Mi dice non aspettarla sotto il portone, qualche condomine potrebbe vederci insieme e magari riferire la cosa alla signora per la quale fa la badante e che la controlla tanto che deve andare a fare le telefonate sul terrazzo.
Mi sposto nei giardinetti li vicino e mi siedo su una panchina.
Pochi secondi e i ricordi mi assalgono....
...Primavera 1969, stessa panchina.
Lei è Luisa, una splendida biondina con gli occhi chiari, ci siamo conosciuti nell' occupazione delle università, nelle assemblee, nei volantinaggi alle fabbriche e in tutte quelle assurde manifestazioni che bloccano la città all' ora di punta.
Su quella panchina ci parliamo, ci baciamo fino a consumarci le labbra, ci facciamo battere il cuore, poi faremo anche altro + intenso e impegnativo, ma su quella panchina che tenere delizie che ricordi..... quando le erezioni erano così intense che potevano essere fin fastidiose.
Gennaio 2013, la pace dei sensi non è ancora arrivata anzi il vecchi porco che è in me cerca sempre nuove avventure.
Lei arriva, non ha + di 25 anni e si presenta fasciata un un paio di jeans tutti tagliati che le stringono le gambe lunghe e il culetto da adolescente.
E' tremendamente imbarazzata e mi da la mano che io bacio con galanteria prima di farla accomodare sulla panchina.
E' il nostro primo incontro, ci siamo sentiti solo per telefono, la vedo timida e decido di chiaccherare per farla sciogliere un po':
La " vecchierella " per la quale lavora deve essere piuttosto arzilla perché intuisce le sue manovre e tenta di tenerla sotto controllo.
Il lavoro di badante la impegna fino alle 17 dopo potremo incontrarci, oppure il sabato o la domenica. Ottimo!!
Ora non è possibile perché l' amica che le offre l' appartamento per gli incontri non è disponibile per qualche giorno. Peccato.
E poi ha dovuto rifare l' operazione al seno dopo che la protesi si è rotta e preferisce essere attenta per ancora un po'. Peccato.
Ha la famiglia a Milano e le sorelle potrebbero essere critiche sul suo look, per cui è prudente quando le incontra.....
.......e io non capisco.....
perché lei è una trans filippina e l' ho conosciuta tramite un annuncio su Bakeca.
Come fa la vecchierella a non accorgersene e a non rendersi conto dell' ipocrisia di raccomandare a una trans di comportarsi come una ragazza virtuosa?
E le sorelle cosa hanno sugli occhi per non vedere?
Boooooo? Me ne fotto, anzi, protesi permettendo e con la disponibilità del' appartamento me la fotto!
Beati coloro che sanno ridere di se stessi perché non finiranno mai di divertirsi. ( Tommaso Moro )