RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.escortslam.com/S…
CITTA DELL'INCONTRO: bologna
NOME INSERZIONISTA: karmen
NAZIONALITA': credo rumena
ETA': non lo so, direi 24
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: si al 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutti
SERVIZI USUFRUITI: tutti ma solo assaggiati
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO: meno del necessario
DESCRIZIONE FISICA: ormai la conosciamo tutti, cmq = alle foto
ATTITUDINE: a lei non posso dire nulla
REPERIBILITA': insomma… non il massimo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale
INDEX RICERCHE: IDXa415472066b7f6bbce4c2fea635d1881
Ciao a tutti. È molto che non mi faccio sentire ma gli impegni lavorativi mi opprimono. Cmq in questo periodo non ho smesso di andare a pay e quindi, piano piano, cerco di rimettermi in pari con le recensioni. Purtroppo oggi sono costretto a raccontarvi la mia tragedia, qualcosa che non avevo mai sperimentato prima e che spero di non sperimentare mai più. La cosa eccezionale è che questa tragedia mi sia successa proprio con la karmen plurirecensita e famosa. In effetti, la mia esperienza con la ragazza, talmente lontana da quanto siete abituati a leggere nelle altre rece che la riguardano, è l’elemento di novità ed interesse che posso portare in questo 3d, visto che su di lei si è detto tutto. Insomma, andiamo con ordine. L’incontro risale ad una domenica sera di metà marzo circa (se ricordo bene il periodo era più o meno quello). Fisso l’appuntamento e mi reco in via turati, famoso puttanodromo ma che prima di quel giorno non avevo mai visitato. Lei a quel tempo era arrivata da poco a bologna e quindi aveva il codazzo di persone che voleva visitarla. Proprio per questo succede un primo casino: quando sono sotto da lei la chiamo; mi risponde l’amica che mi dice che è appena salito un cliente, in quanto karmen pensava che fossi io. Evabbè… mi tocca girare a cazzo per mezz’ora aspettando che il cliente finisca. Mi richiama lei e finalmente è il mio turno, così suono e salgo. Piccola premessa: ero molto carico per l’incontro e pieno di altissime aspettative in quanto avevo sentito sempre parlare benissimo di questa ragazza (la sua fama la precede, lo sappiamo tutti&hellip

; per un motivo o per l’altro non ero mai riuscito ad incontrarla e poi è andata a bergamo , quindi sono rimasto per lungo tempo con il voglino di conoscerla. FINALMENTE QUESTO MOMENTO ERA ARRIVATO!!! Quindi insomma, aspettative massime. Salgo la rampa di scale e lei si affaccia alla porta quando ancora sto salendo. La vedo, è lei ma non temevo certo brutte sorprese. Mi riceve con un vestito a tubino verde, elegante ma non molto sexy in realtà; avrei preferito il classico perizoma e reggiseno, magari con autoreggenti. Anche se è lei, e lei è una bella gnocchina, l’impressione iniziale non è il massimo: ho visto di meglio, ma sono da lei non perché mi piaccia particolarmente ma per i servizi che so che offre. Anche l’accoglienza non è grandiosa: cordiale ma formale, senza che lei mi salti addosso, mi cacci la lingua in bocca o altro (e da karmen la lurida mi aspettavo qualcosa del genere). Le dico che voglio fare una cosa completa e così sono 100 euri. Qualche chiacchiera mentre mi spoglio e le dico che era da tanto che la seguivo e volevo andare a trovarla. Lavaggi di rito: devo fare da solo e qui un po’ mi scende la catena per il discorso fatto prima: da karmen la lurida mi aspettavo un super lavaggio preparatorio, che però non c’è stato. Torno nella stanza e lei è sul letto che ancora non si è spogliata. Finora le mie aspettative non sono state rispettate: mi aspettavo molta più maialaggine. Sento che c’è qualcosa che non va: sento il tutto troppo meccanico e professionale, senza alcun trasporto da parte sua ma anche da parte mia. Temo di non piacerle, anzi di farle proprio schifo. Si inizia con un po’ di fk e smanazzamenti vari, e il mio cazzo si anima. Mi chiede di non infilarle dita in rai1, e questo anima ulteriormente le mie perplessità: ma come!!! La lurida che mette paletti

Mi chiede di sdraiarmi che mi vuole succhire; dice qualcosa del tipo: “adesso ti faccio vedere come te lo ciuccio”, o giù di lì. Eseguo, ma la posizione non è quella che vorrei: lei sta di fronte a me in modo da guardarmi mentre succhia ma preferirei poterla toccare anch’io a piacimento. Insomma, qui succede il dramma: non so esattamente perché, non so esattamente per come, ma vado nel panico. La luce si spegne ed io non capisco più nulla! Ho chiaramente una reazione neurovegetativa, dovuta all’attivazione del sistema simpatico (non nel senso della simpatia, ma quello contrapposto al parasimpatico; chi ha rudimenti di neuroscienze sa di cosa parlo): inizio a sudare freddo, tanto e vistosamente, e la mia fronte è totalmente perlata di piccole goccioline; lei se ne accorge e me lo fa notare, alimentando ulteriormente il mio stato di panico. Cosa succede? Cosa cazzo succede, PER DIO

All’inizio il pisello si era rizzato, ma in un attimo si è totalmente smosciato, e questo mentre la famosa karmen, che ho aspettato anni di poter incontrare, me lo succhia. Non è possibile! Cosa c’è che non va? Niente… ormai l’eccitazione è sparita ed è subentrata paura e vergogna. Non riesco a riprendermi più. Ho ricordi confusi, annebbiati e con scarso ordine logico-temporale. Lei mentre succhia si accorge di quello che sta avvenendo e mi chiede se va tutto bene (domanda che per me è come un “chiodo da bara”: cosa rispondi?). Proviamo a scopare in rai1: il cazzo entra a malapena e non riesce a stare dentro (oltretutto lei è stretta e la cosa mi stupisce molto). Lei mi chiede di fare rai2; le rispondo che se non è andata in rai1 difficilmente si potrà fare rai2… Col senno di poi capisco il motivo di tale bizzarra richiesta: a lei bastava che glielo infilassi, anche solo per un attimo, in modo da poter dire che quella sigla era stata fatta e così non avrei eventualmente potuto chiedere uno sconto x il culo non fatto (cosa capitatami con raluca, cercate il vecchio 3d). Anche in questo senso grande professionista! Il pisello entra appena appena nel culo ma esce subito. Bona lè, gliela do su. Finale tristissimo: io vengo spugnalandomi mentre lei si sditalina di fronte a me; avrei voluto altro, tipo almeno sborrargli sulle tette, ma a quel punto avevo vergogna a chiedere qualsiasi cosa. Almeno riesco a sborrare ma mi sborro addosso e con il cazzo moscio (non credevo fosse possibile sborrare con il pisello totalmente rattrappito). Lavaggi ed altre due chiacchiere, ma io a quel punto voglio solo andare via. E così: non so spiegarmi esattamente cosa sia successo. Altre volte in passato ho avuto performance scarse, magari a causa della ragazza che poneva troppi paletti o di un’atmosfera eccessivamente fredda; spesso durante gli incontri di 1 ora con doppio shot, il secondo round non è stato degno del primo, eccetera eccetera. Tutte situazione che ci potevano stare. Però, bene o male, ero sempre riuscito a combinare e schiacciare il chiodo. Ma un fallimento totale come questo, l’impossibilità totale di poter scopare a causa del pisello che non tira era una situazione che ancora non avevo mai provato. Alla karmen non attribuisco alcuna responsabilità: è vero che l’atmosfera non mi era parsa il massimo fin da subito, è vero che con me era stata magari meno spontanea e porca che con altri di cui ho letto le recensioni, ma non posso e non voglio fare lo scarica barile e darle delle colpe. Solo due cose: primo, mentre era a pecora, con io dietro nel dramma più totale che cercavo disperatamente di sifonarle il culo, si è messa a canticchiare distrattamente mostrandomi la sua assenza mentale, cosa che sicuramente non mi ha aiutato. Secondo, ad un certo punto mi dice qualcosa del tipo: “mamma mia che cazzo, ahhh se l’avessi duro come ci divertiremo…”, ed anche questa cosa, in quel momento di ansia, non mi ha agevolato ma anzi ha aumentato i miei rimpianti e la mia incredulità per quello che stava capitando. Ma ripeto: non voglio scrollarmi di dosso le mie responsabilità! Karmen è comunque sempre stata gentile e professionale; la colpa di quello che è successo è solo mia. La cosa peggiore è che l’evento ha avuto strascichi e non è finita lì. Quella notte non ho dormito, tormentato dal bisogno di trovare delle spiegazioni; sono subentrate paure più o meno reali: dalla paura di aver beccato qualche malattia che mi avesse reso impotente, alla paura magari più primitiva e profonda di essere diventato ormai vecchio e non più capace di certe performance (ho da poco superato i 30 anni). Ma la cosa peggiore è che oramai mi sentivo come uno che aveva sporcato un curriculum fino a quel momento perfetto: non ero più senza macchia, la mia fedina penale era oramai irrimediabilmente sporca. Vi dico quello che è successo nei giorni successivi: paura, tanta paura. Sarei voluto tornare dalla karmen già il giorno successivo, per lavare l’onta, per riscattare il mio onore, ma l’ansia mi bloccava e non ci sono andato. Tre-quattro giorni dopo mi telefona una mia amica: un’altra prostituta tailandese che ho frequentato molto tra ottobre e dicembre scorso; poi era tornata a casa sua. Tornata a bologna, mi ha contattato per vederci ed io ci sono andato subito. Ironia della sorte: questa riceveva sempre in via turati nello stesso famigerato palazzo, proprio di fronte alla porta della karmen. Non posso recensire questa ragazza xchè il nostro rapporto è andato oltre il normale rapporto punter-pay, e ancora continua; quindi di più non posso dire. Comunque, questa pay tailandese è stata come la manna dal cielo, la divina provvidenza: mi ha ridato un po’ di fiducia in me stesso (con lei è sempre andata più che bene). La settimana successiva ho anche avuto modo di incontrare jessika, l’amica di luna/cristal, che però non ha più messaggi attivi su nessun sito, mentre luna/cristal sì (evidentemente è andata a casa). Con questa jessika ho fatto 1 ora durante la quale ho avuto tre orgasmi, (mio personalissimo record) cosa che non ero mai riuscito a fare con nessuna pay; cmq di questo incontro farò la rece, datemi solo un po’ di tempo… Quindi insomma: tutto finito? Onore riscattato? Ansie svanite? In parte sì, ma non del tutto: da quando mi è successa questa tragica esperienza ho sempre un pizzico di timore ogni volta che devo trombare. Ho sempre la paura che questa “morte improvvisa” possa palesarsi in qualsiasi momento, durante qualsiasi incontro e con qualsiasi ragazza. La mia testa non è più del tutto sgombra e libera di potersi godere in pieno l’incontro sessuale (del resto il cervello è il più potente afrodisiaco). Ora, magari molti di voi mi potranno dire che sto esagerando, che qualche inconveniente del genere può succedere a tutti, che una cilecca non significa nulla, che l’uomo non è una macchina o un robot, eccetera eccetera. È vero! Me ne rendo conto. Ma dovete pensare che prima di quella maledetta domenica sera di metà marzo mi sono sempre reputato un allupato ai limiti del patologico, con una tirella a comando e totalmente padrone del mio corpo: non proprio rocco siffredi, ma quasi. Questo “incidente” mi ha riportato con i piedi per terra: quello che ho sempre pensato potesse succedere a tutti ma non a me mi è invece successo. Mi sono scoperto umano! Non so se rendo l’idea, non so se riuscite a capire. Io cmq ho scritto questo racconto, che avrei preferito non scrivere, sia per amore di verità (non si può scrivere solo quando le cose vanno bene), sia per fornire elementi veramente innovativi in un 3d che ha detto tanto, e poco si può aggiungere sulla ragazza; infine anche per sapere cosa ne pensano alcuni illustri colleghi di punteraggio come voi. Concludo ponendovi un quesito: io dalla karmen vorrei tornarci e fare una scopata come si deve e come la ragazza merita… ma voi avreste voglia di incontrare nuovamente una ragazza, se vi fosse capitato quello che è capitato a me?
Lo slogan mi viene facile: CHE SI VINCA O CHE SI PERDA ALE’ BOLOGNA JUVE MERDA!