Ieri sera, dopo una lunghissima assenza, sono andato a fare un giro sulla Togliatti trovando la passerella in grandissimo spolvero. Tra la Prenestina e gli archi dell'acquedotto (in entrambe le direzioni) ho contato una cinquantina di operatrici, la gran parte delle quali pressoché nude: uno spettacolo d'altri tempi. Mi sono fatto un paio di vasche, prendendomi il tempo di scegliere. I magnaccia operano sulle dipendenti un controllo strettissimo, sedendo spesso a poca distanza da loro. Più di una volta mi hanno affiancato la mia macchina rumoreggiando in qualche vecchio macchinone.
Mi avvicino a una ragazzetta quasi all'incrocio con la prenestina, avendola notata per l'abbigliamento molto stile brava ragazza. Il protettore siede a cinque metri: sorseggiando una birra e biascicando nella sua orribile lingua qualche indicazione all'indirizzo della ragazza, palleggiando in bocca un boccone del panino.
La ragazza sfoggia un bel viso, troppo truccato, e un sorriso imbarazzato: ma è una ragazzina, quindi mi scuso per averle rubato un po' di tempo e mi allontano. Inverto e mi dirigo nella direzione opposta, verso gli archi, dove mi è parso di notare una ragazza dai lunghi capelli rossi e dall'incarnato latteo...
Giunto a destinazione trovo la prescelta ancora al suo posto: Lunghi capelli lisci, rossi (non naturali) pelle bianchissima, viso molto grazioso ed espressione simpatica, ravvivata dai modi gentili: appena sotto una specie di gonnellino in tulle biancheggia un sedere di generose proporzioni.
Svolta la trattativa, la ragazza (che scoprirò chiamarsi Cristina, in arte) mi conduce in un parcheggio isolato dove ci mettiamo all'opera. La privacy e scarsa e la temperatura proibitiva, ma la voglia è tanta: lei scopre un seno fresco e giovane, direi una bella seconda se non una terza, incoronato da bei caporelli rosa.
Per un po' la lascio a prodigarsi di bocca sulla mia timida erezione: il caldo e la scomodità della posizione non aiutano ma poi la invito a desistere e a lasciarsi amirare e carezzare. Mi piace la sua pelle candida, il suo viso, io suo pingue sedere di ventenne. Tutta l'azione è pure troppo rapida, il suo protettore le dà una squilla a suon di messaggi dopo una decina di minuti al massimo, ma io sono sollevato di alzare i tacchi e di scappare via dalla sauna che è diventata la mia macchinetta e mi riprometto di tornare ad incontrarla in condizioni più clementi. il rate concordato è standard: VU - 20 per BJ + Lato A, ma Cristina riceve anche nella sua tana in piazzale dei Gerani per VU. Dice che ha messo anche un annuncio sullo scaffale ma che non è stata una grandiosa idea: tante richieste info e pochi incontri.
Tornerò a breve per incontrarla a casa e darle la tenera strapazzata che si merita.