Bravò Bravò.
Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.
Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.
e chi si offende, a parte l'enorme onore, sai le risate!
ora un po' meno serio... spero non ti offenderai, ma leggendo, a mente, in particolare questa di stasera mi è venuto spontaneo farlo con la voce di Gassman in Brancaleone...
bella!
... notte buia e tempestosa codesta...
lontan s'odono schiamazzi di festa...
non ho voglia di partecipare a quella bolgia stupefacente,
la gente scorre per le strade come l'acqua nel torrente...
l'umida notte passa attraverso lo mio pastrano,
un brivido sale dentro di me piano paino...
lo acre odore dello petrolio che arde nello secchio,
mi trascina in quel pensiero che mi faccio allo specchio...
ma quelle stelle che dallo cielo scendono sulla strada,
come fan a sopportar lo freddo con la pelle madida di rugiada...
quello piccolo foco non può esser miracoloso,
che forza hanno nel regalarmi sorriso festoso...
scaccian pensieri con facilità, sembra,
nel mostrar le livide membra...
m'avvicino ad una avvenente cometa,
"madonna vorrei passare ora lieta..."
in silenzio entra veloce nello mio cocchio,
anche stanotte alla coscienza ho chiuso occhio...
mi scrollo di dosso l'emozione...
e porgo la mia mano... "venti... di passione..."
lei mi stringe, ma non per ardore, in questa notte ha bisogno di calore,
rimango inebetito... poi un sorriso... per una volta ho lenito il suo dolore...
Sancazziano... e basta...
Che bello.....leggerti ma non saper scrivere come te.........grande San Cazziano
... notte buia e tempestosa codesta...
lontan s'odono schiamazzi di festa...
non ho voglia di partecipare a quella bolgia stupefacente,
la gente scorre per le strade come l'acqua nel torrente...
l'umida notte passa attraverso lo mio pastrano,
un brivido sale dentro di me piano paino...
lo acre odore dello petrolio che arde nello secchio,
mi trascina in quel pensiero che mi faccio allo specchio...
ma quelle stelle che dallo cielo scendono sulla strada,
come fan a sopportar lo freddo con la pelle madida di rugiada...
quello piccolo foco non può esser miracoloso,
che forza hanno nel regalarmi sorriso festoso...
scaccian pensieri con facilità, sembra,
nel mostrar le livide membra...
m'avvicino ad una avvenente cometa,
"madonna vorrei passare ora lieta..."
in silenzio entra veloce nello mio cocchio,
anche stanotte alla coscienza ho chiuso occhio...
mi scrollo di dosso l'emozione...
e porgo la mia mano... "venti... di passione..."
lei mi stringe, ma non per ardore, in questa notte ha bisogno di calore,
rimango inebetito... poi un sorriso... per una volta ho lenito il suo dolore...
Sancazziano... e basta...
