Il pissing non è in genere una mia aspirazione di partenza, ma se capita, essendo comunque un animale perverso, non mi tiro indietro.
In genere però è meglio non improvvisare, perché, se non adeguatamente preparata, questa pratica può portare a situazioni poco piacevoli con sapori e odori non proprio sublimi, che possono anche rovinare il ricordo di un buon rapporto.
Tuttavia, recentemente, mi è capitato un episodio con una giovane ragazza di strada che mi ha fatto rivalutare la questione.
Questa ragazza non ha auto propria e viene e ritorna in treno, per il resto fa tutto alla sua piazzola di sosta, su uno slargo sterrato con dietro aperta campagna, dove mangia, beve, prende un casino di sole, vento, acqua e scappamenti delle auto, si cambia gli abiti, e, quando non ne può più, va pure ai servizi in eurovisione, aumentando il rischio locale di incidenti degli automobilisti, in prevalenza maschi.
Per questo quando viene caricata ne approfitta anche per svolgere alcune sue funzioni vitali piuttosto intime.
Peraltro è una prassi che normalmente seguono molte OTR, nelle medesime condizioni.
Avendola caricata e portata al suo imbosco, in mezzo al granoturco, e avendo usuffruito, peraltro con grande mio godimento (non so se anche suo, qualche gemito è comunque pervenuto), delle sue grazie e dei suoi servigi canonici fuori dalla macchina, al termine, all'atto pratico, prima di risalire in auto, esordisce con un "prima di partire faccio la pipì"; io chiaramente, da grande cavaliere qual sono, le dico che per me non c'è nessun problema (ma il sangue già cominciava a ribollire) e lei allora si accuccia, a terra di fronte a me, e spara dalla sua topina un getto notevole di limpida acqua cristallina, che arriva a sfiorarmi.
Non so cosa mi è preso, ma, non potendomi sdraiare a terra (il terreno era fangoso, altrimenti certamente lo avrei fatto), ho congiunti i palmi delle mani e ho raccolto questa pipì degli angeli, e, di volta in volta, me la sono bevuta, mentre continuava a sgorgare senza fine (e in effetti forse era diverso tempo che la tratteneva e aveva bevuto certamente molto, essendo rimasta parecchio sotto al sole). 😍😍😍
Lei in un primo momento mi ha guardato inorridita, sbalordita, forse non le era mai capitato, poi improvvisamente mi ha detto "davvero (lo vuoi fare)?", "solo non su di me", "poi fai quello che vuoi (ridendo)", come se fossero affari miei, e che lei non c'entrava nulla. 😁😁😁
Qualche volta avevo già provato in albergo con qualche OTR fidelizzata questa pratica, però con risultati che non mi avevano soddisfatto a pieno, il sapore alla fine era amaro e l'odore era forte, forse anche perchè eravamo al chiuso.
In questo caso invece non ho mai bevuto nulla di più buono e la mia perversione è rimasta pienamente appagata, e giuro, col senno di poi, avrei voluto avere sottomano una bottiglia per riempirla e godere ulteriormente a casa, tenendola magari in frigo per giorni, ripensando con tranquillità a quanto successo.
Alla fine la ragazza mi ha sorriso e mi ha detto, testuali parole, "questa è stata una specie di bonus".
La prossima volta le faccio bere 5 litri di acqua e mi affogo nei suoi effluvi, qual morte potrebbe essere più lieve! 😆😆😆