Lulu Ciriè

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NOME INSERZIONISTA: Lulu
NAZIONALITÀ: Cinese
CITTÀ: Ciriè
ETÀ: 45-50
CONFORMITÀ ANNUNCIO: No
SERVIZI OFFERTI: Bbj, rai1
RATE: VU-10
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
ATTITUDINE: Così così
REPERIBILITÀ: Ottima
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Due rampe di scale
Annuncio: Lulu Orientale Torino



Trovandomi spesso in zona, decido di contattare (il giorno prima) Lulu per un giro in giostra a Ciriè.
Le foto dell'annuncio sono ovviamente falsissime come ben sanno gli amanti delle ragazze cinesi, ma alla richiesta di avere una foto invita a vedere quella del profilo o a fare una videochiamata (punto a suo favore per l'onestà; rifiuto quest'ultima offerta non essendo in quelo momento da solo. La foto mi sembra veritiera ma si rivelerà datata e scattata dopo una buona sessione di trucco e parrucco.

Nella telefonata del giorno prima mi indica una via in mezzo ai prati in zona Ipercoop; conoscendo la zona mi sembra un'ottima location antisgamo.

Al mattino, pochi minuti prima dell'appuntamento mi manda un messaggio (e la cosa non mi piace molto perché la trovo un po' invadente).

All'arrivo, scopro che in realtà l'ingresso non è nella casa che pensavo io ma di fianco, sotto una tettoia colma di qualsiasi cosa. Lei mi accoglie in pigiama e con capelli arruffati, dicendomi che ho fatto bene a telefonare il giorno prima perché "mattino io dolmile". Infatti vedo che con il giusto preavviso ti sei preparata molto...
Vabbè, salgo di corsa due rampe di scale e finisco in una stanzetta piena di rumenta.

La temperatura è gelida (qualche giorno fa) perché scopro che ha avuto un guasto al contatore. O forse non abbiamo pagato le bollette?
Quindi ovviamente non se ne parla di lavaggi: io ero appena docciato e non mi andava di gelarmi il pisello, lei mi sembrava pulita e decido di fermarmi comunque.
Pago il biglietto e iniziamo a cercare di scaldarci.
Corpo morbido ma rilassato, patatina liscia e asciutta per tutto il tempo nonostante le mie coccole.

Nel frattempo parte con un bbj per me stranissimo: me lo prende tra le labbra e lo tira per poi lasciarlo andare tipo molla. Scusa, ma pensi di farmelo venire duro così?
Comunque, più che il gelo e lo scazzo poté la voglia, e vista la mia eccitazione mi sale sopra.

Su, giù, su, giù (due volte di numero), mostro qualche apprezzamento e lei si ferma: "Piaciuto? Fatto?"
No, scusa, in che senso?
"Venuto?"
Se non fosse per il freddo mi verrebbe da ridere, ma le faccio notare gentilmente che forse è il caso che facciamo ancora qualche volta su è giù.

Procediamo con la cosa che ormai si è fatta penosa e arrivo al traguardo.

Saluti, baci e caramelline.

La location secondo me avrebbe delle buone potenzialità, ma accendiamo il riscaldamento e diamo una sistemata, no?
Lei molto gentile e carina (mi ha chiesto scusa penso 50 volte. Ma scusa de che? Però sono di animo gentile e queste cose le apprezzo) però anche qui ci vuole decisamente una sistemata generale: non si può ricevere in pigiama e ciabattone, a meno che tu non sia una patatina che aspetta imbronciata papy nel lettone...

La prossima volta cambio giro.