Buongiorno a tutti; do una precisazione e poi ognuno si muoverà di conseguenza.
Io, tempo addietro, ben prima del Covid, andai in via Curtatone e la donna al telefono mi dirottò nella lavanderia/sartoria.
Pensai di passare dentro il locale e sbucare dal retro in un appartamento o qualcosa....
La ragazza, bionda ossigenata con occhiali, indossa un poncho di lana, un cappello peruviano sempre in lana e mi guida fuori dal locale e copriamo un 50-60 metri a piedi fino al civico dove c'era l'appartamento.
Era giorno, forse un sabato pomeriggio, ed io ero in imbarazzo ad accompagnarmi a lei (poi così originalmente vestita..).
La via Curtatone è piccola, e tutti mi sa che sanno dell'attività duplice della bionda!
Comunque, entrato nell' appartamento a piano terreno (incasinato assai), opto per un boffilo a crudo per 1VU.
Mi stende su un lettone e via di succhio.
Prestazione senz'infamia e senza lode, non ho reputato il caso di ritornarci, (e poi se ogni volta devo fare la passerella per la via Curtatone...).
La ragazza mora che Cento ha postato il 14-05 non era certamente la mia succhiatrice, che è più tozza, grezzotta ma non grassa, di almeno 35 anni.
L'altra sera vado in via Orti in un locale e passo davanti alla lavanderia verso le 22.00.
Era tutto illuminato a festa, con cose svolazzanti, sedia a sdraio fuori, cartelli con i prezzi fuori (taglio, cucitura, lavaggio...) e luci.
Vedo che la privacy la fa ancora da padrone.
La cosa non passa assoluta inosservata, visto anche il tipo di locale.
Comunque a mezzanotte esco dal locale di via Orti, passo e ripasso con l'auto ed intravedo la bionda dentro la lavanderia.
Posteggio (non vicinissimo) e vado al negozio a piedi, indossando la mascherina.
La cosa mi stava intrigando...
Dopotutto era mezzanotte e pochissima gente in giro.
Entro, lei mi riceve e le chiedo se posso fare qualcosa...
Lei non so se si ricorda di me ma mi dice di sì.
Chiude la porta a chiave e mi dice di seguirla.
La lavanderia era un forno, incasinata all'inverosimile, al punto che non era neanche quasi possibile passare, con tutto per terra, un monopattino elettrico in carica, pentole dove si aveva cucinato, sacchetti, abiti...
Arriva ad una specie di letto, racchiuso da tende; lo libera da 100 vestiti appoggiati sopra ed il casino aumenta.
Io le dò 1VU senza specificare cosa volevo fare : lei ringrazia, io mi spoglio e lei va a fare la doccia, dopo che mi ha fatto sdraiare.
Il letto è racchiuso a sx da una parete, con mensole stracariche (PC, matite, libri, sacchetti, libri, giornali, riviste...), a dx ho una parete di più stendini con vestiti avvolti dal cellophane : il mio senso di soffoco aumentava.
Sul letto c'era un copriletto finta pecora sintetica con sopra un lenzuolo di cotone (almeno era pulito).
La ragazza aveva azionato un ventilatore ma spostava solo aria calda.
Io mi stravacco e aspetto, sudando in questo letto non comodo.
Sento lei che si fa la doccia; dopo qualche minuto torna, si asciuga, guarda il cell. (sembrava che io non esistessi) e quando sto iniziando a lamentarmi si gira, mi agguanta il pistolino e comincia un timido pompino.
Pompino in po' troppo soft, ma alla fine vengo e meno male perché il posto era davvero una fornace.
Mi dà due pezzi di Scottex, io a fatica esco da questa specie di alcova, mi vesto, a fatica riesco ad uscire dal negozio più incasinato d'Italia.
Saluto e vado....
Che dire? A parte che scopare là sopra era complesso, io a quella cifra gradirei una situazione più comoda, igienica, con più privacy (questa volte era mezzanotte di un giorno feriale).
All' appartamento non ci sono andato quindi e mi sono fatto prendere dalla situazione, dopo che avevo letto i vari post recentemente scritti.
Io in quel negozio non ci andrò più, neanche se le prestazioni costassero 1VU - 40.
La donna è quello che è, e i boffili sono abbastanza normali, ma fatti in pessime condizioni.
Sicuramente ho chiuso con via Curtatone.
Posto poco perché trombo poco ma se posto sono estremamente preciso e sincero; chi mi ha preceduto noterà che non ho scritto cazzate, chi non è mai andato, veda se credermi e faccia le sue considerazioni.
Saluti