Studio a Bra o a Fossano... scelgo Fossano dietro la Fabbrica dei Carabinieri in minicondominio su strada per Centallo.
Della telefonata ricordavo: "a partire da 80 lacrime, solo massaggio erotico".
Praticamente un Messaggio Eretico, di questi tempi...
Ho strappato la borsetta a una vecchietta davanti alla posta e sono andato fino a Fossano col motorino smarmittato e il casco issato sulla testa!
La stanza adibita è esattamente come in foto, tutto sommato di gusto ricercato per lo standard solito.
Pulizia, tranquillità, persino un modo di fare informale ed amichevole.
L'operatrice dovrebbe avere un'età di mezzo alla quarantina. Per fortuna son 40 di quelli ruggenti, non cadenti!
Non è alta e non è particolarmente snella. Ma è soda, persino tonica, con un gran bel seno di razza e frutto di madre natura.
Siamo in quel campo pieno di dicerie e irto di sterili polemiche che passa sotto il nome di NON-PROF.
Sgombriamo il campo... è una PROF! Magari, come dice lei, solo da quest'anno e unicamente per bisogno contingente.
Ma è una "prof" principalmente nella testa, nell'attitudine a far le cose ammodo, ad organizzare i propri mezzi d'impresa. Quindi lo dico nell'accezione più positiva, perchè si propone di far le cose per bene, senza faciloneria.
Di contro, nonostante la parvenza "casalinga" e "familiare" ha già masticato il vocabolario dell'esperta in queste cose e sa concedere il giusto, l'appena appena, e niente più. Sa contare i minuti sul tabellone della partita. Fischia ogni minimo fallo di gioco. Ha elaborato le sue furbe tecniche di marketing e comunicazione commerciale. E qui, l'accezione fatica a raggiungere il positivo...
Detta facile, per il semplice consumatore: è una bella donnotta d'origine calabrese, abbastanza come in foto che però sono parziali.
Pelle liscia, senza imperfezioni, carne chiara, soda e piacevole. Un seno che, come detto, è una meraviglia, come due tarocchi grossi e maturi sulla tovaglia natalizia!
Però per 80 lacrime ti stende sul futon, ti massaggia piacevolmente con le mani e con le poppe sulla schiena e sul davanti e, quando ti ha ingrossato a dovere il bigolo, passa a trattare affari col tuo di dietro: "si può anche fare sesso, tutto coperto, per altre lacrime..."
"Ma và? E chi l'avrebbe mai detto, visto che ero qui, nudo, oliato e con il cazzetto duro?"
Lascio perdere il conto delle lacrime, lo terrò per dopo, insieme al bidet risciacquatore...
Il boccaponcio coperto lo fa bene, anche se io non lo concepisco (e soprattutto... non lo sento!).
La scopata (smorzacero) è sempre quella... due oggetti lisci e separati, tenuti uniti con il gioco di prestigio di un cazzetto infilato in un buchetto di nascosto...
I baci sulla bocca non li gradisce e figurarsi se glieli imponevo con la forza.
Gradisce abbastanza quelli sulla passerona, invece, perchè un tantino si illainguidisce lasciando uscire una lacrima di umidore da laggiù.
Mi fa persino delle specie di strani complimenti:
"MMMH.. ti piace proprio far l'amore con una donna, toccare, leccare, baciare..."
"Eh beh... se ero culo e pagavo una donna sarei stato da internare!!"
"MMMH... sei resistente, duri proprio tanto, non come certi che appena tolgono le mutande..."
"No, è che c'è 'sta cazzo di musica commerciale alla radio... e poi sto pensando a quante lacrime sul finale..."
Detta in soldoni, voleva dire che ero un frocio come tutti gli altri, ma mi dovevo sbrigare che qualcun'altro doveva entrare!
E quando mi prende la lungaggine, è come questa rece che non vuol finire...
Devo prendere il discoletto, togliergli la muta da sub e strangolarlo con mani callose!
Ma quando la "lei" associa i tuoi liquidi spermini al vapore fuoriuscito da Fukushima nel disastro nucleare...
si pone un grave problema: come/dove venire? Così, come un segaiolo solitario, su un futon estraneo, davanti ad un'occasionale passante che osserva con moderato interesse la scena.
Mi asciugo con lo scottex e non me ne rimane più per asciugare le 150 lacrime che devo ancora versare...
M'è passata la voglia di tarocchi natalizi per quest'anno... comprerò mandarinetti cinesi da mangiare con la buccia!
Esco. Esco... esco, esco... ESCO!
E vado. Vado... vado, adesso VADO!
Col pensiero all'indietro non vedo dove vado.
Credevo d'essere a Fossano, ma per qualche motivo ho preso una stradina interpoderale e mi ritrovo sopra Marte.
Se non ve l'ha consigliato nessuno, questo natale, regalatevi un libro, Strade Blu del mezzosangue pellerossa William Least Heat-Moon.
Disertate tutti i pranzi e le cene natalizie e capodanneschi e chiudetevi a casa a leggerlo.
In America le strade Blu sono quelle secondarie e meno trafficate, disegnate in blu sulle cartine, appunto.
In Italia son tutte blu le nostre strade... per avvicinarsi al senso, non rimane che perdersi nelle stradine interpoderali.
Nella mezzora tra Fossano e "per andare dove dobbiamo andare" ho percorso solo stradine larghe quanto una macchina con i retrovisori piegati.
Neanche per un momento ho capito dove si trovasse una più "normale" strada provinciale.
Ho immaginato di essermi perso in una tempesta di sabbia in mezzo al nulla del Chott el-Jerid e invece stavo ancora dal benzinaio di Tozeur...
Ho visto cose che voi umani... che voi abbonati al Telepass... che voi guidatori di X5...
Ho visto un'autobotte arrugginita appoggiata ad un albero colpito da un fulmine.
Ho visto villone ottocentesche da cui occhieggiava Rossella O'Hara, con affianco la tettoia per il fieno e una piccola porcilaia.
Ho visto una lunga strada ciclabile, più larga di quella carrozzabile, punteggiata di statue in marmo bianco raffiguranti donzelle virtuose.
Ho visto campi a perdita d'occhio, che finivano solo dove iniziavano delle catene montuose bianche e puntute.
Ho visto uno strano uccello con le zampe lunghe, il becco lungo, immobile... una cicogna... e ho accellerato!
Ho visto prati non più punteggiati da foreste di alberi rigogliosi ma, bensì da foreste di strani filari neri, riflettenti, inclinati, tutti che guardavano in direzione del pallido sole...
Ho visto che era tardi e sono uscito finalmente a Marene per ricongiungermi al mondo reale con le macchine e le persone incazzose.
E tutto quello che avevo visto mi aveva fatto passare di mente le lacrime versate per il segone più costoso della storia.
Alessia su "insetto rosso" di Fossano, massaggio su futon 80 lacrime, a seguire fottiam sempre sul futon per altre 70 lacrime supplementari (Bj coperto, si daty, no fk, spermi non accetti)
link:
http://www.moscarossa.biz/a…
http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...