Settimana scorsa son passato a conoscere questa giapponesina, casa descritta perfettamente dai colleghi ma riguardo la sua prestazione con me troppo meccanica e veloce.
Veniamo al dunque, mi fa entrare e vedo un collega uscire, già la cosa mi fa incavolare anche se io problemi non me ne faccio, chiede subito il Vu appena varcato la soglia della porta, già sta cosa mi puzzava, mi dice di spogliarsi e lasciare i vestiti sul divano, cosa che faccio quando ad un certo punto mi dice di fare veloce >
Chiedo il bagno e mi dice che ci pensa lei con le saviettine da neonato, nemmeno un accenno a qualche struscio che già mi chiede se voglio il bbj o bj >
mi sta salendo la madonna e gli dico che al telefono ha detto bbj rai1 e cim, mi fa capire che in quella giornata il flusso dei clienti è stato alto e non capisce più nulla, bah.
Parte col bbj quando ad un certo punto sembra che morde, gli faccio notare che con gigino ci deve andare con cautela che se morde perde la sua sensibilità, manco a dirlo e dopo pochi secondi ricomincia, appena mi viene abbastanza consistente mi incappuccia, riprende il solito bj mordichiando, dopo nemmeno 1 minuto mi dice scopare
Mi sale la carogna e gli dico di mettersi a pecos, nega la posizione perché dice che somiglia a Rocco
Classica posizione e si parte di pompaggio, qui le alzo le gambe e martello forte in modo di fargli sentire la mia incaxxatura, ma qui viene il bello, la porca gode, eccome se gode, tanto che mentre godeva mi mette le mani sul Q e mi incita a spingere più forte.
Chiedo se sia possibile finire con cim, ma nega allora a sto punto bello incazzato riprendo a martellare e al momento finale esco sfilo il gommino e la innaffio su capelli viso e collant, vendetta è fatta.
Mi ripulisco con qualche saviettina con lei che mi bestemmia dietro, (me ne fotto) mi rivesto velocemente e esco in circa 20 minuti tra entrata pompaggio e uscita.
Carina è carina, musica ok, appartamento ok ma lei se fa così ne perderà di clienti, di certo non mi rivede, bocciata.
Saluti Syna
nella vita dobbiamo imparare a tenerci le cose belle strette a noi
