estyqaatsy:
Bella raga mi sono imbattuto in questa curiosa ordinanza anti-otr in un noto giornalino locale che riguarda una zona a me familiare.
La riporto sotto per intero. Vorrei chiedere a chi di voi è più ferrato di me (Francostars ovviamente) se è legale una cosa simile...secondo me è assurda...
"Continua la battaglia contro la prostituzione del sindaco di Vittuone Fabrizio Bagini. Il primo cittadino di centrosinistra ha infatti rinnovato per altri tre mesi l'ordinanza sindacale studiata per contrastare il mercato del sesso sulle strade che circondano il paese. Ad essere interessate, dal prossimo 20 febbraio e sino al prossimo agosto, saranno la provinciale 227 che porta a Cisliano, la provinciale 34 che porta ad Arluno e l'ex Statale 11. Su queste strade e su quelle ad esse adiacenti "è fatto divieto - recita l'ordinanza - ai conducenti di veicoli di procedere a passo d'uomo, rallentare, eseguire manovre repentine dove siano presenti persone dedite all'offerta di prestazioni sessuali a pagamento". E lo stesso vale per i pedoni. Questo per quanto riguarda i clienti. Mentre per quanto riguarda le prostitute, il sindaco ha scritto che "nei luoghi sopra indicati è vietato indossare abiti o avere atteggiamenti indecorosi volti a indurre la domanda di prestazioni sessuali a pagamento". Insomma: chiunque venga beccato sulle tre strade a fermarsi, o anche solo a rallentare, in macchina o a piedi, per avvicinarsi a una prostituta, verrà multato con una sanzione di 300 euro. Lo stesso vale per chi dovesse essere trovato a praticare la prostituzione."
Secondo il sindaco se io sto passeggiando A PIEDI e rallento o mi fermo davanti ad una otr per allacciarmi una scarpa possono multarmi...questo sta male veramente
Nulla di nuovo per il sottoscritto.
Tale provvedimento non è conforme ai principi generali dell'Ordinamento, poiché contrasta la prostituzione su strada in ogni forma, anche quando questa non arreca danno allo collettività. In più, essendo un decreto che obbligatoriamente deve essere temporale, non può disciplinare il meretricio direttamente ed unicamente, visto che i problemi che può portare tale situazine non sono a scadenza, ma a tempo continuo.
Si può impugnare la medesima Ordinanza davanti al TAR entro 60 giorni dalla sua emanazione, al fine di chiederne la sospensiva e l'eventuale annullamento.
Franco