Vi annuncio il mio primo incontro con lei. Che penso sarà anche l'ultimo.
Ma andiamo con ordine...
Serata di tormenti la mia, poiché le ultime conversazioni sul forum hanno stimolato un appetito che in me non si manifestava da tempo: quello di black.
Per cui ho pensato che essendo passato tanto, troppo dall'ultimo test eseguito (non mi starà iniziando a piacere la zucchina!?) era proprio il caso di rimettersi in carreggiata e portare a termine qualcosa.
Per cui esco e mi inoltro nella notte, portandomi appresso soltanto un biglietto rosa. Sì, forse sono un po' taccagno, ma la mia idea era quella di fare preliminari (raramente mi spingo oltre), e sinceramente più di 10 per una smanacciata non mi andava!
Così arrivo d'inanzi a questa cavallona, e mi ricordo di lei qui sul forum. Al suo cospetto mi rendo conto dell'evidente bellezza, davvero mozzafiato. Probabilmente il miglior cioccolatino che ho mai avuto l'onore di guardare.
Mi rivela di chiamarsi Rita (non so se di cognome faccia Pavone, ma mi pareva una Hayworth nera), di avere 26 (combacia con gli altri post) e di essere nigeriana.
All'intervista iniziano le incomprensioni. Non vuole smanacciarmi e slinguazzarmi per un VU-40. Insisto maliziosamente, al che mi propone di strimpellarmi il flauto lì, davanti alla sua postazione. Gentile ma fermo continuo a rifiutare, riproponendo il biglietto rosa in cambio di un box smanacciata + slinguazzata.
Finalmente dopo qualche minuto acconsente, anche se solo per la smanacciata. L'offerta è piuttosto infelice, però inizio a essere stanco, mi rendo conto di non aver voglia di fare altri giri-intervista e accetto.
Lei sale dondolando l'imponente seno, piazza la mano sinistra sul mio marchingegno, che modestamente reagisce quasi immediatamente.
Mi porta sul retro dell'Auchan, 30 secondi di auto se va bene, un luogo d'imbosco da infarto, non so come possa star tranquillo chi va oltre i preliminari.
Durante lo smanacciamento l'attitudine è sicuramente buona, si scopre il seno, lo lascia generosamente toccare, come anche il resto del corpo, ma sfortunatamente non accetta baci e sbaciucchiamenti. Un grande, enorme peccato, poiché la merce è di ottima qualità.
Il shackeraggio è comunque più che buono, senza fretta, accompagnato da falsi gemiti e sospiri, ma a mio avviso manca quella dose di dolcezza che spesso ricerco nelle fanciulle a bordo strada, e avevo pienamente trovato in Olivia di Via Botticelli, che ora ha definitivamente appeso le manette di pelo rosa al chiodo, Santa Donna.
Dov'è la dolcezza nel shackeraggio? Dov'è lo sguardo materno che accompagna l'apice per poi passarmi con pazienza le salviettine??
Beh, ragazzi, mi dispiace dirlo, ma io tutto questo in Rita... non l'ho trovato.
Durante il breve tragitto di ritorno la sua mano torna a posarsi sul cinguettoso bastone di pelle, un po' come dire "dai che te lo faccio irrigidire di nuovo così mi paghi un altro giro".... fortuna che non mi si è ri-raddrizzato!
In sintesi, ho trovato la ragazza meravigliosamente bella, anche se più orientata sul guadagno che sulla qualità, un po' in stile "Gemito e sospiro a più non posso così vieni prima e la risolvo subito".
E per 10 testoni ho avuto esperienze molto più complete con altre black, qua non ci è scappato neppure il pompino, ed è davvero imperdonabile!
Per me è un 7, non vado oltre. Non credo ritesterò, anche se finalmente - dopo averla vista da vicino - capisco perché non è un attimo libera.