SISSI, COME ROVINARE IN WEEK END

forse qualcuno s'è perso qualcosa: un cim forzato a chi non lo fa, può essere considerato molto peggio che uno schiaffo!
cerchiamo di capirci. un ceffone dopo qualche minuto passa. un cim invece, per quelle che non lo praticano per evidenti motivi, può essere considerato un vero e proprio incubo, fino al prossimo test hiv...
se non si è in grado di comprendere questa differenza autoevidente, siamo messi peggio di quanto temessi.
raccontiamocela tutta: se in questo paese esiste ancora un ordinamento giuridico, è pacifico che questo tipo di atto rimane molto più grave rispetto alla mancata restituzione di qualche euro!!
che poi, mi sembra di ricordare che, nella recensione del hidalgo de noantri, il cim non fosse compreso.
allora.... le cose sono due: o voi non siete dei Punter, oppure io-medesimo-me, mi devo vergognare di far parte di questa categoria!
e qui chiudo, senza "passo" >

per evitare inutili discussioni, il cim era compreso.

mah... non intendo infierire, ma venirsene fuori dopo due/tre giorni di discussioni e venti commenti al seguito di altri partecipanti, oltre ai quattro/cinque propri, che "il cim era compreso", mi sembra un pò come quello che dopo aver fatto casino poi dice: ma stavo a scherzà!
questo lo avrei immaginato da un novellino....

Quoto Maku all'ennesima potenza.
La prostituzione non è un lavoro come gli altri. Le femministe la definiscono come uno stupro a pagamento. Per come alcuni punter concepiscono questo sport direi che la definizione è correttisima. Violare l'intimità dell'altro le sue inibizioni le sue fisime il suo spazio intimo non concesso in piena volontà è violenza di genere. È l'essenza del maschilismo dopo il primo si non puoi dire no. Ti ho pagata ed ora ti possiedo

Ditemi un po, per capire, come deve procedere questo topic?
Lo chiedo perche non ho capito come volete continuare

La domanda di Zenas giunge ed era inevitabile... Certo la discussione e gli interventi sono molto interessanti e sarebbe un peccato perderli, però il topic era una recensione su una girl. Non si possono spostare in un nuovo topic in una sezione adeguata?

Ditemi un po, per capire, come deve procedere questo topic?
Lo chiedo perche non ho capito come volete continuare

ho recensito la mia...."avventura" con i pro (pochi) e i contro (molti).

lo spirito di recensire è di condividere le proprie esperienze.

poi ognuno si fà la propria idea (e se la tiene)

ormai la ragazza è sparita...fate vobis

inutile polemizzare con taluno, non ha senso

Ma basta!!!
Chiudete questo post!!!

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Ho perso il conto dei contatti girati ad altri utenti, solo un misero 1% ha ringraziato.
Imparate le buone maniere prima di chiedere!!!

Che chiudi e chiudi, lasciarlo che almeno rimane traccia per chi fa ricerche su questa.

giusbre:

Che chiudi e chiudi, lasciarlo che almeno rimane traccia per chi fa ricerche su questa.

Hai ragione per la visibilità ma impedire continue risposte!

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Ho perso il conto dei contatti girati ad altri utenti, solo un misero 1% ha ringraziato.
Imparate le buone maniere prima di chiedere!!!

Premesso che la scelta finale spetta al moderatore,
Non vedo perché... Ci lamentiamo che "il forum è morto" e per una volta che c'è una discussione che coinvolge bisogna chiuderla?
Se non vi piace non partecipate.
Anche chiederne la chiusura è un modo di partecipare, ad esempio

la ragazza al prossimo giro (se ce ne sarà un altro) avrà quasi certamente foto-set e numero di tel. nuovi.
quindi inutile conservare il 3d come monito per i prossimi intenzionati a "godere" delle sue (dis)grazie.
se, di converso, lo si ritiene un ottimo riferimento per "cosa non fare mai con una escort" allora tenetelo!

Come avevo facilmente preconizzato la questione è spinosa a dir poco, e si divide tra chi difende a spada tratta le ragioni delle paygirls infingarde e tra chi plaude a un atteggiamento intransigente del cliente.
Come quasi sempre accade, è probabile che il giusto stia nel mezzo.
Però qualche punto fermo si può mettere - basato su dati oggettivi - non su quello che ciascuno è libero di pensare, nel bene o nel male.
Se fosse vero che il contratto di meretricio è sempre contra legem e contro la donna, allora non si comprende come mai quasi tutti i paesi civili (escluso il nostro ...) regolamentano tale attività come "libera professione", con annessi e connessi - non ultimo quello di PAGARE LE TASSE, cosa che da noi NON avviene nonostante sia configurabile il relativo obbligo (chiedere a Francostar che ha scritto 2 enciclopedie sul tema ).
Corollario imprescindibile di ogni prestazione professionale è la corrispondenza (oggetto del contratto) fra ciò che ho pattuito e ciò che sono tenuto ad eseguire (pacta sunt servanda - i Latini insegnano); altro corollario è il pagamento della prestazione (suum cuique tribuere).
L'inadempimento resta tale visto da entrambi i lati (è inadempiente chi non paga il dovuto ma anche chi non esegue per intero la prestazione).
Da noi si è sempre detto che tali contratti avrebbero una causa illecita ... per cui non sarebbero azionabili per equivalente, non può esserci una azione esecutiva, etc. Mi chiedo se sia ancora così, in ogni caso mi piacerebbe sapere cosa direbbe un Giudice al cliente che fa causa per riavere i $$$ da una Paygirl inadempiente !!!
Questi i risvolti civili, e già vediamo che ci sono zone d'ombra non indifferenti.
Ci sono poi quelli penali: guardiamo i fatti ex latere cliente. Colui che paga la Mistress per ricevere calci nelle palle, o essere frustato, o per subire il trampling, può denunciarla per lesioni / percosse ? Quando lo può fare ? Quando la tipa ha ecceduto violando i patti contrattuali ? O sempre ?
E se la ragazza cambia idea, e decide di non eseguire parte del contratto (o tutto, se non è ancora iniziato), cosa succede ?
Escluso che ci possa essere una "punizione corporale" (illecita e vietata ... tranne per il Pappa), sarà tenuta (almeno) a restituire quanto percepito ?
Lasciamo stare se ciò non avviene nella realtà; stiamo ragionando su cosa DOVREBBE FARE.
Mettiamo che la vostra auto è rotta, e il meccanico vi chiede un 30% del preventivo di intervento per poter ordinare i pezzi; voi pagate. Poi quello vi dice che ha cambiato idea e non se la sente di eseguire l'intervento, invitandovi ad andare altrove.
Voi, ovviamente, non fate una piega, lo salutate, chiedete scusa e ve ne andate. Oppure no ?
Saliamo un poco di livello ... la parcella che la vostra amica versa al chirurgo plastico per rifarsi le tette, copre un obbligo di risultato o di metodo ? E chi lo stabilisce ?
Tutto è molto più complesso di come si può immaginare.

visto che il mio precedente post non ha avuto riscontro,
passiamo alle maniere "forti"
dal prossimo post che non e una recensione si prenderanno provvedimenti