Riflessioni di un punter in caldo pomeriggio estivo

Oggi stavo andando a punterare.
Come sempre, in metropolitana (menata mia, che non amo guidare in città e, salvo casi eccezionali, evito).
È da febbraio che non prendevo più i mezzi pubblici (e anche allora è stato per andare a punterare).
Poco prima della mia fermata, ho fatto cenno a una signora anziana di prendere il mio posto (punter sì, ma fine gentleman). Lei mi ha ringraziato gentilmente.
Scendendo dal terno ho pensato:
" chissà se le avessi detto cosa sto andando a fare, se mi avrebbe sorriso lo stesso "

Altra cosa : mi sono fatto questa punterata perché era da febbraio (salvo fugace visita a una otr) che non combinavo niente. La carenza di vitamina T si faceva sentire e L'Ho colmata con una che ne aveva in abbondanza. Ho tenuto su la mascherina per tutto il viaggio di andata e ritorno (abbastanza fastidioso, nel caldo milanese), ma da lei L'Ho tolta. In una regione dove i contagi, seppur in calo, sono comunque presenti, mi rendo conto possa essere comunque un rischio.
Io IMMUNI L'Ho scaricata... Se mi capita qualcosa, almeno, non sarò scellerato al 100%.

Infine, la ragazza mi ha chiesto se volevo il sesso orale naturale o protetto. Io ci sono cascato ancora, e le ho risposto naturale. Lei ha provveduto, e mentre lo faceva pensavo proprio a quella parola: "protetto", non "naturale" come diciamo di solito. Stavo per dirle che avevo cambiato idea, ma ormai aveva iniziato.
Questo lo prendo come impegno: sforzarmi di farmi fare solo bj. Fino ad oggi (a ieri, in realtà... Per oggi vedremo nei prossimi mesi) sono stato fortunato, ma, come si dice, "basta una volta..."
Con le otr non mi faccio problemi: in auto faccio fare solo bj, e con il profilattico posso venire in bocca alla ragazza senza problemi (anzi, mi piace farmi spremere fino alla fine) perché il CIM L'Ho fatto una volta e non mi ha soddisfatto molto... Lei se ne va in bagno a sputare e io sto lì... È come se mancasse qualcosa... (vedere il prodotto delle nostre fatiche?)

E così arriviamo all'ultima riflessione: la ragazza che ho sognato era una studentessa. L'idea di aver contribuito a finanziare gli studi di una ragazza mi ha messo di buonumore. E mi sono chiesto : ma i soldi che verso altre otr (in genere albanesi), che fine fanno? Se restano a loro e a chi le "aiuta " (presupponendo non ci siano legami di costrizione, ma da quel poco che ho visto e ci ho parlato mi pare di no) mi può stare bene. Ma se anche solo una parte viene riutilizzata per altre cose più violente (armi, rapine, droga tagliata male) onestamente mi farebbe incazzare parecchio...

Non so a cosa voglio arrivare scrivendo questo. Forse quando il sangue, dopo essere stato lì sotto, torna al cervello, ragiono un po' e così prendo consapevolezza di quello che sto facendo

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Erminio
punter sì, ma fine gentleman.

K+ da parte mia . Capisco le tue parole e cosa intendi .. la riflessione ci sta' ma io non starei a farmi dei "processi" o delle seghe mentali ... nel senso se dovessi pensare a cosa e chi c'è dietro alle pay ( si sa' ) e a come vengono reinvestiti i soldi che versiamo beh allora non uscirei neppure di casa ( lo dico con umorismo ovviamente ) .

Io su Immuni sono dubbioso , forse indeciso ma sicuramente ti posso dire che sono un grande estimatore del blowjob .. quindi solidarietà per le tue debolezze


PUSSY .

Anch'io in questi ultimi tempi ho molto riflettuto....almeno 5 volte.
K+162

Pussynauta:
. nel senso se dovessi pensare a cosa e chi c'è dietro alle pay ( si sa' ) e a come vengono reinvestiti i soldi che versiamo beh allora non uscirei neppure di casa ( lo dico con umorismo ovviamente ) .
PUSSY .

In effetti lo stesso discorso potremmo farlo anche per il bar sottocasa... Qualsiasi attività ufficialmente legale potrebbe essere una copertura o un riciclo di denaro sporco


Vi ringrazio per i K.
Un giorno potrò ricambiare e lo farò

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Erminio
punter sì, ma fine gentleman.

Io tutte le volte che vado a mignotte, una volta intrapresa la via del ritorno a casa mi sento una merda e mi faccio schifo da solo. Avessi un minimo di coerenza con me stesso dovrei iniziare un profondo percorso di meditazione e di pentimento. Ma non ce la faccio, tira più un pelo di mussa che un carro di buoi, e chissenefrega di tutto il mondo.

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NON DIR DI ME SE DI ME NON SAI. PENSA DI TE E POI DI ME DIRAI.

qualche riflessione la faccio anch'io... in effetti noi andiamo a mignotte e scegliamo quella che vogliamo.. la pay,nella quasi totalitá dei casi... no.. va con chiunque la paghi.. lo so è da pazzi ma qualche volta,quando penso che questo è un rapporto solo mercenario, mi dico " questa è l'ultima volta"... ma.... non è così.. un saluto e giro di K+ a tutti

Ciao a tutti, anche io Keul mi sentivo una schifezza di uomo dopo che tornavo a casa da un incontro a pagamento, poi partiva dentro me stesso la solita tiritera è l'ultima volta, non vado più ecc.ecc., si come no il giorno dopo ero già a leggere recensioni per decidere con chi andare...

Certe riflessioni potrebbero avere quale conseguenza estrema l'abbandono dell'hobby paygirls
Una cosa è certa: i $$$ di tante ragazze non finiscono in tasca loro, bensì di aguzzini che li investono in bella vita, auto di lusso, gioco di azzardo, droga e altro.
Sostenere il contrario è una assurdità ... E' anche vero che oramai di ragazze ce ne sono così tante, che c'è spazio pure per le indipendenti.
Nel caso delle OTR è abbastanza semplice capire chi c'è dietro.
Se appena la caricate messaggia o telefona è probabile che avvisi il "pappa".
Idem per quelle di una certa zona tutte vestite uguale, senza auto, o che lavorano anche la domenica ... spesso NON per loro scelta.
Una sera ero a cena con una amica in una zona che (all'epoca) era strapiena di OTR notturne (dintorni Motel 2000). Al tavolo vicino un gruppo di stranieri che parlavano tra loro. L'amica - stessa nazionalità dei vicini di tavolo - una volta usciti mi disse che discutevano su come lavoravano le ragazze, sui guadagni delle serate e altre amenità del genere. Per me era la scoperta dell'acqua calda, lo immaginavo, però è arrivata puntuale conferma.
Ammetto anche che molte, tra cui le poche fidelizzate che ora hanno cambiato occupazione, davano la netta impressione di essere indipendenti, anche se mandavano abbondanti fette dei loro guadagni in patria "per aiutare le famiglie" (sarà così ... boh). Certo non erano controllate a vista, avevano una totale autonomia di scegliere come e quando lavorare.
Credo che - come in molte questioni - la verità sia grigia: non tutte sfruttate (molte sì, non tutte "libere professioniste"
Sapere che una è una studentessa, lo fa solo per arrotondare o pagarsi gli studi, funziona come un ottimo anestetico per la coscienza e i sensi di colpa.
Giro di K+ a tutti - ciao

Giro di K+

Capisco il senso della riflessione, specie se poi avviene una volta che si è svuotati, perchè è in quel momento che ritorna la parte razionale, che fino a poco prima, veniva offuscata dall'ingrifamento.

Per motivi economici, sto frequentando OTR cinesi, anche se poi, una volta che ho il loro numero, le incontro direttamente nel loro appartamento.
Con alcune mi ci trovo abbastanza bene e nonostante facciano fatica a parlare la nostra lingua, riesco anche a fare alcune chiacchiere dopo. Soprattutto ora che dicono di avere pochi clienti.

Anche se mi hanno mostrato una certa autonomia, so benissimo che per le OTR ci sono figure che gestiscono il tutto e su questo mi partono già alcuni scrupoli. A loro non faccio mai domande dirette, però mi è parso di capire che per venire qui contraggono un forte debito che poi ripagano lavorando. I soldi, poi, se li gestiscono loro fra quota per vivere, quota per saldare il debito e quota da mandare ai parenti.
Chiacchierando, ho capito che sono donne divorziate, con almeno un figlio da mantenere.

Una di loro, mi ha detto anche che il figlio è con lei in Italia e che va a scuola.
Quando sono andato via, pensavo al figlio di questa donna, ignaro del lavoro che fa la madre per vivere, che passerebbe un inferno se i compagni di scuola sapessero qualcosa.