LINK: http://www.italiacalda.com/…
CITTA DELL'INCONTRO: Vercelli a casa sua
NOME INSERZIONISTA: Paola
NAZIONALITA': Dominicana
ETA': 28 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto non corrispondenti alla realtà
SERVIZI OFFERTI: bj DATY rai1
RATE DI PARTENZA: VU+20
RATE CONCORDATO: VU+20
DESCRIZIONE FISICA: Più in carne delle foto e pancione (è incinta)
ATTITUDINE: allegra
REPERIBILITA': buona
INDEX: 32866794xx
VOTI:
Estetica: 6
GFE: 5
Social-Time: 7
Passione: 4
Serata difficile a Vercelli. Concordo l’incontro con Paola, molto cordiale al telefono e mi dirigo verso il suo appartamento al piano terra di zona via Pisa. Trovo difficoltà nel parcheggio, ma il sorriso di Paola mi fa dimenticare i disagi. Piccolina ma carina di viso, mi accoglie in vestaglietta nera, che nasconde delle rotondità che mi danno un po’ pensare. Ci accordiamo per VU+20, cioè il rate di partenza (ma se ci sa fare, non sono i 30 in più che possono fare la differenza, soprattutto con una pay nuova). L’appartamento è un po’ incasinato, ma decorosamente pulito. Stesso discorso per il bagno, del quale usufruisco per una rinfrescata. Al mio ritorno in camera, Paola è già pronta sul letto, ma non si è tolta la vestaglietta, che trattiene a stento un seno straripante. Ci stendiamo vicini e comincio a stuzzicarla sul collo e sulle spalle, con l’obiettivo di FrenchKissarla al primo segno di cedimento. Però lei ride, accusando dice, un po’ di solletico. Non mi perdo d’animo e mi ricordo delle tettone che mi stanno aspettando. Sono belle sode, con i capezzoli che sembrano 2 cazzetti in erezione. Comincio a succhiarli con avidità e lei dimostra di gradire, visto che non mette fretta e soprattutto me li sbatte sempre in faccia alternativamente. Mi piace la situazione, ma l’ormone comincia a pulsare e delle tette ora, non so più che farmene. Mi dirigo ai piani bassi, e mi impegno in un DATY direi succoso e bello sodo. Anche a lei piace e si vede, ma proprio sul più bello, si ritrae e m’invita a penetrarla. Come detto in precedenza, non si era ancora spogliata del tutto e approfitto del cambio di posizione per togliermi la curiosità di vedere cosa c’è sotto. Spunta ‘sto pancione bello duro, che accarezzo guardandola interrogativo. Lei non dice niente ed io trovandomi armai in quella situazione, preferisco far finta di niente. Cominciamo quindi le danze: lei sotto, poi lei sopra dandomi le spalle, poi un po’ di pecos e alla fine, di nuovo sopra di lei. Non si lamenta e da parte mia, compreso che l’incontro non si evolverà in nulla di GFE, cerco di finire senza badare troppo alla sua soddisfazione. Alla mia venuta, mi distendo stanco sul letto e le chiedo con molto tatto, di spiegarmi la questione pancione. “Ma sono incinta amore” mi risponde lei accendendosi una sigaretta”. “Ma scusa…. sei incinta…. come cavolo fai…?” “Eh ammore, ho bisogno di soldi”. Non sono un moralista: io mi riferivo alla sigaretta, ma non mi sembra il caso di continuare la conversazione. Saluto cordialmente anche quel cesso dell’amica che spaparanzata sul divano d’ingresso, non toglie nemmeno lo sguardo dal cellulare sul quale smanetta e mi dirigo un po’ triste verso casa.
Ti vendo....... la grinta che non hai
CITTA DELL'INCONTRO: Vercelli a casa sua
NOME INSERZIONISTA: Paola
NAZIONALITA': Dominicana
ETA': 28 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto non corrispondenti alla realtà
SERVIZI OFFERTI: bj DATY rai1
RATE DI PARTENZA: VU+20
RATE CONCORDATO: VU+20
DESCRIZIONE FISICA: Più in carne delle foto e pancione (è incinta)
ATTITUDINE: allegra
REPERIBILITA': buona
INDEX: 32866794xx
VOTI:
Estetica: 6
GFE: 5
Social-Time: 7
Passione: 4
Serata difficile a Vercelli. Concordo l’incontro con Paola, molto cordiale al telefono e mi dirigo verso il suo appartamento al piano terra di zona via Pisa. Trovo difficoltà nel parcheggio, ma il sorriso di Paola mi fa dimenticare i disagi. Piccolina ma carina di viso, mi accoglie in vestaglietta nera, che nasconde delle rotondità che mi danno un po’ pensare. Ci accordiamo per VU+20, cioè il rate di partenza (ma se ci sa fare, non sono i 30 in più che possono fare la differenza, soprattutto con una pay nuova). L’appartamento è un po’ incasinato, ma decorosamente pulito. Stesso discorso per il bagno, del quale usufruisco per una rinfrescata. Al mio ritorno in camera, Paola è già pronta sul letto, ma non si è tolta la vestaglietta, che trattiene a stento un seno straripante. Ci stendiamo vicini e comincio a stuzzicarla sul collo e sulle spalle, con l’obiettivo di FrenchKissarla al primo segno di cedimento. Però lei ride, accusando dice, un po’ di solletico. Non mi perdo d’animo e mi ricordo delle tettone che mi stanno aspettando. Sono belle sode, con i capezzoli che sembrano 2 cazzetti in erezione. Comincio a succhiarli con avidità e lei dimostra di gradire, visto che non mette fretta e soprattutto me li sbatte sempre in faccia alternativamente. Mi piace la situazione, ma l’ormone comincia a pulsare e delle tette ora, non so più che farmene. Mi dirigo ai piani bassi, e mi impegno in un DATY direi succoso e bello sodo. Anche a lei piace e si vede, ma proprio sul più bello, si ritrae e m’invita a penetrarla. Come detto in precedenza, non si era ancora spogliata del tutto e approfitto del cambio di posizione per togliermi la curiosità di vedere cosa c’è sotto. Spunta ‘sto pancione bello duro, che accarezzo guardandola interrogativo. Lei non dice niente ed io trovandomi armai in quella situazione, preferisco far finta di niente. Cominciamo quindi le danze: lei sotto, poi lei sopra dandomi le spalle, poi un po’ di pecos e alla fine, di nuovo sopra di lei. Non si lamenta e da parte mia, compreso che l’incontro non si evolverà in nulla di GFE, cerco di finire senza badare troppo alla sua soddisfazione. Alla mia venuta, mi distendo stanco sul letto e le chiedo con molto tatto, di spiegarmi la questione pancione. “Ma sono incinta amore” mi risponde lei accendendosi una sigaretta”. “Ma scusa…. sei incinta…. come cavolo fai…?” “Eh ammore, ho bisogno di soldi”. Non sono un moralista: io mi riferivo alla sigaretta, ma non mi sembra il caso di continuare la conversazione. Saluto cordialmente anche quel cesso dell’amica che spaparanzata sul divano d’ingresso, non toglie nemmeno lo sguardo dal cellulare sul quale smanetta e mi dirigo un po’ triste verso casa.
Ti vendo....... la grinta che non hai
