NOME : LUDMILLA / Lucia
ETA' : 50
NAZIONALITA' : Ucraina di Kiev
DESCRIZIONE FISICA : 170cm, caschetto biondo cenere, occhi di ghiaccio, portamento elegante, abbigliamento sobrio
RATE CONCORDATO : Vu-20
SERVIZI USUFRUITI : BBJ e Rai1, FK, BL, parolacce
ATTITUDINE : da no-prof porcella
COORDINATE GOOGLE: Milano via Diomede, alla fermata del bus 78, tra le vie Lerici e Versilia
45. 484472 9. 130947
GESTIONE RIFIUTI: a suo carico
Alta 170 cm, bel fisico, caschetto biondo cenere, occhialoni neri, portamento elegante, abbigliamento sobrio: pantaloni alla caviglia e camicetta bianca. Sandali con tacco 6 e borsa coordinata. Assorta nei suoi pensieri e per nulla ammiccante. Quasi austera.
L'avevo già notata nei giorni scorsi alla fermata di via Diomede, ma onestamente l'avevo scambiata per una bella signora in attesa del bus.
Rivedendola però per la terza mattina consecutiva, un dubbio mi assale: che sia una new entry? Mosso più dalla curiosità che dalla voglia, accosto e chiedo per un semplice bj conoscitivo: risponde con il classico bocca-figa vu-20. E solo bj? Stessa risposta. Allora le chiedo se per quella cifra il bj diventa bbj: lei capisce poco l'italiano e lo parla male, ma mi dice ok per bbj ma "scopare preservativo". No scopare, dico io, solo bbj. La zona di carico è trafficata e un po' scomoda, quindi chiudo la trattativa e la faccio salire.
Si toglie gli occhialoni scuri e svela uno sguardo glaciale, magnetico, da vera zarina. 50 anni ben portati, qualche ruga sul volto ma buona forma fisica. Elegante. Non indossa profumo né trucco né palettes che possano lasciare tracce dell'incontro nella mia auto.
Uniche note non positive: manicure poco curata e denti un po ingialliti dal fumo.
Mi da la mano e si presenta: piacere Ludmilla, se vuoi Lucia in italiano. Parla con l'accento di Ivan il terribile in Roky 4. Mi piace. Però la voce è assolutamente femminile.
Imbosco nel solito parcheggio a pagamento.
Prende l'iniziativa e mi invita a passare sui sedili posteriori perchè preferisce la privacy dei vetri oscurati.
Mentre io mi rinfresco con le salviettine, lei si cala pantaloni e slip, senza toglierli, si sbottona la camicetta ed esce le tette: una seconda ben proporzionata al suo fisico. 30 anni fa' immagino una perfetta coppa di champagne, ma anche oggi, nonostante l'età, si difende bene. Patata depilata e profumata.
Si mette in ginocchio sul sedile, io la fisso negli occhi e ammicco con le labbra. La ragazza è sveglia, capisce al volo quello che voglio senza bisogno di parole, e iniziamo a baciarci. Fk per un paio di minuti, mentre lei maneggia il mio arnese, già sveglio. Labbra morbide e alito ok.
Bbj ben fatto, con affondi e variazioni e anche un po' di bl. Mi infila anche una mano sotto al sedere e stimola il perineo, senza però arrivare al buchetto. E meno male, a me non piace. Ritmo serrato. Prende il guanto e mi dice che è ora di passare in rai1. Evidentemente l'idea di fare solo un pompino non viene considerata dalla signora. Quindi, da gentiluomo, l'accontento. La posizione la decide lei: pecorina. E come contraddirla.
Passerina abbastanza stretta e poco lubrificata. Bel culo a vedersi.
Mi incita a scoparla sempre più forte. In tanti anni di punteraggio, penso ormai di saper distinguere le rare volte in cui la pay ha piacere e le tante volte in cui finge partecipazione. In questo caso i suoi "...più forte...più forte...." mi sono sembrati un tentativo di accelerare un po' i tempi.
Però quando ha iniziato a proferire le peggio parole nella sua lingua madre, qualche dubbio mi è venuto.
Non parlo la lingua, ma già in passato mi è capitato di frequentare una ragazza ucraina che "bestemmiava di piacere"!!
Approfittando della posizione, tolgo esco da rai1 e punto rai2.
"No, no... culo noooo" mi dice. Perché, non ti piace? le chiedo io.
"Io pazza per culo, pazza pazza. Io orgasmo. Macchina no culo. Motel sì, macchina no." Buono a sapersi, me lo segno!
Le chiedo di finire in bbj. A quel punto lei si volta, rimanendo in ginocchio, mi infila un seno in bocca e mi chiede di succhiare. Poi mi prende la mano destra e se la infila in rai1. Intanto mi sega. Quando sto per venire la invito a riprenderlo in bocca. Ma al primo schizzo si sposta e prosegue di mano, mentre con la bocca mi ciuccia le palle. Finale cuioso ma piacevole.
Insomma, dietro a quell'aria da no-prof con gli occhi di ghiaccio, si nasconde una milfona bollente, o almeno lo fa credere.
Mentre ci ricomponiamo, mi racconta un po' della sua vita nel suo idioma sgangherato, misto di italiano, russo e inglese.
Ometto i dettagli della sua vita privata, ma posso dire che è in Italia da meno di un anno, fa' la badante e arrotonda sulla strada. Soprattutto in questi giorni in cui la sua "signora" è in vacanza. L'orario di ufficio è dalle 10 alle 18, pausa pranzo esclusa.
In hotel chiede Vu per un'ora, Vu+20 con culo. Camera Vu-20.
Scusate la prolissità, ma c'era tanto da raccontare.
