In questo momento sono le 2.41...
e il piumone stropicciato mi sta reclamando, ma stasera è successa una cosa strana...
Ore 17,35...
una mia amica (per ora è così
, mi ha telefonato dicendo che non sarebbe potuta uscire a prendere l'aperitivo perchè il bimbo di quasi 6 anni continua a perdere molto sangue dal naso (causa influenza) e quindi non sapeva se sarebbe potuta uscire e non voleva farmi partire da casa (sono 5-6 km), apposta. E che le dispiaceva perchè il bimbo era contento del fatto di conoscere un amico della mammma e lei era dispiaciuta di non vedermi.
Alchè le rispondo con tutta tranquillità che ero già in città, perchè dovevo fare delle commissioni e quindi di non preoccuparsi e che ci saremmo visti un'altra volta.
Da un lato ero contento, perchè così non avevo modo di tornarmene a casa, fare due cosette, chiudermi nel mio guscio e (dopo essermi drogato di tv e di internet) andare a nanna.
D'altro canto, non lo ero perchè mi faceva piacere vederla. Ma pazienza, prevaleva il primo desiderio
Ore 17,55...
mi richiama dicendomi che il sanguinamento si era arrestato e che ci saremmo visti in piazza...
Mi avvio verso la piazza cercando, durante il tragitto, un locale (bar, pasticceria, panetteria...ecc...) un ovetto kinder da regalare al bimbo per la Pasqua....giusto un pensierino.
Nel frattempo mi chiama lei chiedendomi dove fossi (erano le 18.05) e con non chalance le dico che sto cercando posteggio (cosa comunque molto difficoltosa).
Trovato parcheggio, ci si incontra e ci si avvia verso il locale dove lei terrebbe la presentazione di un nuovo libro musicale di un noto musicista europeo che io conosco molto bene e dove suonerebbe dopo tale presentazione.
Durante il tragitto, mi chiamano 3 miei amici che volevano fare una pizzata per le 20,30 insistendo, sapendo la mia situazione e facendomi capire ciò che alcuni di voi già sanno. Acconsento, visto che lei non voleva tornare a casa tardi per il bimbo.
Mi dico...bè...una serata diversa...per fortuna, perchè ho capito molte cose.
Tornando a lei e a me, durante l'aperitivo, si parla del più e del meno, perchè ovviamente c'è un bimbo, a volte anche capriccioso, ma capisco fin da subito che questo dolce bimbo (nonostante l'età
non riesce ad esprimersi nel miglior dei modi. Ma ciò che mi rincuora, è che nonostante (detto da lei) sia molto timido e diffidente, prende confidenza nei miei confronti, tanto da battere il cinque sovente (forse per sentirsi coccolato da una figura maschile).
Finito l'aperitivo, ci riavviamo verso la piazza e faccio salire il bimbo su una moto dei vigili...
Non l'avessi mai fatto... sono diventato il suo idolo...cosa che non vorrei, visto una precedente storia con figlio non mio che non sto a raccontare...ma vabbè...
Ecco perchè mi frena avere una relazione con una persona che ha un bimbo...
Dalla piazza, li accompagno a casa (tenendoci tutti e tre per mano - il bimbo in mezzo
- ) ed io torno a piedi da solo verso la mia macchina...(1 km)...chi se ne frega....faccio due passi che fanno bene...
Alle 20.30 mi incontro con i 3 amici e si va a fare pizzata...
Si ride, si scherza, ci si confronta, si parla di politica, si guardano le fighette, facciamo le peppie, insomma...una serata come potrebbero essere tante altre...
Passiamo alla cassa, usciamo, fumiamo una siga, ed uno di questi dice..."andiamo al P.....O?" (locale di lap)....tutti acconsentono ed io dico di no per ovvi motivi che loro sanno e mi dicono........ "tanto sei con noi".... (cazzoooooo....come andare in una steak house ed essere senza denti)
A quel punto ho capito che la serata sarebbe andata a finire come normalmente dovrebbe finire....
Arriviamo al locale (semi vuoto alle ore 24,00) e ci accomodiamo...
Ecco...le mosche che aspettavano lo zucchero...
E si...noi eravamo lo zucchero...
Le signorine arrivano e che succede?? ?? ??
Bè si siedono vicino a noi, ma nel giro di nemmeno un minuto, quella con me, sparisce (che figaaaaaaaaa)....perchè??
Perchè le ho detto che ero gay e che avevo accompagnato i miei amici...
Uno ad uno, oltre a bere in loro compagnia per quasi 30 minuti, si sono concessi il privè, mentre io ero seduto sul divanetto ad aspettarli.
E mentre li aspettavo, tutte (ma proprio tutte - erano una decina -) sono venute da me e, a turno, le rispedivo al mittente (secondo me volevano capire se ero veramente gay oppure se non mi piacevano)...
Dopo 40 minuti sono usciti ed abbiamo (anzi, ho) deciso che andavo a casa...(ero a piedi)...e mi hanno detto..."tu niente?" "ma daiiiiiii te lo offriamo"....ed io ho risposto di no per due motivi
1 - trovavo ridicolo (forse per la mia situazione) che erano soldi buttati al vento (e non vi dico cos'hanno speso)
2 - mi sono sentito a disagio....
eh si....a disagio...è parecchio che non vado con qualcuna, ma non per questo ero a disagio....lo ero perchè sentivo che chiunque fosse stata con me a farmi compagnia era puro interesse...che non era per me...mi sentivo veramente solo, mentre i miei amici erano nel privè a spendere...
mi sentivo un pesce fuor d'acqua, pensando che non avevo bisogno di quello...(l'ho fatto per anni...molti anni - torino,asti,milano - ) ma stanotte mi sono reso conto di una cosa....
non ho più voglia di quello...dell'avventura di una serata, di un culo e due tette in un privè, di frasi di comodo..... vorrei altro che peggio ancora non posso permettermi, ma che mi piacerebbe...
si, di una coccola addormentandomi, di una coccola al risveglio, di un litigio per la bolletta, di una gelosia per uno sguardo....di un'AMORE...
Un'AMORE che sto sognando, inseguendo e soprattutto non trovando...ma va bene...
Non so se la mia sia una redenzione per cause di forza maggiore, ma quello che so, è che ho un vuoto incolmabile...l'AMORE vicendevole e il desiderio della conseguenza che questo possa portare...
... un PARGOLO...
Notte Famiglia Schifosa...
Essenza
In caso di Necessita' Contattate il Nostro Moderatore GIZUR
e il piumone stropicciato mi sta reclamando, ma stasera è successa una cosa strana...
Ore 17,35...
una mia amica (per ora è così
Alchè le rispondo con tutta tranquillità che ero già in città, perchè dovevo fare delle commissioni e quindi di non preoccuparsi e che ci saremmo visti un'altra volta.
Da un lato ero contento, perchè così non avevo modo di tornarmene a casa, fare due cosette, chiudermi nel mio guscio e (dopo essermi drogato di tv e di internet) andare a nanna.
D'altro canto, non lo ero perchè mi faceva piacere vederla. Ma pazienza, prevaleva il primo desiderio
Ore 17,55...
mi richiama dicendomi che il sanguinamento si era arrestato e che ci saremmo visti in piazza...
Mi avvio verso la piazza cercando, durante il tragitto, un locale (bar, pasticceria, panetteria...ecc...) un ovetto kinder da regalare al bimbo per la Pasqua....giusto un pensierino.
Nel frattempo mi chiama lei chiedendomi dove fossi (erano le 18.05) e con non chalance le dico che sto cercando posteggio (cosa comunque molto difficoltosa).
Trovato parcheggio, ci si incontra e ci si avvia verso il locale dove lei terrebbe la presentazione di un nuovo libro musicale di un noto musicista europeo che io conosco molto bene e dove suonerebbe dopo tale presentazione.
Durante il tragitto, mi chiamano 3 miei amici che volevano fare una pizzata per le 20,30 insistendo, sapendo la mia situazione e facendomi capire ciò che alcuni di voi già sanno. Acconsento, visto che lei non voleva tornare a casa tardi per il bimbo.
Mi dico...bè...una serata diversa...per fortuna, perchè ho capito molte cose.
Tornando a lei e a me, durante l'aperitivo, si parla del più e del meno, perchè ovviamente c'è un bimbo, a volte anche capriccioso, ma capisco fin da subito che questo dolce bimbo (nonostante l'età
Finito l'aperitivo, ci riavviamo verso la piazza e faccio salire il bimbo su una moto dei vigili...
Non l'avessi mai fatto... sono diventato il suo idolo...cosa che non vorrei, visto una precedente storia con figlio non mio che non sto a raccontare...ma vabbè...
Ecco perchè mi frena avere una relazione con una persona che ha un bimbo...
Dalla piazza, li accompagno a casa (tenendoci tutti e tre per mano - il bimbo in mezzo
Alle 20.30 mi incontro con i 3 amici e si va a fare pizzata...
Si ride, si scherza, ci si confronta, si parla di politica, si guardano le fighette, facciamo le peppie, insomma...una serata come potrebbero essere tante altre...
Passiamo alla cassa, usciamo, fumiamo una siga, ed uno di questi dice..."andiamo al P.....O?" (locale di lap)....tutti acconsentono ed io dico di no per ovvi motivi che loro sanno e mi dicono........ "tanto sei con noi".... (cazzoooooo....come andare in una steak house ed essere senza denti)
A quel punto ho capito che la serata sarebbe andata a finire come normalmente dovrebbe finire....
Arriviamo al locale (semi vuoto alle ore 24,00) e ci accomodiamo...
Ecco...le mosche che aspettavano lo zucchero...
E si...noi eravamo lo zucchero...
Le signorine arrivano e che succede?? ?? ??
Bè si siedono vicino a noi, ma nel giro di nemmeno un minuto, quella con me, sparisce (che figaaaaaaaaa)....perchè??
Perchè le ho detto che ero gay e che avevo accompagnato i miei amici...
Uno ad uno, oltre a bere in loro compagnia per quasi 30 minuti, si sono concessi il privè, mentre io ero seduto sul divanetto ad aspettarli.
E mentre li aspettavo, tutte (ma proprio tutte - erano una decina -) sono venute da me e, a turno, le rispedivo al mittente (secondo me volevano capire se ero veramente gay oppure se non mi piacevano)...
Dopo 40 minuti sono usciti ed abbiamo (anzi, ho) deciso che andavo a casa...(ero a piedi)...e mi hanno detto..."tu niente?" "ma daiiiiiii te lo offriamo"....ed io ho risposto di no per due motivi
1 - trovavo ridicolo (forse per la mia situazione) che erano soldi buttati al vento (e non vi dico cos'hanno speso)
2 - mi sono sentito a disagio....
eh si....a disagio...è parecchio che non vado con qualcuna, ma non per questo ero a disagio....lo ero perchè sentivo che chiunque fosse stata con me a farmi compagnia era puro interesse...che non era per me...mi sentivo veramente solo, mentre i miei amici erano nel privè a spendere...
mi sentivo un pesce fuor d'acqua, pensando che non avevo bisogno di quello...(l'ho fatto per anni...molti anni - torino,asti,milano - ) ma stanotte mi sono reso conto di una cosa....
non ho più voglia di quello...dell'avventura di una serata, di un culo e due tette in un privè, di frasi di comodo..... vorrei altro che peggio ancora non posso permettermi, ma che mi piacerebbe...
si, di una coccola addormentandomi, di una coccola al risveglio, di un litigio per la bolletta, di una gelosia per uno sguardo....di un'AMORE...
Un'AMORE che sto sognando, inseguendo e soprattutto non trovando...ma va bene...
Non so se la mia sia una redenzione per cause di forza maggiore, ma quello che so, è che ho un vuoto incolmabile...l'AMORE vicendevole e il desiderio della conseguenza che questo possa portare...
... un PARGOLO...
Notte Famiglia Schifosa...
Essenza
In caso di Necessita' Contattate il Nostro Moderatore GIZUR
