Ciao Glauco,
Voi come vedete la faccenda?Secondo una corrente di pensiero,le relazioni tra colleghi migliorerebbero la produttività sul lavoro,secondo la corrente opposta,invece,le relazioni sul posto di lavoro,porterebbero a distrazioni che peggiorerebbero la produttività.Naturalmente per tutta una serie di motivi,sono soprattutto le donne,a essere d'accordo con questa seconda corrente di pensiero.Io stesso mi sono domandato se a volte è il caso di intraprendere una conoscenza con qualche collega che mi piace,ma mi sono bloccato a pensare a possibili maldicenze o gelosie da parte degli altri se si venisse a sapere la cosa
non esiste una ricetta in merito, succede tutto e il contrario di tutto in quanto a farla da padrone è sempre il buon senso delle persone interessate oltre che degli altri colleghi.
Scrivo che è tutto ed il contrario di tutto perchè se le cose vanno bene anche il rapporto lavorativo ne trae vantaggio, al contrario gli scazzi personali sono devastanti soprattutto nel caso dove il lui o la lei sono il diretto superiore dell'sltro oppure lavorano a stretto contatto.
Personalmente ho sempre cercato di discernere il lavoro dalla mia sfera personale ed affettiva, poi si sa l'amore è cieco e ti prende quando meno te l'aspetti.
In ogni caso, qualora dovesse capitare, la vivrei nella maniera più serena possibile ed alla luce del sole concentrandomi sulla crescita del rapporto ed ingnorando le eventuali maldicenze. L'azienda per cui lavoro accetta volentieri relazioni tra colleghi, so purtroppo di aziende che non tollerano e non accettano tali, passami il termine, pratiche.
