Ero andato a vedere in zona e avevo notato che la bionda ormai del tutto stagionata e accasciata sulla sedia in via delle Primule di giorno era stata sostituita da un'altra bionda, giovane e slanciata.
Il volto non è il massimo, ma è giovanissima con tracce di acne giovanile evidente.
Non potevo fermarmi, ero di fretta, per cui sono tornato.
30 macchina 50 a casa. 50 a casa e la carico, mi dirige in via Lessona.
Nel tragitto è silenziosa, passiva, a domanda risponde, evita qualsiasi sguardo, manda cuori sul telefono a quella merda del suo fidanzato pappone che allungando l'occhio noto risponde a tono con una valanga di cuori e cucciolerie per incoraggiarala a vendersi ancora. Risulta infastidita, generalmente, sprezzante ed ostile a rifuguarsi in quella chat assurda.
Lei ovviamente identifica me come il maschio porco predatore, certo lo sono, ma come non faccia(no) a capire chi ha(nno) a fianco e che ama(no) alla follia resta il più grande mistero della prostituzione.
A domanda risponde e così so che è Corina, rumena, 20 anni qui da 4 mesi. Capisce con qualche difficoltà. Mai una parola di più, occhi inchiodati alla chat.
Il silenzio perdura per tutto tempo anche in camera. Si spoglia e svela un bel corpo giovane e tonico.
Si mette sul letto, passiva del tipo "fai porco" .
E io, porco, faccio: tocco, lecco, tette già grandicelle sodissime che stanno esplodendo vado per mettere la mia lingua nella sua giovanissima e rasata "fonte della vita" ma vedo le piccole labbra a circondare il buchetto del piacere coperte di creste di gallo biancastre.
È decisamente ora di mettere il preservativo, lo mette come fanno tante, cone un calzino per non toccare nulla... sposto un cuscino. Sbuffa e rimette il cuscino (scomodo) dove era.
La penetro, tiene le gambe dure e soffre la penetrazione con una smorfia di dolore.
Dopo un po' di spinte, le apro bene le gambe e lo metto a fondo, ancora smorfia di dolore.
Infine mi spinge via con gli avambracci "mi togli l'aria" ... poche spinte ancora e non ce la fa più e letteralmente mi dice "basta così mi fa male, prendimi a pecora" e così faccio. Così la fotto sodo, inarca la schiena e affonda la faccia nel cuscino evidentemente anche così prova un po' di dolore.
Fotto, fotto, fotto come un vero bastardo fino a farle guadagnare i 50 euro con un bello spruzzo nel condom.
Si riveste con sollievo, torniamo. Dopo aver mandato cuori e baci al suo amore si butta su video merdosi, balletti in rumeno e merda varia dai social network più amati delle nuovissime generazioni. Provo a chiederle il numero per vedere se magari la prospettiva di vedermi tornare possa suscitare interesss. Me lo recita tipo risponditore vocale senza staccare gli occhi dai balletti e altre merdate.
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Non vedo l'ora di mollarla al suo posto e così succede.
Una volta per la giovane età, ma non penso di tornarci vista tutta la dinamica e carico di ostilità .
