GUSWENO:
Hai proprio ragione. Peccato perche' così si scoraggiano delle risorse notevoli,che si potrebbero dirigere verso altri lidi con sommo dispiacere di chi,come me,ha idealizzato il mondo BLACK.Qualche anno fa,ad esempio,conoscevo una nigeriana che bazzicava la Melegnano-Binasco ,tale Benedicta,che io chiamavo SEX GODDESS(quando non ne potevo piu',mi saltava addosso facendomi di tutto e dicendomi"Want more sex ?"
.un brutto giorno mi telefona dall'Inghilterra,dove era stata costretta a fuggire dalle persecuzioni dei puffi,chiedendomi se la potevo raggiungere.......Purtroppo non ho potuto aderire alla sua richiesta,ma mi e' veramente dispiaciuto..
GUSWENO
Persecuzione dei Puffi? In Inghilterra (Regno Unito) puoi benissimo essere raggiunto da un mandato di cattura europeo, se ovviamente hai problemi con la giustizia italiana!
Comunque, riguardo alle extracomunitarie che praticano la prostituzione in Italia, adesso con la tassabilità di tale mestiere (articolo 36 comma 34bis Legge 248/2006, come confermato dalla Sentenza della Cassazione n. 10578/2011) ed apertura di relativa Partita IVA, le dette cittadine potrebbero ottenere il permesso di soggiorno per lavoro autonomo. Su quest'ultima condizione, però, grava il problema del rispetto delle connesse quote d'ingresso, che annulamente vengono emanate con un Decreto Attuativo dal Ministro dell'Interno. Purtroppo, tali nuove concessioni vengono esaurite nei primissimi minuti successivi alla rispettiva emanazione. Di coseguenza, sarebbe fin tanto difficile sperare di ottenerne uno. Però, non è detto che in un futuro prossimo queste quote d'ingresso possano venire abrogate, permettendo un'emanzaione di nuovi permessi di soggiorno per lavoro autonomo a numero indetermiato. Tale situazione consentirebbe di ottenere un rilevante incremento di meretrici extracomunitarie in Italia, con tanto di soldi guadagnati per l'erario di questo Stato.
Franco