Ragazzi che notizia! mi ha appena chiamato un mio carissimo amico giornalista de " L'Espresso " che segue gli
sviluppi di questa faccenda e voglio regalarvela in anteprima, oggi pomeriggio
verso le 16,15 si e' presentato a riscuotere il premio un bel ragazzo moro,
alto, robusto, carnagione scura, anzi scurissima, cittadinanza italiana, come da prassi ormai consolidata lo staff lo fa accomodare nel salottino riservato dove
lo accoglie la fanciulla seduta in quella comoda poltrona di finta pelle, lui gli si piazza davanti e lei, slacciandogli la cinghia dei pantaloni gli fa'i complimenti
< ma che bel ragazzo che sei!! > lui la guarda e sorride pregustando gia' un bel
pompino, lei gli cala i pantaloni gli cala
le mutande, e lui gli cala l'asso di bastoni,
lei guarda e riguarda, fissa e contempla,
il tizio da vero gentiluomo le fa' < Oh! mica siamo qui per giocare a ciapano', imboccatelo!! > lei indicandosi con le dita
la bocca < he! no! caro mio questo e' veramente troppo! mi dispiace! lo capisci anche tu vero! > il ragazzo era evidentemente dispiaciuto e la cosa sarebbe finita li se lei non se ne fosse uscita con questa battuta < magari puoi provare con un trans!! > si e' incazzato urlando < ma per chi mi hai preso!! non sono un ricchione! non sono un ricchione!> la piccola fugge in sala stampa, il tizio che si aggirava per i corridoi con il "cannone"che sballonzolava da una parte all'altra, le donne delle pulizie terrorizzate! alla fine riescono a calmarlo e a mandarlo a casa,
la fanciulla era in evidente stato di shoc,
voleva quasi abbandonare l'impresa, una giornalista americana che la conosce bene chiama a Los Angeles la sua piu'cara amica e le spiega i fatti poi le passa il telefono, le dice di non mollare e di andare avanti < fallo per i tuoi fans >
lei si tranquillizza ed esclama, < hai ragione c'e' la posso fare!! > e chiude la comunicazione, dal fondo del corridoio qualcuno urla, < avanti il prossimo!!! >
sviluppi di questa faccenda e voglio regalarvela in anteprima, oggi pomeriggio
verso le 16,15 si e' presentato a riscuotere il premio un bel ragazzo moro,
alto, robusto, carnagione scura, anzi scurissima, cittadinanza italiana, come da prassi ormai consolidata lo staff lo fa accomodare nel salottino riservato dove
lo accoglie la fanciulla seduta in quella comoda poltrona di finta pelle, lui gli si piazza davanti e lei, slacciandogli la cinghia dei pantaloni gli fa'i complimenti
< ma che bel ragazzo che sei!! > lui la guarda e sorride pregustando gia' un bel
pompino, lei gli cala i pantaloni gli cala
le mutande, e lui gli cala l'asso di bastoni,
lei guarda e riguarda, fissa e contempla,
il tizio da vero gentiluomo le fa' < Oh! mica siamo qui per giocare a ciapano', imboccatelo!! > lei indicandosi con le dita
la bocca < he! no! caro mio questo e' veramente troppo! mi dispiace! lo capisci anche tu vero! > il ragazzo era evidentemente dispiaciuto e la cosa sarebbe finita li se lei non se ne fosse uscita con questa battuta < magari puoi provare con un trans!! > si e' incazzato urlando < ma per chi mi hai preso!! non sono un ricchione! non sono un ricchione!> la piccola fugge in sala stampa, il tizio che si aggirava per i corridoi con il "cannone"che sballonzolava da una parte all'altra, le donne delle pulizie terrorizzate! alla fine riescono a calmarlo e a mandarlo a casa,
la fanciulla era in evidente stato di shoc,
voleva quasi abbandonare l'impresa, una giornalista americana che la conosce bene chiama a Los Angeles la sua piu'cara amica e le spiega i fatti poi le passa il telefono, le dice di non mollare e di andare avanti < fallo per i tuoi fans >
lei si tranquillizza ed esclama, < hai ragione c'e' la posso fare!! > e chiude la comunicazione, dal fondo del corridoio qualcuno urla, < avanti il prossimo!!! >
