ROMA ANNI 80 - AMARCORD -

Bravo, vedi che anche tu hai bei ricordi. Beh, quella di via Nemorense credo n.85 mi mancava. Ci andai una volta, suonai e mi accorsi che dentro c'erano i Caramba e scappai via :-))))
A via Monte delle Gioie 1P ci sono ancora due milfone. Ci sono andato non piu' di 2 settimane fa. Fanno un po tutto per 1 VU :-) Anche li c'è una certa claudia con 2 tettone mastodontiche che fa certe belle pompe..... :-D

Altro ricordo, di una casa a Talenti, via Pietro L'Aretino, li dentro c'era una roscia originale con tanto di lentiggini in faccia e sul petto e con due labbra vaginali rosse come il fuoco. Caldissima dentro che mi sembrava di aver messo il pistulin dentro un barattolo di marmellata calda..... che favola..... anche quella me la trombai una decina di volte, poi ando' via.

Moano

bei racconti....pur avendo cominciato la carriera di punter all'inizio degl'anni 90 condivido il pensiero che internet ha completamente mutato e stracommercializzato quella che una volta era una nicchia di mercato! La ricerca sul "Menzognero" era davvero tutt'altra cosa...trasmetteva una sensazione pari a quella di un esame universitario! ...ricordo che avevo sempre un "groppo in gola" quando mi appropinquavo all'uscio
Era un po' la stessa sensazione che provavo da bambino quando aprivo i regali di Natale!!! ...pensavo: "chissà se è quello che tanto desidero?!?!"
Salutonessss

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TuDo QuE eU dIgO aQuI é Um AbSuRdO e Um ReSuLtAdO dA mInHa ImAgInAçãO

vabbè che c'entra .... la conquista di una donna agognata è tutt'altro discorso. Qui stiamo parlando di pay nello specifico. Allora se mi dovessi mettere a descrivere tutte le donne rimorchiate ci passerei la vecchiaia qui sopra.
Io spesso trascorrevo le sere con amiche o fidanzate, cenette, trombate e poi una volta che le accompagnavo a casa me ne andavo in giro per Roma a fare il puttantour fino alle 4,00 o le 5,00 del mattino. Era tutta un altra emozione, girare, adocchiare la zoccola che magari in quel momento prima ti saliva in macchina di un altro e dovevi aspettare o farti un giro dispersivo in attesa del ritorno. Poi magari l'avvicinavi e ti rendevi conto che era un cesso o una drogata e te ne andavi via pure deluso.
Anche sulle OTR avrei da raccontarne tante..... forse nella mia vita mi saro' scopato in tutto oltre 500 mignotte ed un centinaio di trans :-) Se avessi messo da parte tutti i soldi spesi a p...... oggi avevo un attico a piazzale delle Muse e giravo in Porsche :-)))))
Comunque li ho sempre considerati soldi benedetti quelli..... :-)))

moano:

che bello sapere che c'è qualcuno che mi legge e soprattutto che apprezza i miei racconti (che poi sono i "nostri" racconti di vita vissuta e di gioventu' )
E' vero non c'era internet a quei tempi, ma vi ricordate la "pagina culturale" del messaggero quante case sponsorizzava? C'erano i bordelli di lusso che mettevano inserzioni con 5 file di A.A.A.A.A. che già a quell' epoca costavano un botto e le mettevano tutti i giorni.
Si ricordo anche il bordello di via dei Serpenti ma ci entrai una volta e non mi piacque l' ambiente e non ci tornai mai piu'.
Frequentavo perlopiu' le case della zona nord. Come quella di via Adige 16 dove c'era una ragazza con due tette a 7° misura. Ricordo anche la prima casa dove andai, in via Sirte al quartiere africano. Avevo 16 anni, ci andai col motorino e da quel giorno , parlandone con gli amici , iniziammo a frequentare un bel po di case. Siccome eravamo minorenni, ci portavamo appresso la cartolina per la convocazione dei 3 giorni per le visite di leva, di un nostro amico maggiorenne. Con quella, senza far vedere la carta di identità,(dalla quale saremmo risultati minorenni) le mignotte si fidavano e ci facevano trombare.
Ricordo ancora che un mio amico piu' grande di me, mi porto' una volta alle "baracchette" di Pietralata, (era il 1975/76) laddove i militari della vicina caserma Ruffo facevano la fila. Sulla porta c'era un foglio con scritto a caratteri cubitali "tariffa 10.000 Lire". Dentro c'erano certe milfone di non so quanti anni che sbocchinavano e trombavano a tutta callara, in un ambiente di uno squallore unico al mondo. :-)))

ahahahaha
che m'hai ricordato, la tettona di Via Adige, un mito, ancora a metà anni 90 metteva l'inserzione nella rubrica "Relazioni Sociali" sul Messaggero... chissà dove j'erano arrivate!?
Via Sirte anche me la ricordo... e sempre in zona c'era una garçonniere a Via Nemorense salendo verso il parco omonimo sulla destra e una pure a Via M.te delle gioie...

bringonthenight:

soqquadro:

zoro69:
Magia era solo Magia... ogni volta che si andava.. a PAY.. era un'emozione unica da vere palpitazioni...

Rispetto alla conquista di una donna agognata... che non pagavi...?
Confrontabile

assolutamente no, certo!
La conquista della donna agognata, la sola unica lei (quella di quel momento almeno...) è tutta un altra cosa... non c'è partita.

zoro69:
Gentile SOQQUADRO...la conquista di una donna agognata e' un altro tipo di emozione.. e quanto ci devi lavorare sopra...

Già!

soqquadro:

zoro69:
Magia era solo Magia... ogni volta che si andava.. a PAY.. era un'emozione unica da vere palpitazioni...

Rispetto alla conquista di una donna agognata... che non pagavi...?
Confrontabile
Gentile SOQQUADRO...la conquista di una donna agognata e' un' altro tipo di emozione..e quanto ci devi lavorare sopra...le PAY sono ovviamente un'altra cosa,ho sottolineato quella particolare emozione
che in quei bellissimi anni'80 c'era..sara' che ero piu' giovane..ma credimi altri tempi..erano..

zoro69:

Carissimo MOANO!!!
Mi hai fatto commuovere,a ricorda' quei tempi d'oro....economici..divertenti...le pay quasi tutte italiane...
si trombava senza...Che Goduria...quanto hai raccontato corrisponde alla esatta realta' di quei meravigliosi anni...che ITALIA Splendida... certo non c'era internet..ma gli annunci sul "MESSAGERO"..
aiutavano eccome...spesso frequentavo rione Monti,a via degli zingari c'era un vero bordello...
con una Salernitana meravigliosa (Una MILF di quei tempi..)Faceva BJ meravigliosi...
e poi ogni tanto mi recavo con i miei amici vicino la Staz.Tiburtina...pure li' un bel bordello
tutto Italiano...nonostante le storie non mi mancavano..pero' ognitanto a PAY..c'annavo...
che Spasso Ragassi...che bei tempi.."ANDATI"...sighhh.. eravamo piu' giovani!!
GRAZIE Per aver scritto questa bella e commovente recenzione!! -Zoro69-

che bello sapere che c'è qualcuno che mi legge e soprattutto che apprezza i miei racconti (che poi sono i "nostri" racconti di vita vissuta e di gioventu' )
E' vero non c'era internet a quei tempi, ma vi ricordate la "pagina culturale" del messaggero quante case sponsorizzava? C'erano i bordelli di lusso che mettevano inserzioni con 5 file di A.A.A.A.A. che già a quell' epoca costavano un botto e le mettevano tutti i giorni.
Si ricordo anche il bordello di via dei Serpenti ma ci entrai una volta e non mi piacque l' ambiente e non ci tornai mai piu'.
Frequentavo perlopiu' le case della zona nord. Come quella di via Adige 16 dove c'era una ragazza con due tette a 7° misura. Ricordo anche la prima casa dove andai, in via Sirte al quartiere africano. Avevo 16 anni, ci andai col motorino e da quel giorno , parlandone con gli amici , iniziammo a frequentare un bel po di case. Siccome eravamo minorenni, ci portavamo appresso la cartolina per la convocazione dei 3 giorni per le visite di leva, di un nostro amico maggiorenne. Con quella, senza far vedere la carta di identità,(dalla quale saremmo risultati minorenni) le mignotte si fidavano e ci facevano trombare.
Ricordo ancora che un mio amico piu' grande di me, mi porto' una volta alle "baracchette" di Pietralata, (era il 1975/76) laddove i militari della vicina caserma Ruffo facevano la fila. Sulla porta c'era un foglio con scritto a caratteri cubitali "tariffa 10.000 Lire". Dentro c'erano certe milfone di non so quanti anni che sbocchinavano e trombavano a tutta callara, in un ambiente di uno squallore unico al mondo. :-)))

soqquadro:

zoro69:
Magia era solo Magia... ogni volta che si andava.. a PAY.. era un'emozione unica da vere palpitazioni...

Rispetto alla conquista di una donna agognata... che non pagavi...?
Confrontabile

assolutamente no, certo!
io mi riferivo esclusivamente al fatto che oggi andare a pay è una situazione, uno stile di vita, un hobby, un diversivo, e via dicendo, insomma un'esperienza molto più facile da vivere, molto più "normale" proprio perché molto più facile da raggiungere (tramite internet) rispetto ad allora ma che questo essere diventato più normale gli ha fatto perdere quel non so che di più trasgressivo.
La conquista della donna agognata, la sola unica lei (quella di quel momento almeno...) è tutta un altra cosa... non c'è partita.

zoro69:
Magia era solo Magia... ogni volta che si andava.. a PAY.. era un'emozione unica da vere palpitazioni...

Rispetto alla conquista di una donna agognata... che non pagavi...?
Confrontabile

" si è perso quel senso di eccitante magia." BRAVO!hai concluso con una frase che dice tutto di quei bei tempi andati...eh si caro bring onthe night (COME STING..) Mgia era solo Magia..ed eccitazione..
ogni volta che si andava..a PAY..era un emozione unica da vere palpitazioni...
BRAVO per la Frase finale!

Carissimo MOANO!!!
Mi hai fatto commuovere,a ricorda' quei tempi d'oro....economici..divertenti...le pay quasi tutte italiane...
si trombava senza...Che Goduria...quanto hai raccontato corrisponde alla esatta realta' di quei meravigliosi anni...che ITALIA Splendida... certo non c'era internet..ma gli annunci sul "MESSAGERO"..
aiutavano eccome...spesso frequentavo rione Monti,a via degli zingari c'era un vero bordello...
con una Salernitana meravigliosa (Una MILF di quei tempi..)Faceva BJ meravigliosi...
e poi ogni tanto mi recavo con i miei amici vicino la Staz.Tiburtina...pure li' un bel bordello
tutto Italiano...nonostante le storie non mi mancavano..pero' ognitanto a PAY..c'annavo...
che Spasso Ragassi...che bei tempi.."ANDATI"...sighhh.. eravamo piu' giovani!!
GRAZIE Per aver scritto questa bella e commovente recenzione!! -Zoro69-

Bellissima discussione...io ho inizito nel 2008 a frequentare le pay. Ultimamente per motivi di lavro mi sono spostato da romae mi sono dirett al nord. MI ricordo rione monti,poi le tante sole prese insieme alle tante godute. Nulla da dire per gli anni 80 dove si può intendere il modo romantico di vivere questo hobby

ahahah
Moano (anche il nome tradisce i miti di quegli anni e anche le pornostar erano delle vere regine, non quelle di oggi) è vero quello che dici, oggi c'è tantissima più offerta e di tutte le tipologie e nazionalità, e la descrizione che ne fai divisa per paese o continente di origine mi trova pienamente d'accordo, ma sempre con le dovute eccezioni e guardacaso quando sono delle eccezioni lo sono con tutti i crismi (chissà perché poi...).
La maggiore offerta, derivata dalla diffusione di questo settore ormai quasi esclusivamente su internet, ha fatto aumentare di molto l'utenza, quindi la richiesta e quindi anche la possibilità che le più scaltre se ne freghino di fare un buon servizio, tanto di nuovi polli da spennare ne trovano a rotazione e in continuazione.

Comunque ho notato che tutte le case che hai citato erano tutte nella mia zona (Villa Ada), alcune vicinissime, e allora non immaginavo che dalle mie parti ci fosse tanta attività...
Me ne ricordo anche una, ma mai frequentata, con portone d'angolo a Corso Trieste, poco dopo il Giulio Cesare, direzione Nomentana... la Maitresse era proprietaria di un Maggiolino arancione regolarmente parcheggiato davanti il portone... più di una volta avevamo programmato con un paio di compagni di classe un giorno di sega a scuola con il fine, mai realizzato poi, di entrare in quel portone da avventori...

]Ma... vedi caro amico, io trovo una differenza sostanziale tra le donnine di 30 anni fa e le odierne. Una volta il 95% delle prostitute era esclusivamente prodotto nazionale. Oggi con l'arrivo di tutte queste rumene, russe, sudamericane ecc.... queste, avendo intuito su come soggiogarci, sono diventate peggio delle slot machine, delle mangiasoldi e basta. Con le cinesi dopo aver pattuito per la prestazione se ti permetti di chiedere altro, alzano le tariffe anche solo se gli vuoi ciucciare il seno, se protesti ti parlano in maniera che non capisci un cazzo ed alla fine lasci perdere. Le sudamericane sono scimmie selvagge che se ti ci metti a litigare ti piantano dei casini che devi scappare via, le rumene e russe peggio che peggio. Le italiche donne le rimpiango davvero, almeno parlavamo la stessa lingua e, magari dopo un po di volte che ci andavi, si ricordavano di te e ti trattavano anche amichevolmente.

Mi ricordo,frequentando varie case, che quando entravi, se la donna era occupata, la vecchietta apriporta , ti faceva accomodare dentro un salottino chiuso con un tendone dal quale sentivi pure chi entrava e chi usciva, a volte sentivi anche mentre trombavano, altre volte sentivi voci di amici e dentro di te ti cagavi sotto dalle risate :-) Una volta in via Giuseppe Vasi, sulla Nomentana mentre entravo in una casa, incrociai un prete che usciva, tutto bello rilassato...... che figata. A volte trovavi certi che mentre uscivano ti davano le dritte dicendoti se era brava o meno, se dava il culo o no ecc...... altri tempi,indimenticabili.
Che dite, quando andro' in paradiso ne avro' di cose da raccontare a San Pietro? :-D

moano:

Non so se è lo spazio giusto per ricordare delle vecchie case di Roma (che adesso non ci sono più dove ci si andava a divertire da ragazzi. Parlo dei mitici anni 80.

Qualcuno è mai stato in viale Parioli 101/e dalla bellissima Patrizia, bresciana di 30 anni che faceva dei BBJ fantastici? Roba che alla fine ti faceva addormentare in piedi come un cavallo per quanto ti spompinava.

E della casa di via Orvinio 28 (dietro piazza Vescovio?) Lì mi scopai Francesca, 23 anni, romana, morettina, con una terza di seno ed una fica stupenda. Ricordo che un giorno fui il primo cliente della casa, me la scopai a mezzogiorno ma, tanto che mi piaceva che alle 16,00 ci tornai e me la scopai di nuovo, con emissione dentro la sua fica stupenda.

Il bello era che a quei tempi si andava tutti scoperti, il condom era un opzional. La sifilide era stata debellata nel dopoguerra, l' hiv ancora non esisteva, lo scolo in rarissimi casi accadeva ma perlopiu' con le OTR.

Per non parlare poi di via San Godenzo 115 (Cassia) sopra le scalette in ferro. Che nottate trascorse li dentro con gli amici, mentre mi scopavo una thailandese fantastica i miei amici giocavano a poker con le altre 2 ragazze e poi ci davamo il cambio....che tempi fantastici gli anni 80 :-))) Le scopate costavano da un minimo di 30.000 lire ad un massimo di 50,000 pari a 15,00 e 25,00 euro :-) Come diceva quel comico di Zelig: vojo torna' bambinoooooo !!! :-))

Moano

io negli anni 80 (almeno nei primi) ancora giocavo al Subbuteo...
però ricordo che all'epoca, senza internet, tutto ciò che ruotava intorno al sesso (il porno solo sulle riviste specializzate o sui super8 o sui primi supporti in videocassetta e il sesso a pagamento) era tutto molto più "romantico" (in senso lato) e avvolto da un alone di mistero, di "segreto" e riserato e la condivisione era fatta solo tra gli amici più intimi e il sapore del proibito e della trasgressione era molto più accentuato di quanto non lo sia oggi che è tutto più a portata di mano...
E immagino che la possibilità di venire a conoscenza di certi luoghi trasgrssivi avveniva solo con il passaparola o tramite il solito amico più scafato ed esperto... ammesso che avessi la fortuna di averne uno così.
E poi all'epoca, da quello che racconti, il tutto era vissuto con molta più spensieratezza, e non mi riferisco solo al fatto della maggiore libertà di "costumi"... o al lato prettamente economico; il tutto era molto più goliardico...
e non vorrei fare della retorica spicciola, ma come in molte altre cose si è perso quel senso di eccitante magia.

Io ho iniziato le mie esperienze con le cinesi di Via dei Meli fine 1999 : ragazze stupende giovani, ricambi continui in quanto molti si innamoravano e se le sposavano, ma sempre standard altissimi mai piu trovati.......se penso al confronto con oggi ......

Non so se è lo spazio giusto per ricordare delle vecchie case di Roma (che adesso non ci sono più dove ci si andava a divertire da ragazzi. Parlo dei mitici anni 80.

Qualcuno è mai stato in viale Parioli 101/e dalla bellissima Patrizia, bresciana di 30 anni che faceva dei BBJ fantastici? Roba che alla fine ti faceva addormentare in piedi come un cavallo per quanto ti spompinava.

E della casa di via Orvinio 28 (dietro piazza Vescovio?) Lì mi scopai Francesca, 23 anni, romana, morettina, con una terza di seno ed una fica stupenda. Ricordo che un giorno fui il primo cliente della casa, me la scopai a mezzogiorno ma, tanto che mi piaceva che alle 16,00 ci tornai e me la scopai di nuovo, con emissione dentro la sua fica stupenda.

Il bello era che a quei tempi si andava tutti scoperti, il condom era un opzional. La sifilide era stata debellata nel dopoguerra, l' hiv ancora non esisteva, lo scolo in rarissimi casi accadeva ma perlopiu' con le OTR.

Per non parlare poi di via San Godenzo 115 (Cassia) sopra le scalette in ferro. Che nottate trascorse li dentro con gli amici, mentre mi scopavo una thailandese fantastica i miei amici giocavano a poker con le altre 2 ragazze e poi ci davamo il cambio....che tempi fantastici gli anni 80 :-))) Le scopate costavano da un minimo di 30.000 lire ad un massimo di 50,000 pari a 15,00 e 25,00 euro :-) Come diceva quel comico di Zelig: vojo torna' bambinoooooo !!! :-))

Moano