay i soldi li metteranno in banche al loro paese mica qua in Italia..

si potrà benissimo verificare anche sulle banche estere, soprattutto quelle degli altri Stati UE, ma anche sulle transazioni bancarie internazionali.


Magari a cominciare dalle rimesse fatte tramite Western Union no comment.
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
araba fenice:

Francostars:

raf81:

Le pay i soldi li metteranno in banche al loro paese mica qua in Italia..

si potrà benissimo verificare anche sulle banche estere, soprattutto quelle degli altri Stati UE, ma anche sulle transazioni bancarie internazionali.


Magari a cominciare dalle rimesse fatte tramite Western Union no comment.

Anche con quelle e con altro!
Franco
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Nuova Sentenza della Cassazione Civile n. 7206 del 2016, che ha giudicato inammissibile un ricorso di una escort contro l'Agenzia delle Entrate. Secondo i supremi giudici, il relativo testo difensivo non ha specificato alcuna normativa sul fatto che la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia (Corte di secondo grado in ambito fiscale) abbia giudicato erroneamente il provento da prostituzione tassabile.
L'ho già fin troppo ribadito. Le pronunce precedenti della Cassazione, della Corte di Giustizia Europea del Lussemburgo e le coordinate legislative in merito, non sono una mia invenzione! Difatti, l'avvocato della escort in questione non è riuscito a trovare le normative corrette per giustificare la non tassabilità attuale del meretricio in Italia.
Franco
raf81
Hero Member (577 post)
K+ 111 | K- 140
Tradotto dovrà pagare le tasse per l'attività in Italia...
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
raf81:

Tradotto dovrà pagare le tasse per l'attività in Italia...

Esatto! Tutte le meretrici in Italia, che dopo la relativa prestazione non rilasciano la ricevuta fiscale ai pripri punters, stanno evadendo il fisco ed al pari di tutti i liberi professionisti, possono essere sanzionate.
Franco
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Benissimo. Potrebbe essere il principio di una pioggia d'ispezioni in questione, al fine di stanare tutte le pays, che evadono il fisco.
http://messaggeroveneto.gel…
Franco
hardanal
Hero Member (777 post)
K+ 371 | K- 380
Bel 3D e grande conoscenza della materia fiscale. Ho una domanda forse scontata: perché Efe Bal dice che non può pagare le tasse? Tutta una montatura per avere pubblicità?
Anal, Bbj & Cim lover- Recensore su GF dal 2014.
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
hardanal:

Bel 3D e grande conoscenza della materia fiscale. Ho una domanda forse scontata: perché Efe Bal dice che non può pagare le tasse? Tutta una montatura per avere pubblicità?

In merito, posso dire d'averle inviato più volte, tramite i social network le relative istruzioni per aprie la Partita IVA con il corrispondente Codice Ateco, ma nulla di fatto!
In effetti, tali non sono mie invenzioni! Se una qualsiasi professione non venisse esplicitamente inquadrata come attività, non dovrebbero esiste i Codici Ateco generici, richiamanti le "altre attività non classificabili altrove" e di conseguenza, molte diverse mansioni sarebbero esentasse!
Franco
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Ancora un'altra escort ispezionata per evasione fiscale.
http://www.ilrestodelcarlin…
Franco
amoledonne
Hero Member (766 post)
K+ 268 | K- 411
hardanal:

Bel 3D e grande conoscenza della materia fiscale. Ho una domanda forse scontata: perché Efe Bal dice che non può pagare le tasse? Tutta una montatura per avere pubblicità?

bravo
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Altra Sentenza su prostituzione e tasse, anche se di primo grado: http://www.laleggepertutti.…
Franco
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Sentenza di secondo grado nel Veneto, che riforma quella di primo, secondo la quale non sono le prostitute in Italia devono pagare le tasse, ma anche le relative sanzioni.
http://consulenza.soldiweb.…
Franco
amoledonne
Hero Member (766 post)
K+ 268 | K- 411
Francostars ciao, mi pare di averti già espresso il mio personalissimo parere sulle sentenze di primo grado.
Se non l'ho fatto "Aria fritta non fanno nemanco giurisprudenza"
Ripeto, mio personalissimo parere fatto anche dall'osservazione dei "ribaltoni"

Sull'argomento prostituzione in Italia si sono accumulati montagne di scritti, di sentenze e contro sentenze: se manca, come è evidente,
l'intenzione di "dare una sistemata all'argomento" sono e saranno tutte parole al vento.
Che vi sia un preciso disegno dietro a questo non voler agire, per me è una certezza, che sicuramente nulla a che vedere con la CdV, contrariamente a quanto sostiene qualcuno anche qui.
Quale però esso sia e "cui prodest" non mi è dato nè saperlo nè, purtroppo, attualmente, immaginarlo e neppure ipotizzarlo
Chissà mai che, come per quanto accaduto con il caso "Roma capitale" improvvisamente venga illuminato
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
amoledonne:

Francostars ciao, mi pare di averti già espresso il mio personalissimo parere sulle sentenze di primo grado.
Se non l'ho fatto "Aria fritta non fanno nemanco giurisprudenza"
Ripeto, mio personalissimo parere fatto anche dall'osservazione dei "ribaltoni"

Sull'argomento prostituzione in Italia si sono accumulati montagne di scritti, di sentenze e contro sentenze: se manca, come è evidente,
l'intenzione di "dare una sistemata all'argomento" sono e saranno tutte parole al vento.
Che vi sia un preciso disegno dietro a questo non voler agire, per me è una certezza, che sicuramente nulla a che vedere con la CdV, contrariamente a quanto sostiene qualcuno anche qui.
Quale però esso sia e "cui prodest" non mi è dato nè saperlo nè, purtroppo, attualmente, immaginarlo e neppure ipotizzarlo
Chissà mai che, come per quanto accaduto con il caso "Roma capitale" improvvisamente venga illuminato

Per dovere di cronaca ho voluto citare questa Sentenza di secondo grado, che ha riformato quella del relativo primo, dando piena ragione all'Agenzia delle Entrate.
Ovviamente, se forse tutte le pays in Italia aprissero la Partita IVA, forse eviterebbero le sanzioni, soprattutto quelle elevate, anzi elevatissime!
Franco
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Ancora un'altra Sentenza della Cassazione n. 15596 del 2016, che conferma la tassazione della prostituzione, al pari di qualsiasi libero professionista, con IVA se la relativa attività viene svolta in via abituale e con solo l'IRPEF se in modo occasionale. Come ho sempre detto, la connessa sussistenza della tassazione non è una mia invenzione, come qualcuno forse sta ancora cercando di far credere.
http://www.ilquotidianodell…
Franco
Megustalagafi
Jr. Member (156 post)
K+ 111 | K- 72
Io sono d'accordo con te. Faccio però un ragionamento "all'Italiana" .
Parto dai dati ricerca di Eurispes, questa è la situazione:

- Il nostro paese avrebbe un PIL sommerso pari a 540 miliardi + 200 miliardi della criminalità organizzata = 740 miliardi di euro.
- Il PIL ufficiale 2015 ammonta invece a circa 1.500 miliardi di euro.

Teniamo più o meno una tassazione del 50% sui €740 miliardi: l'evasione fiscale da sola vale 270 miliardi (il 18% del PIL; se si tiene conto del sommerso in generale si sale al 35%. La legge di stabilità 2016 dovrebbe essere sui €30 miliardi. Si potrebbe cambiare il paese...

Torno al ragionamento "all'Italiana" sulle Tasse. Molti cercano di evaderle (Industrie, Sistemi Bancari, Liberi professionisti, Aziende, artigiani etc.) e le evadono. Io sarei d'accordissimo che le Escort pagassero anche loro le tasse, anzi rilancio, io sarei favorevole alla legalizzazione della prostituzione abolendo la Legge Merlin: più controlli, più "salute sulle Escort", più lavoro (anche l'indotto), più soldi provenienti dalla tassazione. Ora come ora però la situazione sull'evasione è quella -descritta più o meno correttamente- sopra, è improbabile che le Escort si mettano a pagare le tasse quando molto le evadono.

Andando in OT, su una eventuale liberalizzazione della prostituzione e quindi su una disponibilità maggiore di PIL e relative risorse -sono più che favorevole. Penso che ci siano vari poteri forti -ufficiali e non- contrari: il Vaticano e forse parte delle organizzazioni del crimine. La vedo dura.



http://it.ibtimes.com/evasi…
araba fenice
Sr. Member (415 post)
K+ 207 | K- 260
Francostars:

Ancora un'altra Sentenza della Cassazione n. 15596 del 2016, che conferma la tassazione della prostituzione, al pari di qualsiasi libero professionista, con IVA se la relativa attività viene svolta in via abituale e con solo l'IRPEF se in modo occasionale. Come ho sempre detto, la connessa sussistenza della tassazione non è una mia invenzione, come qualcuno forse sta ancora cercando di far credere.
http://www.ilquotidianodell…



Attività di meretricio: i proventi sono da assoggettare a tassazione
Pubblicato il 071016 08:24
di Redazione IL CASO.it

Secondo i giudici di legittimità, l’esercizio, libero e consapevole, della prostituzione, abituale o occasionale che sia, genera comunque un reddito imponibile ai fini Irpef

La Corte di cassazione, con la sentenza IDX09a5402494282aa6555b8d130ffb69c0 ribadendo quanto già sostenuto in precedenti pronunce, ha affermato che l’attività di meretricio, se svolta in forma abituale, è assimilabile al lavoro autonomo, mentre se viene svolta, sempre autonomamente, in forma occasionale, rientra nella categoria dei redditi diversi, con la conseguenza che, in entrambi i casi, l’attività liberamente esercitata dà luogo a redditi tassabili.

La vicenda processuale
La Guardia di finanza eseguiva una verifica fiscale nei confronti di una donna che, pur non avendo mai presentato dichiarazione dei redditi, risultava intestataria di diverse automobili (anche di lusso), acquirente di un appartamento, titolare di vari contratti di locazione immobiliare, nonché intestataria di dieci conti correnti attivi e di gestioni patrimoniali.
Sulla base degli accertamenti effettuati, l’Agenzia delle Entrate emetteva un avviso di accertamento nei confronti della contribuente, mediante il quale recuperava a tassazione ai fini Irpef il reddito imponibile non dichiarato.

La contribuente impugnava l’avviso dinanzi alla competente Commissione tributaria provinciale, fondando il ricorso sulla asserita non tassabilità dei redditi accertati stante, da un lato, la mancanza di una norma tributaria che espressamente preveda l’imposizione dei proventi derivanti dallo svolgimento dell’attività di prostituzione e, dall’altro, alla luce della considerazione che gli stessi non sono qualificabili come proventi illeciti.
Il giudice tributario di primo grado accoglieva parzialmente il ricorso, riconoscendo rilevanza reddituale ai proventi dell’attività di meretricio, ma ritenendo che essi fossero soltanto quelli risultanti dai versamenti sui conti correnti effettuati in contanti, escludendo quelli effettuati mediante assegni.

L’Agenzia delle Entrate proponeva appello, che veniva accolto dalla Commissione tributaria regionale. Quest’ultima, infatti, ribadiva che i proventi conseguenti all’esercizio dell’attività di prostituzione rientrano nella categoria residuale dei redditi diversi, in quanto frutto di una prestazione volontaria di un servizio dietro corrispettivo (rapporto sinallagmatico).

Contro la sentenza di appello la contribuente proponeva ricorso per cassazione.

La decisione della Corte di cassazione
I giudici di legittimità, rigettando il ricorso, hanno confermato la tesi della tassabilità dei proventi derivanti dall’attività di meretricio.
Questo il percorso argomentativo seguito dalla suprema Corte:
dalla lettura del Testo unico delle imposte sui redditi non si ricava una definizione unitaria di reddito, ma si evince la previsione di diverse categorie reddituali, il cui denominatore comune è rappresentato dalla provenienza “da una fonte produttiva”
all’attività di prostituzione, di per sé priva di profili di illiceità (diversamente dall’attività di favoreggiamento o sfruttamento della stessa), deve essere riconosciuta natura reddituale
l’ordinamento civile riconosce tutela parziale all’attività di meretricio, includendo la prestazione sessuale dietro corrispettivo nella categoria dell’obbligazione naturale, “la quale, se non consente il diritto di azione, attribuisce alla persona che ha svolto l’attività di meretricio il diritto di ritenere legittimamente le somme ricevute in pagamento della prestazione”
la Corte di giustizia delle Comunità europee ha aderito alla tesi della tassabilità dei proventi dell’attività di prostituzione (sentenza del 20 novembre 2001, causa C-268/99, in cui il giudice comunitario ha affermato che “la prostituzione costituisce una prestazione di servizi retribuita, la quale rientra nella nozione di attività economiche (&hellip e spetta al giudice nazionale accertare, caso per caso, se sussistono le condizioni per ritenere che la prostituzione sia svolta come lavoro autonomo”, vale a dire al di fuori di fenomeni, penalmente rilevanti, di induzione, costrizione o sfruttamento)
nel caso di specie, la contribuente, per sua esplicita dichiarazione, esercitava liberamente e autonomamente l’attività di meretricio, dalla quale aveva ricavato proventi non dichiarati.
Sulla base di tali considerazioni, la suprema Corte, riprendendo le fila di un suo precedente orientamento (si vedano, in particolare, le sentenze IDX0244cb45d6222cc60504d9be3c4f69ca e IDXc8910075f19d56b891a55e4dbd5bd042 ha quindi ribadito l’imponibilità di questa tipologia di proventi, in quanto l’attività di prostituzione è “assimilabile al lavoro autonomo, se svolta in forma abituale, ovvero rientrante nella categoria dei redditi diversi se svolta, sempre autonomamente, ma in forma occasionale”.
Pertanto, secondo i giudici di legittimità, l’esercizio, libero e consapevole, dell’attività di prostituzione, abituale o occasionale che sia, genera comunque un reddito imponibile ai fini Irpef.
Naturalmente, del tutto diverso è il caso dei fenomeni, penalmente rilevanti, di induzione, costrizione o sfruttamento della prostituzione altrui, in cui i proventi dell’attività di meretricio, prima ancora che assoggettabili a imposta, sono, a norma del codice penale, interamente confiscabili quali provento di reato.
Gennaro Napolitano
pubblicato Giovedì 6 Ottobre 2016
(Fonte: http://www.fiscooggi.it)
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Altra escort sanzionata per evasione fiscale nel Friuli.
http://www.ilfriuli.it/arti…
Franco
Francostars
KING (2750 post)
K+ 469 | K- 566
Giustamente, bisogna versare anche l'INPS a gestione separata per i libero professionisti e l'avvocato in questione sbaglia! Il tutto per quello che ho scritto in precedenza, il quale non è una mia invenzione.
https://www.google.it/url?s…,d.d2s
Franco
« 1 2 3 4 5 6 7 »
AVVISO IMPORTANTE

Questo sito è il vero forum escort: una bacheca di recensioni di escort donne e trans e massaggiatrici erotiche. Entrando in questo sito di recensioni di escort, girl e transessuali, dichiarate di essere maggiorenni secondo la legge dello Stato di provenienza e di non essere offesi rispetto alla visione di contenuti cosiddetti per adulti. Informazioni Legali (Informazioni ed esclusioni di responsabilità).

Il titolare del servizio di "GnoccaForum.com" non ha nessuna relazione con le escort e le trans recensite e con gli utenti se non l'autorizzazione da parte di questi ultimi, confermata dall'accettazione automatica al primo accesso a seguito di registrazione effettuata su iniziativa dell'utente, della policy del forum e sempre accessibile da qualsiasi area dello stesso, alla pubblicazione dei topic, dei post, degli annunci che vengono proposti liberamente dagli utenti; pertanto nessuna responsabilità potrà essere fatta valere nei confronti del titolare del servizio che ospita tali contenuti, in relazione agli argomenti, thread, post, commenti e recensioni pubblicati o ad eventuali conseguenze, danni a cose e/o persone, che ne derivino. Il gestore di "GnoccaForum.com" non si assume alcuna responsabilità, non ha provvigioni o rapporti economici con gli iscritti e/o gli inserzionisti e provvederà alla rimozione dei contenuti ove sia riscontrato un abuso o illecito.
Il forum "GnoccaForum.com" non ha scopo di favoreggiamento di attività illegali. La c.d. community si configura come libero gruppo di confronto fra fruitori di servizi di accompagnamento per adulti.
Le pagine web presenti nel sito sono realizzate dinamicamente sulla base dei contenuti e la documentazione inserita dagli utenti iscritti i quali rimangono gli unici responsabili per ciò che riguarda il testo pubblicato, la legittimità delle immagini e del loro contenuto, nonchè delle attestazioni e delle dichiarazioni esplicitate nel testo medesimo.
I contatti e le relazioni interpersonali conseguenti all'inserzione sono assolutamente estranei all'attività di gestione degli amministratori e dei titolari di GnoccaForum.com i quali si occupano unicamente del mantenimento in rete e della moderazione ai sensi della policy del sito, delle pagine create.
Gli amministratori di "GnoccaForum.com" faranno ogni ragionevole sforzo al fine di garantire che le informazioni che appaiono su "GnoccaForum.com" siano esatte ed aggiornate. Tuttavia, non si escludono errori od omissioni involontarie. Pertanto si invita l'utente visitatore a verificare l'esattezza delle informazioni ivi contenute e a segnalare eventuali difformità e incongruenze direttamente presso l'Amministrazione di "GnoccaForum.com". "GnoccaForum.com" non sarà in alcun modo responsabile per l'utilizzo che potrè essere fatto della presente informativa nè tanto meno dei danni derivanti direttamente o indirettamente da tale utilizzo. I diritti dei consumatori non saranno in alcun modo pregiudicati. Collegamenti Ipertestuali (Hypertext Links)
"GnoccaForum.com" non è responsabile in relazione a quanto contenuto nei siti connessi al proprio tramite collegamento ipertestuale (link), in quanto totalmente estranei a qualsiasi forma di controllo da parte degli amministratori del forum "GnoccaForum.com". Pertanto i rischi legati all'utilizzo di tali siti saranno totalmente a carico dell'utente.

Diritti d'autore
Si fa espressamente divieto di usare:
1. dati ed informazioni contenute in questo forum senza la menzione "GnoccaForum.com" e senza la preventiva autorizzazione scritta dei titolari
2. rappresentazioni fotografiche contenute in questo sito senza la menzione "GnoccaForum.com" e senza la preventiva autorizzazione scritta dei titolari
Sono vietati altri usi del predetto materiale ed in particolare a fini promozionali o commerciali.
Ogni violazione della predetta normativa darà diritto al titolare del sito di agire nelle sedi competenti per la tutela dei suoi diritti.
Resta inteso che non verranno accettati contenuti che, in tutto o in parte, rappresentino una violazione a norme di legge con particolare riferimento a quelle poste a tutela dell'ordine pubblico e del buoncostume.
L'Amministrazione del sito si riserva di segnalare alle autorità competenti tutti i tentativi volti ad utilizzare le pagine da essa gestite per perseguire scopi illeciti.
ENTRA ESCI