Dopo i numerosi avvistamenti del rettile in altri post, mi pare giusto fare un po' di chiarezza, e quindi prendo spunto dall'enciclopedia on line:
L'anaconda gigante è il termine con cui vengono descritti tutti i casi di avvistamento di anaconda abnormi e dalla mole fuori norma. Le storie riguardanti queste creature sproporzionate circolano nell'Italia centrale, più in specifico nella zona romana, dove si registrano casi d'avvistamento e folklore locale sin dall'arrivo dei primi punter.
Un anaconda media non supera i 6 metri di lunghezza e i 250 kg di peso, ma proprio i racconti e le storie su esemplari lunghi dagli 11 metri in su hanno scatenato l'interesse da parte di criptozoologi e zoologi ed utenti del forum.
Pare che il genere umano femminile sia molto attratto dal rettile, al pari di certi maschi; si riferiscono, però, effetti collaterali indesiderati: difficoltà di evacuazione, bruciore insistente, ma soprattutto difficoltà a sedersi nei succssivi tre giorni...chissà poi il perchè

L'assenza di prove perlomeno fotografiche che confermino l'effettiva presenza di esemplari superiori agli 11 metri fa sì che l'ipotesi di questa specie cada nella criptozoologia.
L'arrivo dei rettili originari dlle Americhe ha portato in Occidente il folklore nativo di questi territori, e insieme ad esso i primi avvistamenti di esemplari giganti superiori ai 18 metri, peraltro già frutto di racconti presso i locali del posto.
Esiste un premio in denaro offerto dalla Wildlife Conservation Society dal valore attuale di 50.000 $ per chiunque riesca a portare vivo o morto un esemplare superiore ai 9 metri di lunghezza, ma nonostante i numerosi avvistamenti riportati, nessuno fino ad oggi ha riscosso la somma. (borgio potresti provarci tu

)
Pare che nel 1944, durante una spedizione petrolifera in Colombia, sia stato avvistato e misurato un esemplare di anaconda di 11,4 metri, ma la veridicità di queste affermazioni non è mai stata provata.
Insomma per molti ma non per tutti!
..di sicuro non x me
È tutta una questione di soldi, il resto è conversazione. (Gordon Gekko)