Riprendiamo il filone delle rece inerenti la nota strada consolare, e come promesso ecco la descrizione del primo sogno.
Tempo addietro, rapito dal solito ormone adolescenziale, faccio il giro della Prenestina e dopo la ormai famosa rotatoria, direzione gra, sulla destra al primo cancello, intercetto una new entry.
Faccio un paio di giri stile avvoltoio delle Ande sulla carcassa, finché caso vuole che la giovane estrofletta il pollice per un passaggio.
Ovviamente arresto il veicolo e le chiedo dove va. Risponde in uno stentatissimo italiano "qua vicino".
Anche se il testosterone fosse rimasto ben sotto il livello di guardia, vista la bontà della pietanza, avrei accettato.
Circa 1,75 ed abbastanza snella, curve al punto giusto, seconda abbondante "tutta natura", terga sode e gradevoli, pelle liscia e morbida, carina e femminile... che te lo dico a fà...
Mi conduce fuori Roma sulla citata strada consolare e mi fa fermare al bar al primo incroco dopo il raccordo per comprare delle patatine, poi ripartiamo e mi fa fermare circa 400 metri dopo, sulla destra.
Brasiliana, composta e simpatica, apprezza moltissimo il mio portoghese e dopo un po' di chiacchiere ci baciamo. Labbra carnose ed alito incredibilmente profumato, privo dei mefitici efflati tipici delle lavoratrici del settore.
L'apparecchio sui denti non si sente e devo dire che nel suo genere, le dona pure...
Mi propone qualcosa ma avevo 5 euro ed ho dovuto declinare.
Qualche settimana dopo, solito giro e la rivedo. Mi fermo, saluto, mi riconosce e mi chiede di ripassare dopo 45 minuti per portarla a casa, ovviamente dico di si.
Stesso giro, stessa storia, atteggiamento che manco la mia fidanzata è così dolce e anche questa volta - essendo tardissimo - ho solo limonato e tanti saluti.
Terza volta: tutto come sopra, poi mi propone per 15 dobloni di appartarci. Mi conduce in un parcheggio buio in quella via ad anello sul colle sopra il mattatoio, ci semi-denudiamo e parte un intreccio di mani e lingue che manco i pompieri ci avrebbero slegato...
Mi parte l'embolo e le dico se facciamo qualcosa con più calma a casa sua, ma purtroppo ho solo pochi soldi... lei mi dice 50, rilancio a 25, rialza a 40 e chiudo a 30 con la scusa che mi servivano 10 dobloni per la nafta... accetta e via.
Location come sopra, condominio con ingresso a scarsa privacy durante l'accesso ma vista l'ora era più deserto del Sahara e tutte le serrande e le luci erano chiuse.
Casa ordinata e pulita, luci soffuse, abita con una amica e mi dice di fare silenzio assoluto finché non siamo in camera. Anche qui è pulito ed ordinato ed anche profumato!
Si spoglia nuda e si mette un paio di autoreggenti a rete che non mi entusiasmano ma apprezzo molto il gesto. È comunque proprio carina e super GFE tanto è che le parto di massaggo total-body che apprezza molto.
Tutto covered, per gli amanti del lattice protettivo come me, fk, bj di ottima fattura, si lascia domare ed accondiscende alle richieste. Si fa stantuffare in svariate posizioni finché mi chiede se può venire. Dico di si e allora dice che viene solo se il suo luogo buio è ben riempito e se sta a pancia in su.
Accondiscendo e dopo poco lei si spalma la crema idratante sul ventre, seguito dal mio pianto lattaceo riversato nell'apposito sacchetto contenitivo. Sommarie pulizie e poi abbracci e baci fino a che non mi accorgo con orrore che sono le 5 e devo fuggire...
Baci di addio e promesse che ci rivedremo ma poi non sono più stato in zona e la settimana scorsa, che ci son tornato, lei non c'era (con mio sommo dolore e disappunto).
Merita ulteriori visite ed "approfondimenti".
Poi mi son svegliato e da allora ricordo il sogno sempre con molto piacere, soprattutto per l'atteggiamento, la bellezza e la dolcezza di Rebecca.
Saluti a tutti e buon divertimento!
Tempo addietro, rapito dal solito ormone adolescenziale, faccio il giro della Prenestina e dopo la ormai famosa rotatoria, direzione gra, sulla destra al primo cancello, intercetto una new entry.
Faccio un paio di giri stile avvoltoio delle Ande sulla carcassa, finché caso vuole che la giovane estrofletta il pollice per un passaggio.
Ovviamente arresto il veicolo e le chiedo dove va. Risponde in uno stentatissimo italiano "qua vicino".
Anche se il testosterone fosse rimasto ben sotto il livello di guardia, vista la bontà della pietanza, avrei accettato.
Circa 1,75 ed abbastanza snella, curve al punto giusto, seconda abbondante "tutta natura", terga sode e gradevoli, pelle liscia e morbida, carina e femminile... che te lo dico a fà...
Mi conduce fuori Roma sulla citata strada consolare e mi fa fermare al bar al primo incroco dopo il raccordo per comprare delle patatine, poi ripartiamo e mi fa fermare circa 400 metri dopo, sulla destra.
Brasiliana, composta e simpatica, apprezza moltissimo il mio portoghese e dopo un po' di chiacchiere ci baciamo. Labbra carnose ed alito incredibilmente profumato, privo dei mefitici efflati tipici delle lavoratrici del settore.
L'apparecchio sui denti non si sente e devo dire che nel suo genere, le dona pure...
Mi propone qualcosa ma avevo 5 euro ed ho dovuto declinare.
Qualche settimana dopo, solito giro e la rivedo. Mi fermo, saluto, mi riconosce e mi chiede di ripassare dopo 45 minuti per portarla a casa, ovviamente dico di si.
Stesso giro, stessa storia, atteggiamento che manco la mia fidanzata è così dolce e anche questa volta - essendo tardissimo - ho solo limonato e tanti saluti.
Terza volta: tutto come sopra, poi mi propone per 15 dobloni di appartarci. Mi conduce in un parcheggio buio in quella via ad anello sul colle sopra il mattatoio, ci semi-denudiamo e parte un intreccio di mani e lingue che manco i pompieri ci avrebbero slegato...
Mi parte l'embolo e le dico se facciamo qualcosa con più calma a casa sua, ma purtroppo ho solo pochi soldi... lei mi dice 50, rilancio a 25, rialza a 40 e chiudo a 30 con la scusa che mi servivano 10 dobloni per la nafta... accetta e via.
Location come sopra, condominio con ingresso a scarsa privacy durante l'accesso ma vista l'ora era più deserto del Sahara e tutte le serrande e le luci erano chiuse.
Casa ordinata e pulita, luci soffuse, abita con una amica e mi dice di fare silenzio assoluto finché non siamo in camera. Anche qui è pulito ed ordinato ed anche profumato!
Si spoglia nuda e si mette un paio di autoreggenti a rete che non mi entusiasmano ma apprezzo molto il gesto. È comunque proprio carina e super GFE tanto è che le parto di massaggo total-body che apprezza molto.
Tutto covered, per gli amanti del lattice protettivo come me, fk, bj di ottima fattura, si lascia domare ed accondiscende alle richieste. Si fa stantuffare in svariate posizioni finché mi chiede se può venire. Dico di si e allora dice che viene solo se il suo luogo buio è ben riempito e se sta a pancia in su.
Accondiscendo e dopo poco lei si spalma la crema idratante sul ventre, seguito dal mio pianto lattaceo riversato nell'apposito sacchetto contenitivo. Sommarie pulizie e poi abbracci e baci fino a che non mi accorgo con orrore che sono le 5 e devo fuggire...
Baci di addio e promesse che ci rivedremo ma poi non sono più stato in zona e la settimana scorsa, che ci son tornato, lei non c'era (con mio sommo dolore e disappunto).
Merita ulteriori visite ed "approfondimenti".
Poi mi son svegliato e da allora ricordo il sogno sempre con molto piacere, soprattutto per l'atteggiamento, la bellezza e la dolcezza di Rebecca.
Saluti a tutti e buon divertimento!