Perepepepepeeeeeeeee! Perepepepepeeeeeeeee! Perepepepepeeeeeeeee!
Squillino le trombe e rullino i tamburi!!!!!
O se preferite: squillino i tamburi e rollatevi le “trombe”…… Poco importa.
Capisco che siete stanchi e vorreste rimanere stravaccati sul divano a digerire quella mezza quintalata di panzanella che vi siete appena strafocati, ma mi serve urgentemente la vostra attenzione….
D'altronde, ognuno ha la sua missione ed io, come le piattole e le bertucce, ho quella di rompervi i maroni…….
Bene, Amici cari, ho da darvi una terribile notizia: il 4 marzo finirà il mondo!!!!!!
Lo so che ‘sta cazzata l’avevan già prevista i Maya e invece siamo ancora qua. Ma cosa volete che sapessero quei brutti trogloditi che si son fatti fare il culo da quattro peones con lo scolapasta in testa?
Non scherziamo, la situazione è veramente seria.
Ce l’aveva pure detto il dott. Tarello e confermato dall’esimio professor Kazzeggiammer, quindi ne son convinto anch’io. (tranqui Bibino, se sta a scherzà
.
Così mi son scavato un bunker profondo 15 metri e l’ho riempito di scatolette, acqua e carta igienica ……
Mentre mangiavo Simmenthal ed evacuavo serenamente nel mio pertugio sotterraneo in attesa che si compisse la tragedia, ricevetti questa missiva da Panetti: “Caro Dremel, esci pure dal tuo sudicio letamaio, tanto il mondo non finirà. Sono i capi di GF che son scappati senza pagare le bollette, ed il 4 marzo l’Enel taglierà i fili per morosità…..”, poi mi ha snocciolato una filippica, che vi risparmio, sull’increscioso furto di 3, e dico ben 3, gnoccafactor.
A parte il fatto che ‘sti gnoccafactor io non so manco cosa caxxo sono, la faccenda della bollette mi sconvolse.
La situazione che pesavo brutta era diventata addirittura tragica.
Urgeva fare qualcosa.
Così, agli utenti più facoltosi, mandai la convocazione per formare una cordata di puttanieri col chiaro intento di scalare GF, prenderne il controllo e pagare finalmente ‘ste bollette.
Se non l’avete ricevuta è perché siete proprio dei poveracci!
Ma come spesso accade quando c’è da cacciare il grano, alle buone intenzioni seguirono pochi fatti.
Qualcuno declinò l’invito perché impegnato al capezzale della bisnonna che stava partorendo, altri non si presentarono perché intenti a smacchiar giaguari, fatto sta che le adesioni furono pochine.
Solo un manipolo di temerari rispose al mio accorato appello, praticamente gli unici che ancora stanno respirando: Franceschino, Panettiefiga, Keul e Legendarius.
Fissammo l’adunanza per versare il capitale sul pianerottolo della casa di Keul, dove ognuno si presentò con le sue cose più preziose da devolvere per la nostra nobile causa.
Panetti conferì i tre gnoccafactor che nel frattempo gli furono restituiti, Legendarius 50 kg di fogli, foglietti e promemoria tutti imbrattati, Keul una morositas mezza ciucciata che aveva trovato nei caruggi il giorno prima, mentre Franceschino buttò sul piatto il certificato di proprietà della sua Ritmo arancione ed io quello della DAF Variomatic di mia nonna Abelarda.
Fu subito chiaro a tutti che il pezzo più pregiato era la bavosa caramella di Keul, che difatti sbolognammo per 40 Euro ad un turista giapponese, spacciandola per un testicolo di Cristoforo Colombo mummificato.
A parte i gnoccafactor di Panetti, che veramente non valevano una beneamata fava, ricevemmo 1 Euro per l’opera omnia di Legendarius, praticamente un tanto al chilo, 9 Euro per il bolide arancione di Francescino ed un sonoro “levati dal caxxo te e quel catorcio” per l’auto di mia nonna.
Beh, un VU non era male. Ma con quel micragnoso tesoretto non saremmo manco riusciti a pagare i manifesti per GF, figuriamoci a salvarlo.
Allora eccomi qua a batter cassa, Amici cari.
Ognuno “versi” quel che può, qui tutto è ben accetto.
Quindi prendetevi un amaro, fate un bel ruttino, poi alzatevi dal divano e cominciate replicare.
