Ringrazio il collega spingispingi per la bella scoperta e confermo in pieno il suo racconto. K+.
Non ripeto la scheda: segnalo solo il nome Alexandra e l'età 31.
Appena letto del combinato disposto di Dfk + Bbj + Bbw, che per me sono indice di alto tasso di maialaggine, decido che è venuto il momento di portare il mio rapace, solitamente diurno, in trasferta serale in quel di Appiano. Lei arriva puntuale alle 22 alla pensilina davanti al Gran Mercato.
Abitino succinto nero che "sfina" ed evidenzia la sua pelle chiara. Fisicamente è diversa da come me la ero immaginata: pensavo alla classica badante ucraina, tozza, soda, capello corto e occhio chiaro. Invece si tratta di una ragazzona decisamente alta, con le zeppe ai piedi almeno 180cm, Bbw vera, con pancia prominente e faccione esagerato, appesantito dai capelli neri, lisci e gonfi, che porta sciolti sulle spalle.
Tento comunque l'approccio e chiedo se fa Bbj: Vu-10. Troppo, le dico. Saluto e vado via.
Dopo dieci minuti accosto di nuovo e la invito a salire, ma nel buio della notte non mi riconosce e così mi ripete il menù base: Bj Vu-30, con Rai1 Vu-20. Scelgo la seconda opzione. Sale a bordo e mi dice di chiamarsi Alexandra, ucraina di Odessa, 31 anni.
Nel tragitto si mette subito all'opera ponendomi una mano tra le gambe e facendo lo stesso con la mia tra le sue. Intanto chiacchiera e si dimostra simpatica, anche se fatico un po' a seguire il suo italiano. Mi dice che ieri un vecchietto 80enne l'ha scopata per mezzora perché aveva mangiato la pastina.... e si sa che la pastina ai vecchietti, alla sera, fa un gran bene. Anche all'ospedale e negli ospizi... pastina tutte le sere!
In realtà voleva dire la pastiglia, la pillolina blu dell'amore.
Arrivati all'imbosco, si spoglia completamente, abbatte il sedile e si sdraia in attesa di una mia iniziativa, che non tarda ad arrivare.
Mi chino su di lei ed inizio ad accarezzarle seno e pube, mentre la guardo negli occhi. Lei prende la mia testa tra le mani e mi ficca la lingua in bocca. E che lingua: enorme, proporzionata al corpo. Farebbe la felicità di ogni donna amante del daty.
Limoniamo duro per una decina di minuti: dfk sì, ma non come i ragazzini fuori dalle scuole. Bacia in modo aggressivo, con la lingua fuori dalla bocca, come in un film porno giapponese.
Intanto le stimolo il grilletto, senza digitalizzazione interna, su sua indicazione. Si bagna e mi regala tre orgasmi in rapida sequenza, che cerca di soffocare in gola.
Poi mi dice che è il suo turno, mi rimette seduto sul sedile guidatore e inizia un Bbj molto vigoroso, forse troppo per i miei gusti.
Ho proprio l'impressione che abbia imparato a fare sesso guardando i film porno. O forse le piace così.
Comunque la ragazza non si risparmia e partecipa attivamente.
Vestizione e rapido passaggio in Rai1 a mission, dove però non trovo una posizione soddisfacente, complice anche il caldo.
Quindi finale a Bbj, con Cim e ingoio. Tutto senza ulteriore richiesta di denaro.
Morale: meglio contrattare solo il menù base, perché poi, se gradisce, gli optional sono omaggio.
Una nota di colore: topina depilata e pulita, ma con quell'antico profumo di .....eh sì, di figa, come le donne di una volta.Chi non è più giovanissimo sa di cosa parlo. Quell'afrore ormai raro perché nascosto da mille detergenti intimi e colluttori vaginali. Quell'odore che ti rimane sulle dita per ore lasciandoti il ricordo di una donna vera.